cristiano ronaldo gay

POSTA! - RONALDO SI È INCAZZATO PERCHÉ DURANTE JUVE-MILAN SARRI LO HA SOSTITUITO. ESEMPIO PERFETTO DI TEORIA GENDER. NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI CR7 FA IL MACHO, MA IN CAMPO SI SENTE LA PRIMA DONNA - RUBY AVREBBE FATTO PAGAMENTI IN CONTATI "DI OLTRE 50MILA EURO"? MA LA NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO CHE DAL 2011 VIETA IL PAGAMENTO IN CONTANTI OLTRE I 3000 EURO VALE SOLAMENTE PER NOI COMUNI MORTALI?

Riceviamo e pubblichiamo:

 

cristiano ronaldo mangia 2

Lettera 1

Caro Dago, Ronaldo si è incazzato perché durante Juve-Milan Sarri lo ha sostituito. Esempio perfetto di teoria gender. Nella vita di tutti i giorni CR7 fa il macho, ma in campo si sente la prima donna.

Jantra

 

Lettera 2

Dagovski,

Plastic Tax. Rimodulata su Lili Gruber, porterebbe il PIL della Tanzania.

Aigor

 

Lettera 3

Caro Dago, elezioni spagnole, rivincono i socialisti ma sono lontanissimi dall'avere una maggioranza. Al secondo posto i popolari e terza - in grande crescita - l'estrema destra di Vox, col 15% circa. A questo punto, per uscire dallo stallo, potrebbero adottare la formula del campionato di calcio: si vota tutte le domeniche e a fine stagione chi ha fatto più punti percentuali, governa.

LILLI GRUBER FA GINNASTICA A VILLA BORGHESE

Saro Liubich

 

Lettera 4

Caro Dago, con la Manovra 2020 raddoppiano i fondi per la protezione dell'ambiente. L'unica certezza è che c'è una valanga di nuove tasse. Poi che verranno utilizzate per la salvaguardia ambientale è tutto da dimostrare.

Gildo  Cervani

 

Lettera 5

Caro Dago, l'idea del sindaco di Palermo per contrastare l'alta percentuale di evasori della Tari: se paghi la tassa sui rifiuti viaggi gratis sui mezzi pubblici. Geniale Leoluca Orlando. E poi i debiti dell'azienda dei trasporti a chi li fa pagare? Ai migranti che vuole accogliere numerosi?

Piero Nuzzo

 

Lettera 6

ANGELA MERKEL E GIUSEPPE CONTE

Caro Dago, in occasione dei festeggiamenti per i trent'anni della caduta del muro di Berlino, Angela Merkel ha parlato delle differenze ancora esistenti tra Germania Est e Germania Ovest. "Per la parità ci vorranno 50 anni o anche più anche se dopo dieci o venti anni si era pensato che sarebbe stato più veloce". In 14 anni ininterrotti di regno, la Cancelliera non è riuscita a ripianare le differenze e ora tenta di giustificarsi in modo maldestro.

J.N.

 

Lettera 7

Caro Dago, Michael Bloomberg, undicesimo uomo più ricco del mondo, candidato alle Presidenziali Usa coi Democratici . "Mai col Bloomberg", dovrebbe dire la sinistra americana se gli è rimasto ancora un briciolo di dignità, accecata com'è dall'odio per Trump.

Benlil Marduk

MICHAEL BLOOMBERG

 

Lettera 8

Caro Dago, cena di lavoro oggi a Roma fra il premier Conte e la cancelliera Merkel. Visto che il nostro bilancio non sta messo benissimo, mentre fisicamente Angelona sta già abbondante, Giuseppi avrebbe potuto limitarsi ad offrirle un caffè. Dico bene?

John Doe Junior

 

Lettera 9

Caro Dago, “potete costruire muri, ci troverete ad abbatterli”, recita spudorato un manifesto del Pd per il Trentennale mentre abbatte l’ennesimo muro del ridicolo.

Giorgio Colomba

 

Lettera 10

arcelor mittal

Caro Dago, Malta avrebbe sottoscritto un accordo segreto con la Guardia costiera libica per riportare dall'altra parte del Mediterraneo le barche di migranti in procinto di entrare nelle proprie acque territoriali. Insomma, in Europa gli unici pirla siamo noi. Non eravamo una nazione stupida, ma grazie ai governi di sinistra lo stiamo diventando.

Lidiano Pretto

 

Lettera 11

Caro Dago, ArcelorMittal, Giuseppe Conte intervistato da "Il Fatto Quotidiano". Che fortuna. Grazie a Marco Travaglio anche il premier finalmente ha trovato "qualcuno che lo ascolta".

Bibi

 

Lettera 12

Caro Dago, la polizia ha arrestato sei iracheni ai vertici di un'organizzazione criminale dedita al trasporto di migranti clandestini anche attraverso la Valle d'Aosta. Gli iracheni in Italia, i soldati italiani in Iraq. Trovare le differenze nell'accoglienza.

Sasha

MANLIO DI STEFANO ALESSANDRO DI BATTISTA

 

Lettera 13

Gentil Dago,

Ha detto Manlio Di Stefano, M5S : “Nonno Berlusconi, in tribunale per la trattativa Stato-Mafia, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Salvini lo vuole al governo con sé e, perché no, magari, un giorno, Presidente della Repubblica. Questa è la destra italiana”.

Gentil Di Stefano, in questa rapida rassegna di malefatte giudiziarie, ha “dimenticato” le accuse di presunta violenza sessuale al figlio di tale don Beppe Grillo. Lo conosce ?

Ossequi.

Pietro Mancini

 

Lettera 14

RUBY BERLUSCONI

Dago carissimo, leggo dalle carte del processo Ruby Ter di testimonianza che accertano ci siano stati pagamenti in contati "di oltre 50mila Euro", "tra i 55mila ed i 60mila Euro" e "di  6mila Euro" tutti portati a termine in anni successivi al 2014; ma la normativa antiriciclaggio che dal 2011 vieta il pagamento in contanti oltre i 3000 Euro vale solamente per noi comuni mortali? (dalle mie parti si direbbe "poveri mona", ma questo aprirebbe un altro discorso). Cordialità in contanti, che sicuramente, per quel che varranno, non andranno a violare nessuna legge antiriciclaggio del globo terraqueo.

Ivan Viola

 

Lettera 15

Caro Dago, ex Ilva, il ministro Gualtieri: "Il governo userà tutti gli strumenti necessari". Speriamo non mandino l'esercito.

Ranio

 

Lettera 16

roberto gualtieri

Caro Dago, secondo il report annuale "Brown to green" di Climate Transparency, nessuno dei Paesi del G20 è sulla giusta strada per raggiungere gli obiettivi dell'accordo sul clima del 2015, cioè contenere l'aumento della temperatura media entro 2 gradi centigradi rispetto al periodo pre-industriale. In questa marmaglia di "gretini" ipocriti pronti a spellarsi le mani per la Gretina svedese, l'unico onesto è stato Trump: ha detto che si ritirava perché l'accordo non andava bene per gli Usa e si è ritirato. Perché gli altri 19 non riescono ad essere così sinceri e trasparenti?

Nick Morsi

 

Lettera 17

Caro Dago, molti pensionati italiani si sono trasferiti il Portogallo. Alla Juve è toccato Cristiano Ronaldo che è venuto a fare il pensionato in Italia a spese dei bianconeri.

Berto

 

Lettera 18

Caro Dago, Salvini: "In Emilia-Romagna possiamo far cadere il secondo Muro di Berlino". Che stavolta ha le fattezze della "Gioiosa macchina di pace, accoglienza e inclusione".

caduta del muro di berlino 3

Flavio

 

Lettera 19

Caro Dago, ti sei accorto che Mughini é un opinionista di Google? Siamo di fronte infatti al re degli scrittori - analisti di Google. Lui vede i termini con più ricerca e poi ci scrive sopra due cazzate (tasse, juve, stupro) Tasse: un articolo nel quale faceva capire di essere un Vip (con 100.000 euro di reddito?) e quindi di non doversi rompere le palle per pagare le tasse, apparendo solo come uno un po' rincojonito che non sa fare un bonifico. Juve: l'ultimo articolo sulla sostituzione di Ronaldo, nel quale si esibisce in una slinguazzata per lodare Sarri, ma anche Ronaldo, ma sempre evviva la Juve! Stupro: qui siamo all'opinione più penosa, quelle cose tanto per creare scandalo, basti ricordare se lue opinioni su Desirèe. Se posso dargli un consiglio potrebbe scrivere anche degli articolo su Anal e Scambismo: sono termini con molta ricerca su Google!

evo morales

Cordiali saluti

Antonino

 

Lettera 20

Dago darling, non si capisce più niente: adesso pare che anche un "buono" come Evo Morales della Bolivia stia diventando un po' "cattivo". Speriamo che la "Bibbia" dei buoni e dei cattivi, istituisca presto un "cattivometro" in cui ogni giorno si segnalino le quotazioni (secondo "Le buone vestali" di Largo Fochetti) dei buoni e dei cattivi. E chissà - se é vera la notizia che in Ungheria tutti gli over 75 viaggiano gratis sui mezzi pubblici senza complicazioni burRocratiche tipo Isee ecc.- - Orban sarà quotato come un po' meno "cattivo" del solito?. Ma come mai negli ultimi tempi, Rep on line pare diventata una moderma versione di Crimen, con così tanta cronaca nera che pare una paludata versione dei TG di Rete4?  Ossequi 

Natalie Paav

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…