calcio coronavirus tornei

POSTA! - LA SERIE A SCALPITA PER TORNARE A GIOCARE. MA PERCHÉ NON LI ACCONTENTANO. COSÌ MAGARI SI AMMALANO TUTTI E NON ROMPONO PIÙ I PALLONI - I MEDICI SONO I NOSTRI EROI.  MA IL VACCINO CONTRO IL COVID LO DAREMO PRIMA AI CALCIATORI...

Riceviamo e pubblichiamo:

 

vaccino coronavirus

Lettera 1

Dagovski,

I medici sono i nostri eroi.  Ma il vaccino contro il Covid lo daremo prima ai calciatori.

Aigor

 

Lettera 2

Caro Dago, l'ex premier Romano Prodi sul fondo europeo salva-Stati: "Adesso che il Mes non è più condizionato, non capisco più il mio Paese. Io sarei per usarlo". Figurarsi se non era così. Lui che vede l'Ue come una "domina" dalla quale farsi seviziare in tutti i modi.

Pop Cop

 

Lettera 3

Caro Dago, pare che del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella non si possa parlare e, ancor peggio, criticare. Eppure è stato lui a volere fortemente questo governo a guida Conte che ora commissaria con la "commissione Colao". Ed è stato sempre lui a pretendere che Gualtieri diventasse ministro dell'economia per ingraziarsi l'UE. La quale, però, ci sta inc**ndo lo stesso e anche più facilmente perché Gualtieri ha la funzione della vasellina.

IL VIDEOMESSAGGIO SUL CORONAVIRUS DI SERGIO MATTARELLA

[Il Gatto Giacomino]

 

Lettera 4

Caro Dago, calcio, la serie A scalpita per tornare a giocare. Ma perché non li accontentano. Così magari si ammalano tutti e non rompono più i palloni.

Soset

 

Lettera 5

Carlo Dago, non tutti i mali vengono per nuocere. Il Covid-19, per esempio, ha risvegliato l'animo "ecologista" di molti italiani che pensando che buttando guanti e mascherine monouso nei cassonetti potrebbero finire per inquinare gli oceani, preferiscono gettarli per terra. Un segno di grande civiltà.

Simon Gorky

 

GIUSEPPE CONTE IN VIDEO CONFERENZA

Lettera 6

Dago darling, anche Francesco Giuseppe, imperatore d'Austria e re d'Ungheria, l'ha scampata bella! Essendo morto di polmonite a 86 anni nel novembre 1916, nessuno si é allora sognato di attribuire la sua morte al coronavirus. Ossequi 

Natalie Paav

 

Lettera 7

L'opposizione secondo Conte: non è buona per accoglierne le proposte ma è buona per usarla come alibi e scaricarle le proprie frustrazioni.                     

Antonio Pochesci

 

Lettera 8

donald trump anthony fauci

La Rai ha formato un servizio per confutare le Fake News che per prima propina... esempio; "TRUMP HA MINACCIATO DI LICENZIARE IL SUO ESPERTO FAUCI”,  RAINEWS24 ... Non esiste un documento dove Trump affermi questa ipotesi ma solo le solite  malevole interpretazioni dei MEDIA AMERICANI  che contestano a prescindere qualsiasi cosa Trump scriva o dica , ai quali si accodano i giornali Italiani senza alcun controllo delle notizie.

Francesco Bertoglio

 

Lettera 9

luca ricolfi 3

Caro Dago, in un pezzo su 'Il Messaggero', Luca Ricolfi, chiedendosi se il governo sia pronto ad affrontare la Fase 2 della pandemia da coronavirus, cerca di offuscare l'immagine del beniamino di Marco "slurp, slurp" Travaglio, Giuseppe Conte. Ma come spiegava un'inchiesta de 'Il Tempo' di qualche giorno fa - bunker atomico escluso - il premier ha per sé e i propri collaboratori ingenti scorte di ogni tipo di mascherina, guanti, gel igienizzante, tute e perfino bombole d'ossigeno. Quindi gli italiani possono stare tranquilli, Giuseppi continua ad essere "prontissimo".

Ugo Pinzani

 

Lettera 10

Buongiorno Dago, stamattina mi sento buonista e vorrei, per il tuo tramite, inviare una richiesta al Santo Padre. Mi occorre un po' di grano, anche meno di quello proposto a Casarini, per aiutare i migranti colombiani a prendere terra in sicurezza in Italia. Non so se ti risulta, ma ci sono forze del nostro paese che ne stanno ostacolando lo sbarco...

Cattivik

 

colao

Lettera 11

Caro Dago, c'era forse bisogno di Colao per creare l'autocertificazione sul cellulare? In Francia già c'è e produce un codice QR per facilitare il controllo (certo, qui si porrebbe il problema di verificare che il controllore sia dotato di un lettore QR,,,,). Peraltro approfitto per dire che in Francia l'autocertificazione è stata da sempre solo una e molto più dettagliata e semplice che in Italia. Prevede una serie di casi già previsti su cui mettere la crocetta, senza necessità di motivare a mano libera tra una serie di motivi.

Pigi

 

Lettera 12

Caro Dago, "Non solo i suoi supporter, sostengano Joe Biden. Dobbiamo fare in modo che Donald Trump diventi un presidente con un solo mandato". Bernie Sanders non ha fatto a tempo a ritirarsi dalla corsa per la nomination democratica a Usa 2020 che subito è diventato il proverbiale culo della camicia dell'ex vice di Obama, ora candidato ufficiale dem, sul quale il senatore del Vermont - nel corso della sua campagna - ne ha dette di tutti i colori.

joe biden

Frankie Catrame

 

Lettera 13

Caro Dago, gran parte dei morti per Covid-19 si trovavano nelle case di riposo per anziani. Non ci voleva molto per capire che sarebbe stato così. Oltre alle scuole e prima ancora degli stadi - che si frequentano una volta la settimana - dove poteva essere il luogo in cui il virus avrebbe trovato le condizioni più favorevoli per attecchire se non le Rsa? Ma naturalmente gli esperti del Governo erano troppo presi a discutere su runners sì, runners no. E intanto il virus, probabilmente con grande soddisfazione dell'Inps, faceva strage di ottuagenari. Ora qualcuno sarà chiamato a rispondere di una cosa che se non poteva essere completamente evitata almeno si poteva limitare assai nelle dimensioni oppure, come al solito, i potenti non rispondono mai dei propri errori?

Lidiano Pretto

 

Lettera 14

Caro Dago, 40 anni fa moriva Gianni Rodari. C'è il sospetto che Giuseppi si sia formato principalmente sulla sua celeberrima "Grammatica della fantasia".

John Reese

 

Lettera 15

giovanni rezza

Caro Dago, Giovanni Rezza, dell'Istituto superiore di sanità: "Non arriveremo a contagi zero. Il virus non stopperà purtroppo la sua circolazione. A Wuhan ci sono riusciti prendendo misure incredibili". Beato lui che crede a tutto quello che raccontano i cinesi!

E.Moro

 

Lettera 16

Caro Dago, è finito con l'auto contro un albero, alla periferia di Prato. Così è morto Simone Cantaridi, 46 anni, alla vigilia del ventunesimo anno dalla strage in famiglia da lui commessa: il 14 aprile 1999 a Piombino (Livorno) uccise a coltellate la moglie 24enne, la figlia di 4 anni e la sorella 27enne. Ai visto. Il destino ci ha messo un po' ma alla fine è riuscito a fare giustizia.

Fabrizio Mayer

 

Lettera 17

Caro Dago, qual è quel Paese in cui quando accendi la tv, in piena epidemia di coronavirus, il problema del giorno non è dove reperire le mascherine ma quando ricomincerà il campionato di calcio? Ma il nostro! Ovviamente...

Bibi

 

 

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."