silvio berlusconi

POSTA! - NELLA SUA ATTIVITÀ IMPRENDITORIALE BERLUSCONI NON HA MAI SBAGLIATO LA SCELTA DEI SUOI COLLABORATORI CHE DAL CANTO LORO HANNO CONTRIBUITO A FARNE LA FORTUNA ECONOMICA. IN POLITICA LI HA SBAGLIATI QUASI TUTTI…

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

CROLLO NASCITE

Caro Dago, Istat, Italia in recessione demografica, è record negativo di nascite. Il presidente Blangiardo: "Peggior calo da 100 anni". E cosa si può aspettarsi in un Paese in cui (migranti a parte) non si parla d'altro che di coppie omosessuali e "Gay Pride" in tutti i tg a tutte le ore del giorno? 

Dario Tigor

 

Lettera 2

Caro Dago, "Se Salvini è cristiano io sono vergine". Ma la pornostar Valentina Nappi non riesce mai ad esprimere un pensiero suo? O ripete frasi di filosofia trovate su Google o ripete battute stracotte e usurate. D'altra parte anche nei film hard risulta piuttosto monotona: oltre il già visto non riesce ad andare.

Vesna

 

valentina nappi instagram (2)

Lettera 3

Egregio Dottor D'Agostino: ma perché anche lei rilancia sempre le dichiarazioni della Nappi? La signorina in questione viene fatta passare come un'opinionista di qualsiasi cosa,come se fosse una tuttologa! La Nappi al massimo può dare delle opinioni sul sapore che hanno le varie schizzate, o sul numero massimo di centimetri di dilatazione anale!

 

Dottore, io la stimo parecchio, però la smetta di pubblicare le opinioni della Nappi, perché ok che tette e culi portano lettori, però a tutto c'è un limite e il limite sono le cazzate della Nappi: cazzate dette in questo caso, delle cazzate in bocca da lei(la Nappi) ricevute è meglio non parlarne, altrimenti andrebbe fatto un sito apposito, perché di cazzate la signorina ne ha prese davvero tante! Cordiali saluti...certo, anche alla Nappi!

FP

 

Lettera 4

LA PISTOLA CON CUI SI SAREBBE UCCISO VAN GOGH

Caro Dago, la pistola che Vincent Van Gogh potrebbe aver usato per togliersi la vita è stata venduta all'asta per 162.500 euro. E cosa ci fa l'idiota che l'ha acquistata con un simile oggetto? È un'opera d'arte?  Quasi quasi vien da augurarsi che la utilizzi per lo stesso scopo.

Giuly

 

Lettera 5

Storico Dago, la lettura del pensiero laico di Serra, contrario alla conduttrice RAI con crocefisso al collo, mi fa venire in mente alcune parole del nuovo inno romeno…. " i preti con la croce in fronte perché cristiano è il nostro esercito ". Dopo 70 anni di laicismo di Stato questo risorge in una nuova identità nazionale, alla faccia degli uniformati dalle 50 sfumature di comunismo, che in Italia si poi si configura in 50 amache deserte.

Saluti - peprig

 

Lettera 6

Caro Dago, dopo che il grillino lo aveva definito "conformista", Salvini risponde: "Di Battista? Un chiacchierone tropicale a pagamento". Ma se per l'amico di Di Maio il capo leghista è tanto pieno di difetti, come mai resta nel partito che assieme a lui governa?

ignazio visco fabio panetta

Ivan Skerl

 

Lettera 7

Caro Dago, per il governatore di Bankitalia Visco: "Il debito pubblico è sostenibile, ma serve più crescita". La scoperta dell'acqua calda. Siamo pieni di persone che sanno citare brillantemente l'ovvio. Purtroppo scarseggiano quelli che hanno idee brillanti fuori dagli schemi.

Ezra Martin

 

Lettera 8

Caro Dago, oggi è la "Giornata mondiale del Rifugiato". Qualcuno sa spiegare perché al ricordo della Shoah o ai Martiri delle foibe e dedicata una sola giornata all'anno, mentre per profughi, migranti e rifugiati ce ne sono almeno tre o quattro nell'arco dei dodici mesi? Forse perché ogni volta si usa un sinonimo diverso per omaggiare sempre la stessa categoria di persone?

Pat O'Brian

MOAVERO CONTE TRIA

 

Lettera 9

Caro Dago, procedura d'infrazione. Conte risponde alla Commissione Ue negando che i calcoli sui nostri conti siano giusti. Ma se noi contiamo i soldi in maniera diversa dal resto d'Europa, come si può pensare che qualcuno venga ad investire in Italia?

Antonello Risorta

 

Lettera 10

Caro Dago, un tuo lettore è preoccupato del possibile aumento dei prezzi della frutta in conseguenza del minimo salariare... Deve essere un seguace dei sinistroidi che si preoccupavano di chi raccoglierebbe i pomodori nel caso non accogliessimo i migranti. Facciamo due conti: La paga attuale è di 50 euro per circa 14 ore di lavoro. Un migrante raccoglie almeno 50kg (voglio essere buono) pomodori l'ora, per un totale di 700 Kg.

Nel caso fosse di 9 euro/l'ora (che poi sono lorde e tassate, mentre il migrante è pagato in nero), la paga sarebbe di 14*9= 126 euro, ovvero con una spesa maggiore di ben 76 euro che ripartita sui 700 kg raccolti fanno un aumento di 0,11 euro al kg. Ce la faremo a sopportare un tale aumento o dobbiamo far venire mezzafrica per farceli raccogliere?

Johnkoenig

 

antonio martino silvio berlusconi 4

Lettera 11

Nella sua attività imprenditoriale Berlusconi non ha mai sbagliato la scelta dei suoi collaboratori che dal canto loro hanno contribuito a farne la fortuna economica.

In politica li ha sbagliati quasi tutti fatte salve alcune persone di spessore tra le quali ricordo il Ministro Martino e poche altre.

Davvero singolare.

fine messaggio

GiuseppM

 

Lettera 12

Egregio Dottor D'Agostino, auguro a tutti quelli che se la sono presa con Salvini, per il tweet sulla zingara ladra: di avere madri/mogli/figli e figlie/padri/mariti/parenti/amici vittime delle tante bande di zingari che qui a Roma rubano, scippano e rapinano senza pietà!

Io sto con Salvini: i figli, agli zingari che li usano come scusa per non andare in galera, vanno tolti! Se la facesse un Italiano una dichiarazione come quella della zingara ladra e cioé che: "faccio tanti figli proprio per non andare mai in carcere...", a questo Italiano, i carissimi Magistrati di sinistra, i figli glieli toglierebbero in 2 secondi!

chernobyl 6

Basta buonismo, i criminali debbono marcire in galera!

FP

 

Lettera 13

Caro Dago, Vasily Ignatenko, uno dei vigili del fuoco accorso per primo sul luogo del disastro di Chernobyl, è morto dopo atroci sofferenze a due settimane dall'esposizione alle radiazioni, sputando sangue e muco più di 25 volte al giorno e, alla fine, sputando pezzi dei suoi organi interni ogni volta che tossiva. Ma, sapendo di andare incontro ad una fine terribile, non era meglio suicidarsi?

Nereo Villa

 

Lettera 14

l'inceneritore di copenaghen con la pista da sci sul tetto 1

Dago darling, i media mainstream (tra cui ovviamente il trio Lescano dei media TV: Rai, Sky e Mediaset) sono preoccupati perché in Groenlandia il disgelo primaverile-estivo sulle coste é iniziato prima del solito. Chissà invece come sarà contenta la regina Margherita II di Danimarca che presto vedrà la "sua" ghiacciata isola americana di Groenlandia tornare a essere la vastissima Terra Verde come era un millennio fa. La Danimarca potrà così riaprire le frontiere e accogliere milioni di migranti per popolare il suo nuovo vivibilissimo reame americano, che ora ha poco meno di 60mila abitanti su un territorio vasto quasi 7 volte l'Italia. Ossequi 

Natalie Paav

 

Lettera 15

Caro Dago, il premier gialloverde scrive la letterina a Bruxelles, per evitare la procedura di infrazione, negando che i rilievi della Commissione sui conti italiani del 2019 siano corretti: «Le risorse ci saranno - assicura - per l'anno in corso il saldo di bilancio è sensibilmente migliore rispetto alle previsioni».

proteste contro il cambiamento climatico

 

Tanto ormai ci conoscono. Stesse motivazioni dello scorso anno quando si insisteva per il deficit al 2,4% (il famoso "Non ci muoviamo di un millimetro"). Poi tutti hanno visto com'è finita. Il Governo ha dovuto battere in ritirata eseguendo ciò che diceva la Ue: deficit al 2,04%. Ma Conte non è stufo di rimediare figuracce mettendoci la faccia al posto di Di Maio e Salvini?

Yu.Key

 

Lettera 16

Caro Dago, dal 2000 a oggi è raddoppiato lo scioglimento dei ghiacciai dell'Himalaya a causa del riscaldamento climatico. Lo indica uno studio basato su 40 anni di osservazioni satellitari. Ma ci prendono per i fondelli? Prima studiano la storia del nostro Pianeta suddividendola in ere e ora lanciano allarmi per quello che è successo negli ultimi 40 anni? Ma cambino osteria!

Tas

 

Lettera 17

chi sopravvivera al cambiamento climatico 9

Caro Dago, Di Battista: "Se si tornasse al voto, mi candiderei al 100%. In quel caso chiederei di non considerare questa legislatura nel computo del limite dei due mandati". I soliti furbetti, sti grillini. Avevano promesso 6 mila navigator, ce ne sono solo 3 mila. Il reddito di cittadinanza doveva essere di 780 euro, ma per chi ha già la casa sono al massimo 500.

 

Gli indagati degli altri partiti se indagati vengono subito invitati a dimettersi mentre i loro rimangono saldamente attaccati alla poltrona anche con 3 avvisi di garanzia, tipo la Appendino. E ora anche la storia dei due mandati si rivela una bufala: se si va al voto anticipato non vale. Comunque gli italiani non sono stupidi e infatti gli hanno dimezzato i voti. Dibba stia tranquillo, c'è ancora spazio per la decrescita felice, magari fin sotto al 10%.

Lauro Cornacchia

 

Lettera 18

Caro Dago, mentre la CGIL organizza un convegno senza contraddittorio sulla fantastica pratica dell'utero in affitto (la nuova frontiera delle lavoratrici?), zitti zitti i giudici costituzionalisti scrivono una sentenza di buon senso e finalmente in linea con la Costituzione, ma che in molti bolleranno come medioevale: "non è illegittimo il divieto di procreazione assistita per le coppie gay".

 

corte costituzionale

Con il nuovo clima politico e con la merda che sta uscendo fuori dai vertici della magistratura (siamo ancora all'inizio), i giudici devono aver pensato che è meglio tenere un basso profilo e di tornare a fare il proprio dovere. Perché non se ne può più di magistrati che da anni dettano l'agenda politica del Paese. A proposito, pare stia diventando politicamente scorretta la definizione "utero in affitto". Meglio "gestazione per altri", "maternità solidale" e puttanate simili.

[Il Gatto Giacomino]

 

Lettera19

caro DAGO,

si vede che Paolo Isotta ci teneva davvero tanto a far sapere alla gente sia di destra che di sinistra quello che pensava del recentemente defunto Zeffirelli, tant'è che l'ha scritto sia sul Fatto Quotidiano che su Libero.

Paolo Isotta

Gli articoli sono molto simili con brani interi pressoché identici con l'aggiunta di qualche lisciatina d'uopo al lettore di riferimento del quotidiano che ospita il pezzo, vedi ad esempio la molto più feroce e lunga descrizione di Luchino Visconti per i lettori di Libero. Aldilà della desolata constatazione che davvero non c'è più differenza tra destra e sinistra, neanche nella cultura, a questo punto sorge il dubbio che Isotta abbia più colto l'occasione per fare la stroncatura di Visconti piuttosto che la 'critica' alla vita e recchiaggine di Zeffirelli. Forse quando morì il Conte Rosso non era ancora giornalista.

COFSKY

 

Lettera 20

Ciao Dago, posso rispondere io al sig. Luciano? Ho frequentato per qualche mese una ragazza che gioca a calcio in una piccola squadra e sì molte giocatrici sono lesbiche, ma non tutte. Ci sono anche giocatrici con fidanzati maschi e giocatrici sposate con prole. Ci sono giocatrici un po' mascoline, per cui è chiara l'omosessualità, e giocatrici lesbo chic per cui se non te lo dicono non capisci. Ci sono quelle fallose e troppo irruenti e quelle che sanno saltare l'avversaria senza dover spintonare.

 

franco zeffirelli

Ci sono quelle che il giorno dopo sanno che devono andare a lavorare e non mettono lì la gamba per farsi tranciare e quelle a cui non frega niente e per passare ti fanno male. Queste ultime mi piacciono veramente poco, il loro gioco non è nemmeno bello da vedersi. Non amo il calcio falloso maschile figuriamoci quello femminile.

 

In generale il gioco che ho visto nei campetti di provincia è bruttarello, ma io non sono una grande esperta. Una cosa è certa: loro si divertono e penso che sarebbe bello se nei paesi aumentassero le squadre di pulcini femminili, così le bambine iniziano da piccole e da grandi potranno giocare bene con anni di esperienza alle spalle.

 

La nazionale femminile mi piace molto, ragazze modeste ed educate, così come la loro ct Bertolini, che non ho capito perché il tuo lettore considera dal volto ambiguo.

I continui interventi di Cecchi Paone invece alla ricerca, ovunque, di gay e lesbiche denota un qualcosa di irrisolto nella sua omosessualità. Diteglielo. Insieme al fatto che ha stufato.

Lucy

 

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…