salvini putin

POSTA! - UN TEMPO DIETRO OGNI MISFATTO VERO O PRESUNTO C'ERANO I "SERVIZI DEVIATI". ORA C'È LA RUSSIA - MAESTRO DAGONOV, E SECONDO TE, CHI FA SPARIRE 49 MILIONI DA UN PARTITO POI NE CERCA ALTRI 65 PER RI-DARGLIELI? - QUELLA FANATICA COMUNISTA-NAZISTA CAROLINA RACHIETTA...

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

luca palamara 2008

Caro Dago, ieri il dott. Palamara ha fatto tremare il CSM con un minaccioso discorso in stile Craxi. Probabilmente le parole del Magistrato sono verissime come quelle del Segretario Socialista. La storia si ripete. Temo, allora, l'epilogo pure.

SDM

 

Lettera 2

Caro Dago, il premier Conte: "Quelle legate ai migranti sono questioni complesse e nessuno può pensare di poterle risolvere da solo". Serve l'aiuto di Carola Rackete?

Bug

 

Lettera 3

alessandra locatelli 8

Caro Dago,  Alessandra Locatelli, neo-ministra alla Famiglia, tempo fa chiese che venissero tolte le foto di Mattarella dagli uffici pubblici. Forse, come asserito dalla sinistra per il crocifisso, affinché i migranti non rimangano "turbati"?

Lucio Breve

 

Lettera 4

Caro Dago, la polizia di Latina ha rintracciato e fermato due stranieri richiedenti asilo, un 20enne di origini irachene e un 30enne egiziano, accusati di violenza sessuale e rapina in concorso ai danni di una donna italiana proprio mentre, bagagli alla mano, stavano per fuggire. È la conferma che non fuggono da guerre, fame e povertà, ma da reati che probabilmente erano abituati a commettere già nei loro Paesi e ora vorrebbero continuare a fare in Europa, dove le pene previste sono assai più leggere.

EPA

 

Lettera 5

Alberto Bagnai Claudio Borghi

Caro Dago, la bozza sul processo penale contenuta nella riforma della Giustizia del ministro Bonafede prevede che sarà il Csm a indicare alle procure i criteri in base ai quali definire le priorità dell'azione penale, cioè a quali reati dare la precedenza. Tutti quelli che non riguardano i grillini e la Casaleggio Associati? 

Berto

 

Lettera 6

Caro Dago, nel 2018 l'Italia è stato il Paese Ue con il tasso di natalità più basso: 7,3 per mille. Avranno tenuto conto che quelli che  governano attualmente si stanno comportando come bambini?

A.B.

 

Lettera 7

goofy 7 alberto bagnai claudio borghi

Ciao Dago, il mondo si è capovolto. Dopo averci smaronato per decenni sul fatto che banche e aziende dovevano essere grandi, per reggere la globalizzazione, oltre la minimo salariale, ora l'UE ci dice che "grande non è necessariamente bello". Ok, ma sono le cose che Bagnai, Borghi, Rinaldi e Company vanno dicendo da oltre 10 anni, passando per pericolosi pazzi sovranisti. Quindi gli argomenti sono intelligenti e validi solo se sono presentati dalla stessa parte che li ha rinnegati per vent'anni..

Ah, questa Europa, così ricca di volpi e... di polli da spennare ;-)

Johnkoenig

P.S.

Dillo a Renzi e tutto il PD, quelli che "la competenza..."

 

Lettera 8

angela merkel ursula von der leyen

Caro Dago, nella scala dei valori dei 5 Stelle, che non appoggeranno mai alcun condono (relativamente alla nuova ipotesi di pace fiscale), rientrano nella categoria "evasori" anche quelli che hanno avuto collaboratrici familiari in nero? Anche gli imprenditori che ganno fatto lavorare in nero persone che di lavorare avevano bisogno? Urge un inventario interno al movimento....

Saluti previdenziali!

Luca

 

Lettera 9

Caro Dago, non vedo motivo di preoccupazione, frau Merkel ha solo delle scosse di assestamento...Chiedi agli amici dell'INGV.

Pietro Angeli

 

conte merkel

Lettera 10

Caro Dago, Di Maio: «Il taglio dei parlamentari votato dal Senato segna la fine di un'ingordigia politica che è andata avanti per decenni e ora molti dovranno cercarsi un lavoro». Ma questo "grande lavoratore" ha veramente la faccia come il posteriore. Vedremo nella prossima legislatura se sarà il suo faccino a sparire dai banchi del Parlamento o il limite dei due mandati a sparire dal codice etico grillino.

Furio Panetta

 

Lettera 11

Caro Dago, la procura di Milano ha aperto un fascicolo d'inchiesta con l'ipotesi di "corruzione internazionale" sulla vicenda dei presunti finanziamenti russi ricevuti dalla Lega. L'inchiesta è partita dopo una serie di articoli del settimanale "L'Espresso". Eccoli. Pronti!Toghe rosse, giornale area Pd... Sembra tutta una cosa fatta in casa dalla sinistra. Resta solo da vedere se Luca Lotti approverà i nomi dei magistrati a cui è stata affidata l'inchiesta o se farà pressioni affinché vengono cambiati...

B.Ton

 

Lettera 12

MATTEO SALVINI E VLADIMIR PUTIN

Onorevole Dago, i giornali di regime, post elezioni europee ci dicono che non è cambiato nulla anche se la precedente maggioranza non esiste più e che i cattivoni sovranisti sono stati messi sottolio. Oggi ci dicono che per eleggere la von di turno, mamma Merkel sta chiedendo alla destra sovranista i voti. Ma poi continuano a dire che non contano, sono isolati e messi ai ferri dalla capitana e soci vari. Sembrano tanti parenzo compatibili, visto che Lilli sta in vacanza.

Saluti - peprig

 

Lettera 13

Caro Dago, il Senato ha approvato la riduzione dei parlamentari; resta però l'anacronistica figura dei "senatori a vita". Considerando che nella maggior parte dei casi si tratta di personaggi più che ricchi, che partecipano solo alla prima seduta per ritirare  tesserino e consegnare iban, mi permetto di suggerire un emendamento. Eliminare lo stipendio sostituendolo con un gettone di presenza, forse avremo il piacere di vederli dare il loro "elevato contributo" ai lavori parlamentari.

matteo salvini vladimir putin gianluca savoini

FB 

 

Lettera 14

Dago darling, un tempo dietro ogni misfatto vero o presunto c'erano i "servizi deviati". Ora c'é la Russia... per la gran gioia di giornalisti sedicenti super partes come Enrico Mentana. E' molto divertente guardare il suo riepilogo iniziale delle notizie che poi svilupperà nel suo TG delle 20. Quando, guarda caso, viene interrotto da 2 spot di Pub, uno dei quali  parla di come combattere gli "agenti inquinanti". Ossequi 

Natalie Paav

 

Lettera 15

Caro Dago, protesta del Pd alla Camera dopo l'inchiesta giornalistica di BuzzFeed sui presunti finanziamenti russi alla Lega. Ma senti chi parla. Proprio loro che erano culo e camicia non con la Russia, ma con l'Unione Sovietica ai tempi in cui aveva i missili con le testate atomiche puntati contro l'Italia. Al solito pretendono di impartire lezioni di moralità senza avere le carte in regola.

vincent lambert

Matt Degani

 

Lettera 16

Caro Dago, è morto Vincent Lambert, il paziente tetraplegico in stato vegetativo da quasi 11 anni diventato il simbolo in Francia del dibattito sull'eutanasia. Quando hai la sfortuna di trovarti in questo stato, nei primi tempi risulti utile come "cavia", a scopo di studio, per sperimentare. Vedono come reagisci alle cure, osservano quanto impiega l'organismo a deteriorarsi e tante altre cose utili alla "Scienza".

 

Col passare degli anni, però, quando tutti gli esperimenti possibili sono stati effettuati e a nulla sono serviti, diventi un peso. Non sei utile più nemmeno come cavia. E quindi lo Stato decide che è giunto il momento di staccare la spina, perché i costi per mantenerti in "vita" sono troppo alti. Il gioco non vale la candela e quindi ti buttano via come una scarpa vecchia. C'est la vie.

vincent lambert

Maxmin

 

Lettera 17

Caro Dago, a Frosinone un autista Cotral è indagato per aver preso a calci e pugni un migrante che non voleva scendere dal bus fuori servizio. Nel video si vede chiaramente che lo stava trasportando di peso fuori dal mezzo. È solo quando l'africano comincia a fare resistenza, divincolarsi e menare le mani per ribellarsi che l'uomo inizia a picchiarlo. E cosa doveva fare?

 

Quando un autista ti dice di scendere, devi scendere. Perché la responsabilità di quel che succede sul mezzo è sua. E come nei porti. Se la Guardia di Finanza ti dice di non atttraccare tu non lo fai, perché sapranno loro il motivo per cui te lo stanno dicendo. Certo è che se i migranti sono abituati ad arrivare clandestinanente, senza documenti, infrangendo sentenze della Corte europea e leggi dell'Italia, una volta sbarcati penseranno che nel nostro Paese, per loro, sia lecito continuare a comportarsi così.

Ettore Banchi

test invalsi

 

Lettera 18

Caro Dago, oggi il tg1 ha lanciato l'allarme sugli studenti italiani che sarebbero scarsamente preparati in base alle prove Invalsi. Nessuno dice,pero',che queste prove,a partire dalla scuola primaria, sono molto difficili e non correlate con i libri di testo usati .Ti consiglio di procurartene qualcuna e metterti al tavolino per svolgerle. Sono prove che in una classe possono essere svolte facilmente da 2 3 studenti in media. Prove d'elite insomma. Ma i cervelloni del ministero si ostinano a propinarle e questi sono i risultati.

Saluti

Giorgio

 

Lettera 19

matteo salvini

Assistiamo oggi alla canea più spudorata e sporca che sinistra e corifei vari potessero inscenare. Con il sangue agli occhi, come le jene che si apprestano a sbranare la preda, insatanassati dal desiderio di distruggere moralmente e fisicamente il malcapitato Matteo Salvini, le orde barbare del PD (partito della distruzione d'Italia), dei Leu, dei sinistrati di ogni risma e, perchè no, dei falsi giuda del movimento a 5 stelle, si sono precipitati a circondare il Capitano leghista per fargli finalmente la festa, per fargli pagare il suo ardire, il suo essere sè stesso (merce rara essere sè stessi, seppur con tanti difetti) sempre e comunque.

 

Insomma il solito balletto schifoso anti Salvini che non mi è simpatico, fa spesso cose sbagliate, potrebbe essere meno facilone, ma ha coraggio da vendere e il coraggio direbbe Dagospino immerso nelle tenebre del suo sitocloaca, uno non se lo può dare. O c'è o un c'è! E a proposito di coraggio - lasciando perdere la questione Lega Russia, sui cui ne vedremo delle belle - vorrei spendere poche righe per una donna coraggiosa.

matteo salvini alessandra locatelli

 

Questa sì coraggiosa, altro che la fanatica comunista-nazista Carolina Rachietta (alias Carola Rackete, oppure Racchetta, non certo missile come qualche sprovveduto, tra cui anche qualche bellimbusto politico,  ha avuto il coraggio di dire in tv). Bene, la donna coraggiosa di cui parlo oggi si chiama Ornella Mariani da Benevento.

 

Nota come scrittrice, ha avuto il fegato di denunciare il GIP Alessandra Vella di Agrigento (divenuta celebre solo per aver salvato la Rachietta dall'arresto con tutto quello che è seguito) per "Delitto contro la personalità dello Stato " ...poichè la sua decisione ha "svilito ed esautorato le Forze dell'Ordine impegnate in loco, offendendo i sentimenti e i valori dello Stato Italiano" etc. etc..

 

MEME - CAROLA RACKETE COME LA ISOARDI IN BRACCIO A SALVINI

Ornella Mariani ha fatto la sua scelta coraggiosa, infischiandosene del sentiment delle sinistre, degli alfieri del pensiero unico e della stampa schierata sempre e comunque contro la Lega e a favore di Ue, Ong e tutte le altre realtà che hanno un solo obiettivo: far diventare l'Italia non più la Patria degli italiani ma una terra di conquista e laboratorio di nuove civiltà (barbariche)! Mi auguro che qualche giornale segua la vicenda Mariani senza lasciarla - è il caso di dirlo - naufragare nel mare magno.

Luciano

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”