la casa di carta 4

PRONTI PER LA QUARTA STAGIONE DELLA “CASA DI CARTA”? – DAL 3 APRILE TORNA SU NETFLIX LA BANDA: L’ULTIMA PUNTATA CI AVEVA LASCIATO CON IL FIATO SOSPESO - LA QUARTA STAGIONE RIPROPONE GLI STESSI INGREDIENTI DELLE PRECEDENTI: PIANI CERVELLOTICI, SALTI TEMPORALI E COLPI DI SCENA, AMORI PROIBITI, SPARATORIE E INSEGUIMENTI MOZZAFIATO. MA IL RISCHIO È CHE SI FINISCA PER SVILIRE UN BUON PRODOTTO… - VIDEO

 

Edoardo Balcone per “il Fatto quotidiano”

 

la casa di carta 4 2

Replicare un successo all' infinito senza cambiare la formula: è la scommessa de La Casa di Carta, che il 3 aprile torna con la sua quarta stagione. Il trailer che ha anticipato la serie, la più vista di sempre su Netflix fra quelle non in lingua inglese, ha regalato ai fan qualche anticipazione.

 

Sappiamo che il Professore è in fuga, che la tensione all' interno della banca è alle stelle e che l' ispettrice Alicia Sierra sta tentando in tutti i modi di convincere Lisbona a collaborare con la polizia; sappiamo anche che Gandía, il capo della sicurezza del Governatore che i rapinatori tengono in ostaggio, avrà un ruolo fondamentale. Nessuna rivelazione, invece, su ciò che gli appassionati si stanno chiedendo dallo scorso 19 luglio, la data di uscita della terza stagione: Nairobi riuscirà a sopravvivere oppure no?

la casa di carta 4 13

 

Le stagioni de La Casa di Carta procedono in coppia.

La prima e la seconda hanno raccontato di come la banda messa insieme dal Professore sia riuscita a entrare nella Fábrica de Moneda y Timbre e a uscire con 2,4 miliardi di euro in banconote. Nella terza è cominciata un' altra impresa ancora più impossibile: il piano prevede di penetrare nel Banco de España, impossarsi dell' oro contenuto nella camera blindata sotterranea, fonderlo e scappare.

 

la casa di carta 4 11

Per il momento le cose non stanno andando benissimo: Nairobi è ferita e lotta tra la vita e la morte, Lisbona è stata catturata dalla polizia e il Professore - convinto che la sua compagna sia stata uccisa - ha dichiarato guerra allo Stato. Nell' ultimo episodio due razzi sparati da Tokyo e Rio hanno fatto esplodere un blindato dell' esercito che stava tentando di entrare nella banca.

 

la casa di carta 4 8

Il nuovo capitolo ricomincia da dove si era concluso quello precedente. Il Professore riesce a scappare, ma deve farsi venire qualche idea al più presto. La situazione è molto difficile: sia perché Nairobi ha una pallottola nel polmone e va operata subito, sia perché la banda comincia a mettere in discussione l' autorità di Palermo. E quando Denver perde il controllo e picchia un ostaggio, le cose si complicano ancora di più. Fuori dal Banco de España, intanto, centinaia di persone continuano a gridare il loro sostegno ai rapinatori, complicando il lavoro dell' ispettrice Sierra e del colonnello Luís Tamayo che stanno cercando di portare Lisbona dalla loro parte.

la casa di carta 4 9

 

Non mancano i flashback: gustoso quello sul matrimonio di Berlino, in cui fratello del Professore canta Ti amo di Umberto Tozzi e Centro di gravità permanente insieme con un coro di frati.

 

Presentata dal creatore Álex Pina come più psicologica e traumatica, la quarta stagione ripropone gli stessi ingredienti delle precedenti: piani cervellotici, salti temporali e colpi di scena, amori proibiti, sparatorie e inseguimenti mozzafiato. La formula che ha consentito a La Casa di Carta di diventare un successo a livello mondiale, però, non è semplice né scontata. Pina, per cominciare, ha scelto di cimentarsi con un genere poco frequentato dal cinema spagnolo, quello dell' heist movie.

la casa di carta 4 7

 

E l' ha fatto in maniera inconsueta: innanzitutto ribaltando l' ordine abituale che prevede di raccontare prima il piano e dopo la rapina, poi insistendo proprio sugli aspetti più "spagnoli" della storia per dare alla serie un' identità più forte. La Casa di Carta è una partita a scacchi fra il Professore e l' investigatore di turno, ma nello stesso tempo è una soap opera che vive di relazioni e intrecci amorosi.

 

la casa di carta 4 6

Se da un lato i continui flashback, l' approfondimento psicologico dei personaggi e l' utilizzo di Tokyo come narratore inaffidabile hanno dato alla serie il giusto livello di complessità, dall' altro le citazioni (i nomi dei rapinatori ispirati a Le Iene di Tarantino) e gli elementi più pop (la colonna sonora) sono serviti a trasformarla in un fumettone adatto a un pubblico molto ampio ed eterogeneo. Certo: per goderselo bisogna sospendere l' incredulità e credere che davvero piani studiati al millimetro come quelli del Professore possano funzionare.

Ma per chi riesce a farlo, il godimento da binge watching è assicurato.

 

la casa di carta 4 5

I quattro episodi (su otto) de La Casa di Carta 4 che abbiamo guardato in anteprima ci lasciano però un sospetto: e cioè che, continuando a replicare questa formula, si finisca per svilire un buon prodotto. Lo stesso Álex Pina, del resto, aveva pensato la serie come un racconto che si sarebbe dovuto concludere dopo le prime due stagioni Mentre ora, pare, potrebbero arrivare anche La Casa di Carta 5 e uno spin-off.

la casa di carta 4 4

 

Il rischio è quello di perdere molti fan per strada. Per gli altri, gli irriducibili, il 3 aprile in contemporanea con la nuova stagione, sarà disponibile su Netflix un documentario con i dietro le quinte.

la casa di carta 4 1la casa di carta 4 12la casa di carta 4 10la casa di carta 4 3

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...