banfi villaggio

LA QUARANTENA DEI GIUSTI: GUIDA TV PER RECLUSI - PER I FAN DEL VECCHIO CINEMA STRACULT MI SEMBRA CHE CI SIA PROPRIO POCHINO, A PARTE DUE FILM, NON RIUSCITISSIMI, CON PAOLO VILLAGGIO E LINO BANFI, “COM’È DURA L’AVVENTURA” (SU CINE 34 ALLE 16,15) E “ROBA DA RICCHI” DI SERGIO CORBUCCI (CINE 34 ALLE 21, 10). IL PRIMO FU UN DISASTRO DI PUBBLICO E DI CRITICA RIMANGONO UN PAIO DI BATTUTE: “IO SONO UNA PERSONA CHE GIRA I MARI DI TUTTO IL MONDO, MI SONO FATTO UN CULO COSÌ…” DICE BANFI PRIMA DI ESSERE SODOMIZZATO DA UNO SCEICCO…

Marco Giusti per Dagospia

 

LINO BANFI E PAOLO VILLAGGIO IN COME E DURA L AVVENTURA

Che vediamo oggi? Io forse seguiterò a vedermi su Netflix “Hollywood”, nuova serie ideata da Ryan Murphy ambientata nella Hollywood, appunto, del dopoguerra con un trionfo di scopate e soprattutto di pompini e personaggi gay, c’è pure Rock Hudson!, che si prostituiscono qui e là con l’idea di diventare stelle del cinema. Mia moglie si è addormentata alla seconda puntata però…

 

Per i fan di Kelly Reilly, vedi Dago, avviso che su Rai Movie alle 21 c’è la commedia lacrimosa “Il paradiso per davvero” di Randall Wallace con Greg Kinnear e lei come genitori di un bambino che ha visto il Pardiso, vabbé… niente di che, ma alle 17 su La7 passa nudissima, in “Lady Henderson presenta” di Stephen Frears dove Judi Dench per salvare il suo teatro, siamo nel 1937, lancia il primo show di nudo femminile e offre, appunto, le grazie delle divina Kelly Reilly. E’ anche un buon film.

 

Per i fan del vecchio cinema stracult mi sembra che ci sia proprio pochino, a parte due film, non riuscitissimi, con Paolo Villaggio e Lino Banfi, “Com’è dura l’avventura” di Flavio Mogherini su Cine 34 alle 16, 15, e “Roba da ricchi” di Sergio Corbucci su Cine 34 alle 21, 10. Il primo fu un disastro di pubblico e di critica (“Com’è dura l’avventura del critico cinematogrfico quando gli fanno trovare sotto l’albero film del genere” scrisse Tullio Kezich).

LINO BANFI E PAOLO VILLAGGIO IN COME E DURA L AVVENTURA

 

Nato da un copione scritto da Saverni e Bencivenni per la regia di Sergio Corbucci e la presenza di Tognazzi-Villaggio-Banfi, il film perde prima Corbucci, sostituito da Mogherini, e poi Tognazzi, sostituito da Moschin. Ma Villaggio e Banfi hanno troppi show per la tv da girare e mandano sul set in gran parte delle controfigure. Tutto si può rimontare e doppiare, è vero, ma il film viene fuori una cosa terribile e il pubblico non ci casca. Rimangono un paio di battute, “Io sono una persona che gira i mari di tutto il mondo, mi sono fatto un culo così…” dice Banfi prima di essere sodomizzato da uno sceicco, e “La lascio solo con l’animale mezz’oretta?” chiede Villaggio a Banfi vedendolo un po’ eccitato sul dorso di un cammello.

 

“Roba da ricchi” di Corbucci è invece una sorta di rapido sequel di “Rimini Rimini”, con episodi scritti da Gianni Romoli e Bernardino Zapponi e una serie di star del tempo come Pozzetto-Villaggio-Banfi assieme a Laura Antonelli, Serena Grandi, alla nuova venuta Francesca Dellera e a una giovanissima Claudia Gerini. Strepitoso l’epsodio di Laura Antonelli cafonissima barese arricchita sposata al re dell’orecchietta Lino Banfi che si innamora di Maurizio Micheli. Il pranzo dei baresi cafoni sulla Costa Azzurra vale tutto il film, scrivevo.

 

LINO BANFI E PAOLO VILLAGGIO IN COME E DURA L AVVENTURA

Se cercate un buon film stasera ce ne sono parecchi, dal capolavoro di Antonio Pietrangeli con Stefania Sandrelli “Io la conoscevo bene”, Rai Storia 21, 15, con Nino Manfredi, Enrico Maria Salerno e uno strepitoso Ugo Tognazzi che fa il numero del “treno” con le claquettes per allietare una festa di cinematografari cafonal, al bellissimo “Tutto suo madre” di Pedro Almodovar, Cielo 21, 20con Penelope Cruz, Cecilia Roth, Marisa Paredes, Candela Pena. Mettiamoci anche due grandi classici come “I predatori dell’arca perduta” di Steven Spielberg su Paramount Network alle 21, 10 e il favoloso “Lady Hawke” di Richard Donner con Rutger Hauer e Michelle Pfeiffer su Rete 4 alle 21, 25, forse l’ultimo grande fantasy e cappa e spada che si è girato in Italia. Su Sky Arte alle 21, 15, forse interesserà al mondo dell’arte il documentario che ha girato Pappi Corsicato sul suo amico Julian Schnabel, “L’arte viva di Julian Schnabel”.

 

RENATO POZZETTO IN ROBA DA RICCHI

In seconda serata torna “Fiori d’acciaio” di Herbert Ross, Rai Movie alle 22, 50, con megacast femminile, Shirley MacLaine, Sally Field, Julia Roberts, Daryl Hannah. Devo dire che non me lo ricordo più, ma Herbert Ross è una garanzia. Se volete qualcosa di più forte non posso che proporvi su Cielo tv alle 23, 10 “Shame” capolavoro di Steve McQueen con Michael Fassbender ammalato di sesso e la sorellina depressa Carey Mulligan. Ricordo a Venezia una Aspesi impazzita per il “bisteccone” (parole sue) di Fassbender.

 

Ma il film è bellissimo. Sembra sia una commedia davvero molto buona “Crazy, Stupid, Love” di Glenn Ficarra e John Requa, Italia 1, con Steve Carell che si ritrova single e quando riceve dalla moglie Julianne Moore la notizia che vuole il divorzio. Lo salva Ryan Gosling… Non deve essere male neanche “Rachel” di Roger Mitchell, RSI alle 23, 50, remake del celebre “La mia cugina Rachele” con Rachel Weisz al posto di Olivia De Havilland e Sam Claflin al posto di Richard Burton e un taglio decisamente femminista.

ROBA DA RICCHI

 

A mezzanotte e mezza su Cine 34 arriva (ma lo avevano già dato) l’unico film erotico di tutta la giornata, “La cintura” di Giuliana Gamba prodotto da Galliano Juso con Eleonora Brigliadori nudissima. Almeno la ricordo così… Ma se la fate, all’1,30 su La7 passa “Protagonistis” di Luca Guadagnino con Tilda Swinton, Fabrizia Sacchi e una giovanissima Michelle Hunziker (avete capito bene) che non ho mai visto e un po’ dopo, all’1,45 su Cielo, il documentario supergaio “Scotty – L’amante segreto di Hollywood” di Matt Tyrnauer dove il vero Scotty Bowers racconta la sua storia di marchetta nella Hollywood più classica. Che diventerà poi la base della seria “Netflix” di Ryan Murphy “Hollywood”. Presumo.

 

Nel pomeriggio, oltre a “Com’è dura l’avventura” di Flavio Mogherini, Cine 34 alle 16, 15, e a “Lady Henderson Presenta” di Stephen Frears con Kelly Reilly nuda, passano un paio di western non meravigliosi. Il tardo “Young Guns” di Christopher Cain, Iris alle 16, 35, con Emilio Estevez come Billy the Kid, Kiefer Sutherlan, Charles Schnee e i vecchi Terence Stamp e Jack Palance, e “Duello al rio d’argento” del grande Don Siegel con Audie Murphy, Faith Domergue e Lee Marvin, Rete 4 alle 17, 05.

LINO BANFI IN ROBA DA RICCHI

 

E questo magari cerco di vedermelo anche se non mi piace Audie Murphy. Alle 18 dura scelta tra “Chi ha paura di Virginia Woolf?”, RSI, megaclassico di Mie Nichols con Liz Taylor e Richard Burton, e la commedia italiana “Teste di cocco” di Fabrizio Giordani con Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi, Cine 34. Alle 19, 40, invece, la scelta è tra un superclassico di Totò che adoro fin da quando ero bambino, “Totò le Mokò” di Carlo Ludovico Bragaglia, Rai Movie, e uno dei migliori film di Vincenzo Salemme, “Amore a prima vista” con Maurizio Casagrande, Carlo Buccirosso, Nando Paone, Biagio Izzo, Cine 34,  diventato negli anni un culto gay. Il perché lo capirete vedendo il film. Buona giornata.

PAOLO VILLAGGIO E SERENA GRANDI IN ROBA DA RICCHI

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...