ferragni giammetti

"GRAZIA", GRAZIELLA E GRAZIE A GIAMMETTI – IN FERVIDA ATTESA DELL’IMMINENTE NUMERO DI “GRAZIA” INTERAMENTE AFFIDATO DALLA DIRETTRICE SILVIA GRILLI ALLA MODERNISSIMA SENSIBILITÀ GIORNALISTICA (“17 MILIONI E 100 MILA FOLLOWER”) DELLA SIGNORA FERRAGNI IN FEDEZ, QUIRINO CONTI RICORDA A GIAMMETTI, CUSTODE E SOCIO DI VALENTINO, CHE MOLTI ASPETTI DI QUESTA GROTTESCA INSTAGRAMODA LI HA SULLA COSCIENZA PROPRIO LUI

Quirino Conti

Quirino Conti per Dagospia

 

In un saggio e ponderato articolo apparso su “la Repubblica” in questo scorcio di agosto, Serena Tibaldi traccia un doppio ritratto particolarmente riuscito di Valentino Garavani e del suo custode e socio Giancarlo Giammetti. In crociera, nel mezzo del Mediterraneo, dallo yacht che li ospita, riferisce di questi due monumentali propilei dello Stile mondiale osservazioni e note davvero coraggiose, a saper leggere neppure troppo tra le righe.

 

valentino giammetti

Una prima, fondamentale osservazione di Valentino è questa (a proposito del carattere del suo partner): “Anche con la stampa è sempre stato molto duro, ma chi non lo sarebbe quando a volte le opinioni espresse sono superficiali e affrettate?”. D’altro canto, come riferisce Valentino, la simpatia non ha mai condizionato ad esempio il giudizio della Vreeland sul suo lavoro di couturier.

 

Silvia Grilli

Eppure, si ricordano anche allora alcune signore del giornalismo molto sensibili al fulgore dei collier Bulgari, così come a dilettevoli crociere ad alta quota alla volta di New York per trascorrervi nel lusso più sfrenato la fine d’anno. Eppure, è verissimo: Giancarlo Giammetti è sempre stato drastico con chiunque pretendesse di fraintendere uno stile assoluto (per quanto personale) con la volubilità delle stagioni.

Ferragni Grazia

 

Dunque, di sicura classe come ha sempre voluto essere in ogni campo, forse se interpellato non nasconderebbe lo stupore per un imminente numero di “Grazia” interamente affidato dalla sua attuale direttrice Silvia Grilli alla modernissima sensibilità giornalistica – “17 milioni e 100 mila follower” – della signora Ferragni in Fedez che, nelle prossime settimane “parlerà di sé anche sulle edizioni di Grazia di Regno Unito, Germania, Olanda, Medio Oriente, Russia”.

 

chiara ferragni

Certo, con altri precedenti persino nella stessa testata, quando Carla Vanni affidò un numero al talento di Giorgio Armani (ma quella era un’epoca in cui i collaboratori si chiamavano Colette Rosselli, Antonio Tabucchi, Enzo Biagi, Oliviero Toscani...); mentre Rachele Enriquez deponeva la direzione di “Vogue” Spagna tra le mani inanellate di Karl Lagerfeld, per un numero speciale.

 

chiara ferragni archeo

Ma senza dover rintracciare troppi precedenti, si scopre che anche oggi la Condé Nast dà in pasto un numero di “Vogue” America alla capricciosa Meghan Markle, duchessa di Sussex (nota stilista!). Altra cosa, naturalmente, nel caso della Ferragni, essere nel ruolo di un condannato all’eterna cronaca di se medesimo. Magari persino meglio, se Silvia Grilli invita i lettori a inviare domande al prossimo direttore ospite definendo l’iniziativa “una prova dell’incredibile analisi approfondita che i supporti di stampa possono offrire, in parallelo e non in contrasto con la velocità dell’online”; contenta lei...

 

valentina ferragni cover Grazia

Del resto, la tragica situazione dell’editoria è questione persino di matrimoni, come le guerre e i successivi accordi di pace dei secoli scorsi. Sempre in casa Condé Nast, infatti, si è unito persino nuzialmente il cognome Wintour (“Vogue” America) a quello della compianta Sozzani (“Vogue” Italia); un vero e proprio patto di ferro.

 

chiara ferragni

Meno convincente appare tuttavia un commento di Giancarlo Giammetti sulla saturazione del mercato: “Non discuto ciò che viene presentato, ma il sistema, così crudele e spietato nel creare talenti e nell’abbandonarli con la stessa facilità… Le case di moda devono correre dietro a ogni nuovo input dato da ragazzini di vent’anni che non hanno alcuna cultura. E così si disegnano incredibili collezioni di alta moda per poi vendere scarpe da ginnastica”.

chiara ferragni

 

Troppo prudente è infatti il suo ricordo come iniziatore del moderno “sistema spettacolo”, dal momento che fu il suo talento a decidere di portare il mondo dello show sulla pedana dopo la sobrietà introdotta dai prodotti Armani. Troppo poco generoso con se stesso: è infatti a lui che si devono molti aspetti di questo New Deal, composto per la maggior parte da deliziosi asinelli portatori d’acqua alla guida di storiche maison. Ma tant’è, se la Ferragni recensisce e pubblica, cosa si può chiedere di più ai recensiti e pubblicati? Tatuaggi e poco altro.”Speriamo di sorprendervi”, conclude la Grilli, affidando la storica testata alla detentrice di molti primati e onori prestigiosi, quale digital ambassador di Calzedonia nella recente campagna primavera estate, ad esempio.

chiara ferragni

 

PS A completamento delle prossime giornate giubilari, il 4 settembre sarà presentato a Venezia il documentario Chiara Ferragni – Unposted, esplorativo della sua vita privata e professionale. Regia di Elisa Amoruso.

chiara ferragni Fedezvalentino giammetti claudia schiffer al four seasons Silvia Grilli SILVIA GRILLI VALENTINO GARAVANI - GIANCARLO GIAMMETTI - BRUCE HOEKSEMACHIARA FERRAGNI valentino giammetti kim kardashian e kanye westchiara ferragnivalentino e giancarlo giammettivalentino e giancarlo giammettiCHIARA FERRAGNI IN TOPLESS SU INSTAGRAMmykonos giammarco giammetti olivia palermo e due amicigiancarlo giammetti hathaway e valentino al pacha di ibizafedez 7Alexandra Shulman Valentino Garavani Giancarlo Giammetti e Franca Sozzani che per il Daily Mail e solo una guest foto daily mail chiara ferragni in polinesiaValentino and Giancarlo Giammetti mano in tasca chiara ferragni nuda in polinesiachiara e valentina ferragnivalentina ferragni 4Valentino and Giancarlo Giammetti Harpers Bazaar chiara ferragni

Ultimi Dagoreport

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…