luca bizzarri

"SE CI FOSSE UNA SCORCIATOIA PER POTER FAR VACCINARE I MIEI GENITORI IO QUASI QUASI NE APPROFITTEREI..." - LUCA BIZZARRI: "ALL’INIZIO CANTAVAMO DAI BALCONI, ORA CI SPAREREMMO DAI TERRAZZI. TRA COMPLOTTISTI E MINISTRI ORMAI NON C’E’ PIU’ DISTINZIONE. LO SCIAMANO TRUMPIANO? LUI È ENTRATO CON LA FORZA, NOI ABBIAMO PORTATO QUESTA GENTE FOLCLORISTICA IN PARLAMENTO CON I VOTI. IL SESSO È IL GRANDE SOPRAVVALUTATO DELLA NOSTRA EPOCA..." 

Renato Franco per Sette – Corriere della Sera

luca bizzarri

 

«Io vivo in un lockdown volontario cominciato ben prima della pandemia: sono totalmente asociale, quindi la situazione è perfetta, non ho mai avuto voglia di socialità e non capisco tutta questa voglia di volersi riunire a ogni costo. Sono costretto a fare dei tamponi per lavoro ma sono assolutamente inutili, perché vivo isolato: l’unico che mi può attaccare il Covid è il mio cane».

 

Luca Bizzarri ha molte vite fuori: comico, attore, scrittore (il debutto con il romanzo Disturbo della pubblica quiete), presidente della Fondazione Palazzo Ducale di Genova. Un uomo dalle mille relazioni che alla fine preferisce quella con se stesso.

luca bizzarri alessia marcuzzi e paolo kessisoglu le iene 2003

 

Quindi per lei va benissimo. Il distanziamento obbligatorio è la rivincita del sociopatico. «Sì, ma non del tutto. Il sociopatico ha bisogno che ci sia un fuori perché ci sia un dentro, il sociopatico gode del fatto che tutti escono e lui no. In questo momento manca il brivido, il piacere, perché sai che sono tutti come te. Semplicemente tu sei più attrezzato degli altri per star bene lo stesso».

 

Qualcosa le mancherà?

«Mi manca andare al ristorante da solo, in tempi normali ci vado spessissimo. Mi manca andarci da solo, ma non mi manca affatto andarci in compagnia».

 

luca bizzarri le iene

È il periodo d’oro dei complottisti. Corrado Guzzanti ha riassunto perfettamente la situazione: «Attento negazionista a non negare troppo: se neghi due volte la stessa cosa diventi affermazionista».

«Guzzanti è sempre geniale... Io ho avuto la fortuna di ritrovarmi sotto casa la manifestazione dei negazionisti dell’Illinois: è un mondo che sarebbe meraviglioso se non fosse tragico. Non avevo mai visto così tanti scemi tutti insieme e tutti uno diverso dall’altro.

 

corrado guzzanti a propaganda live 1

La cosa bella del complottista è che non ha colore: ci sono i nazisti, le mamme, i figli dei fiori... portatori di tante idee diverse ma indirizzate tutte verso la medesima scemenza. È bello un mischione così di imbecilli, un tempo eravamo abituati a dare un colore ai cretini, il virus invece ci ha fatto capire che ci sono imbecilli dovunque. E abbiamo scoperto anche un’altra verità: non c’è più distinzione tra un ministro e un complottista».

bizzarri cover

 

Che effetto le ha fatto vedere lo sciamano trumpiano che attaccava il Campidoglio?

«Lui è entrato con la forza, noi abbiamo fatto di meglio: abbiamo portato questa gente folcloristica in Parlamento con i voti. Da noi ci sono parecchi “onorevoli” d’accordo con quello che ha fatto il signore con le corna».

 

A occhio il Bizzarri studente avrebbe fatto i salti di gioia per la «dad».

«Ero un mago nel copiare. Con la didattica a distanza io avrei risolto tutti i miei problemi scolastici che sono stati tanti. La direttrice di Palazzo Ducale mi ha mandato una foto di suo figlio che aveva dietro lo schermo un atalante di bigliettini e memo. Che tenerezza, mi sono riconosciuto tantissimo. Posso dire una cosa seria?».

Prego.

«In momenti come questo mi sembra che si possa anche studiare così. C’è gente che ha fatto la guerra e non è andata a scuola per anni. Insomma è un dramma, ma non una tragedia».

 

Per i single è durissima, no?

luca e paolo con ilary blasi le iene

«No, anzi. Durante il primo lockdown ho sentito la mia ex fidanzata e dentro di me ho pensato con enorme sollievo che fosse ex, perché se avessimo dovuto passarlo insieme sarebbe stato un disastro. La convivenza forzata è una prova tremenda per qualsiasi coppia. Dopo un po’ di tempo, sempre in casa, sempre insieme, sempre chiusi, cosa ti dici? Poi con i figli ancora peggio... roba da esaurimento nervoso».

 

Sì, ma i single?

«È una gioia, perché ti alzi e puoi scegliere: leggo, guardo un film, gioco all’Xbox, mi alleno o vado fuori con il cane? Fantastico. Io faccio sempre le stesse cose».

 

Il sesso però diventa on demand, fai da te...

«Il sesso è sopravvalutato, è il grande sopravvalutato della nostra epoca».

vespa luca bizzarri

 

Lei passa per conquistatore però

«È un mito assolutamente fasullo. Sarà per la faccia da guascone, sarà per il ruolo che gioco a fare in tv, ma non è così. Io sono esattamente il contrario: ho paura dei rapporti, sono un orso che vive nella tana senza vedere nessuno. Ho un cane totalmente anaffettivo che se gli fai tre carezze alla quarta se ne va. Chissà da chi ha preso».

 

Per gli amanti è durissima

«Invece può essere ancora più stimolante perché diventa ancora più difficile: la parte complicata e trasgressiva è la linfa vitale nelle storie tra amanti, questo aspetto migliora la situazione e la rende più calda».

 

Si capisce che sa di quel che parla...

«Ho qualche ricordo da ragazzo».

 

jake lo sciamano

Tempi duri anche per i comici. Il vaccino del politicamente corretto ha prodotto l’immunità di gregge. Ormai non si può scherzare su niente.

«Da una parte non si può dire niente di sconveniente, dall’altra si può dire tutto lo sconveniente possibile in nome di una libertà di parola non bene identificata. Il paradosso vero è che non si può scherzare su niente, ma seriamente si possono dire le più grosse puttanate della Terra. Sono serio, giuro solo un attimo.

 

paolo kessisoglu luca bizzarri

Vedo molti convinti che il concetto di libertà significhi “dire e fare tutto il cazzo che ti pare”. Se sei in un teatro pieno non sei libero di urlare che c’è una bomba (se la bomba non c’è) e forse — ma dico forse — non è “libertà” dire che il Covid lo portano i neri dall’Africa sui barconi, che l’Olocausto non è mai esistito o che i vaccini fanno venire l’autismo (questo lo hanno fatto pure ministro, altro che censura). Ecco questa non è libertà, è programma di prima liceo: libertà è prima di tutto responsabilità. Me lo ricordo ancora e mi ha pure rimandato, quella stronza».

 

Sugli anziani riesce a scherzare?

«Non ce la faccio perché ho i genitori in là con gli anni. Tutte le volte che vedo mio padre di 84 anni che mi vorrebbe abbracciare ma non può mi viene un cuore piccolissimo, è straziante. E so che per tante persone di quell’età è così. Ripeto, per noi non è una tragedia, per loro, che ne hanno vissute tante, sì: credi di aver visto tutto e poi arriva questa cosa impensabile».

luca bizzarri su siti porno

 

Sull’eliminazione dei parenti invece sfondiamo una porta aperta?

«Lo dico vergognandomene come un cane, ma quando ho scoperto che al pranzo di Natale ci saremmo stati solo io, papà e mamma ho tirato un sospiro di sollievo enorme. Me ne vergogno, so che è sbagliato, so che non è giusto, mi pento e mi dolgo dei miei peccati... però... che sollievo. Eppure ho un fratello che amo alla follia, così come i miei nipoti... Però, ecco, una liberazione».

 

Ne usciremo?

«Non migliori, mi sembra chiaro. Anzi. All’inizio cantavamo dai balconi, ora ci spareremmo volentieri dai terrazzi. Dunque ne usciremo peggiori. Già sto pensando che se ci fosse una scorciatoia per poter far vaccinare i miei genitori io quasi quasi ne approfitterei... Che pensiero meschino. Me ne sono vergognato quasi subito. Quasi...».

luca bizzarri mia ceranluca bizzarri ludovica frascaLUCA BIZZARRIsanremo bacio morandi bizzarrijake angelijake angeliluca bizzarri solidarieta con cruciani e il suo salameLUCA BIZZARRI

 

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO