LA RAGAZZA RUSSA OLESYA ROSTOVA E’ DENISE PIPITONE? LA VERITA’ A PASQUETTA – PIERA MAGGIO CHE CERCA LA SUA DENISE DA 17 ANNI SI È DETTA NON CONVINTA DELLE MODALITÀ CON CUI VENGONO EFFETTUATI I TEST DEL DNA – FEDERICA SCIARELLI, CHE CON LA PUNTATA DI DEDICATA AL CASO DELLA PICCOLA SCOMPARSA NEL 2004 HA TOCCATO IL 15% DI SHARE, CONFESSA: ORMAI AI MIEI OCCHI L'ITALIA È DIVENTATA UN GRANDE CIMITERO. SAREI TENTATA DI LASCIARE IL PROGRAMMA. MA...” – VIDEO

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Da leggo.it

 

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Il caso della piccola Denise Pipitone potrebbe essere a un passo dalla risoluzione. È in corso il test del DNA che potrebbe spiegare se la ragazza russa Olesya Rostova sia realmente la figlia di Piera Maggio che cerca ormai la sua Denise da 17 anni. I risultati del test verranno dati domani in diretta dalla tv russa, ma Piera Maggio si è detta non convinta delle modalità con cui vengono effettuati i test.

 

 

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«Non condividiamo le modalità ma comunque vada noi andremo sempre avanti», ha detto la donna che non ha mai perso la speranza e continua a non perderla. Sulla sua pagina Facebook la madre spiega: «Anche se non condivise le modalità, rimaniamo in attesa dei risultati...Cautamente speranzosi. RINGRAZIAMO di cuore  tutti coloro che in questo momento ci sono vicini. Comunque vada noi andremo sempre avanti». Non fa sapere però il tipo di modalità che non vengono condivise. La famiglia Pipitone resta comunque cauta. La piccola Denise è scomparsa da Mazzara del Vallo nel 2005 quando aveva solo 5 anni. Da allora la donna sta cercando la sua bambina, dopo aver ricevuto anche molte delusioni, per questo resta con i piedi per terra e non vuole lasciarsi travolgere dalle emozioni.

 

 

 

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Intanto il legale di Piera Maggio ha fatto sapere che dopo i risultati del test, nel caso in cui dovessero essere positivi, si passerà a una fase successiva. I risultati non daranno quindi la risposta tanto attesa dalla famiglia, non almeno con questa facilità: «Siamo in attesa di avere il gruppo sanguigno ed è questo lo step preliminare all'eventuale valutazione della sequenza del Dna di Olesya per verificarne la compatibilità con quello di Denise Pipitone». Per motivi di privacy verranno dati prima alla 20enne russa i risultati e poi si procederà per step successivi: «È chiaro che qualora il gruppo sanguigno dovesse essere identico o comunque compatibile con Denise noi proseguiremo altrimenti, come è capitato tante altre volte, ci fermeremo e aspetteremo la prossima segnalazione».

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SCIARELLI

Francesca d’Angelo per Libero Quotidiano

 

sciarelli sciarelli

Ora lei esordirà dicendomi che gli ascolti non sono importanti.. «Si sbaglia. Se un giornale non vende copie, lo chiudono: la stessa regola vale per la tv. Basti pensare che una volta in prime time c'erano molti più programmi di servizio pubblico, come Mi manda Raitre o Elisir ».

 

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Adesso in prima serata è rimasta solo lei, Federica Sciarelli: la panzer di Rai Tre che con il suo Chi l'ha visto? riesce a macinare ascolti dal 10% in su, persino in piena pandemia. Mercoledì scorso è addirittura volata al 15% di share, complice il caso di Denise Pipitone.

 

«Tra l'altro più abbiamo spettatori e maggiore è la possibilità di ritrovare le persone», precisa la Sciarelli.

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Come spiega il largo seguito?

«Raccontiamo casi dolorosi, ma l'accento non viene mai posto sulla rabbia bensì sulla solidarietà: il nostro programma è scritto insieme agli spettatori. Prenda il caso di Pipitone: è tutto merito di una nostra telespettatrice che, guardando noi e il canale russo, si è accorta della somiglianza tra le due donne e ci ha contattato».

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Lo so bene: non si parla d'altro.

«È vero, ci hanno ripreso tutti sull'onda di un sogno che, come ho detto in puntata, sembra "troppo bello per essere vero". Io per prima spero in un lieto fine, visto che la mamma di Denise fu ospite nella prima puntata di Chi l'ha visto? condotta da me. Preferisco però andarci cauta. Credo che parte del clamore sia legato al comune desiderio di ascoltare finalmente buone notizie: ne abbiamo bisogno. Pensi che persino la mia sarta mi ha cercata per dirmi: "È lei, sono sicura che è Denise!"».

 

Com' è possibile che la gente sparisca in pieno lockdown?

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«A volte purtroppo non sono sparizioni ma morti. Penso ai padri di famiglia che, dopo aver perso il lavoro, si sono suicidati oppure al grande problema dei ragazzi irretiti dalle psico-sette online. Le segnalazioni sono tutt' altro che diminuite: in generale si respira un desiderio diffuso di scomparire. Anziché risolvere i problemi, si fugge».

 

federica sciarelli federica sciarelli

Siete andati in onda anche durante Sanremo: per sua scelta?

«Ogni anno mi propongono di fermarmi, anche perché qualche punticino glielo togliamo a Rai Uno (ride, ndr). Puntualmente, però, rifiuto: pazienza se l'ascolto sarà basso, noi dobbiamo esserci per il nostro pubblico. Sempre. Pensi che, da quando ci sono io (2004, ndr), la redazione è aperta anche al sabato e alla domenica: facciamo i turni. D'altronde se qualcuno perde un proprio caro non può mica aspettare il lunedì!».

 

federica sciarelli federica sciarelli

Ma lei come fa a reggere tutto questo dolore?

«È il motivo per cui sarei tentata di lasciare il programma. Ormai ai miei occhi l'Italia è diventata un grande cimitero: dovunque vada, associo le città ai nostri casi. L'anno scorso sono stata lì lì per mollare tutto ma poi mi è stato chiesto di restare. Così ho fatto e probabilmente così farò a settembre. Inoltre amo questo programma».

 

Le piacerebbe tornare a occuparsi di politica?

«È da sempre la mia grande passione: la mattina mi sveglio e ascolto la rassegna politica. Ero fedelissima a Stampa e regime di RadioRadicale e i programmi tv che seguo sono tutti di politica. Non saprei però fare un talk... e sicuramente non andrei su RaiTre perché c'è già la mia amica Bianca».

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Grazie a Chi l'ha visto? esistono una legge sugli scomparsi e un commissario straordinario: non parlerà di politica ma lei di fatto fa politica...

«Abbiamo lottato e vinto molte battaglie e questo il cittadino ce lo riconosce. La politica si può fare in tanti modi: con le parole e con i fatti».

pietro pulizzi e piera maggio pietro pulizzi e piera maggio

 

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