ROMANZO QUIRINALE – GIORGIA MELONI INSISTE PERCHÉ AL QUIRINALE VADA UNA FIGURA NON DI PARTE (E' IL SUO 'NO' A BERLUSCONI) E UN ESPONENTE DELLA SEGRETERIA DEM SUSSURRA CHE “ANDREBBE BENE GIANNI LETTA, SE I GRILLINI SI DECIDESSERO A VOTARLO” – CASINI POTREBBE ESSERE L’UOMO DEI TEMPI SUPPLEMENTARI. IL MINISTRO GUERINI: "PER IL CAPO DELLO STATO SERVIRANNO MOLTE VOTAZIONI”. PER QUESTO DOPO UN ANNO VA RIAPERTO IL TRANSATLANTICO, LUOGO DI TRAME E DI INCIUCI...

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Estratto dell’articolo di Francesco Verderami per il “Corriere della Sera”

 

gianni letta foto di bacco (3) gianni letta foto di bacco (3)

Dopo la riapertura delle scuole è rimasto chiuso solo il Transatlantico, come fosse una discoteca. Trasformato in dependance dell'Aula nei giorni dell'emergenza Covid […] dopo oltre un anno va restituito al suo ruolo […].

 

[…] I divani rossi sono il simbolo del Transatlantico, […] è lì che sono nati inciuci politici e amori clandestini tra onorevoli di destra e di sinistra, ai tempi in cui il Pci ordinava ai suoi deputati di «non familiarizzare» con colleghi di altri gruppi. In Transatlantico finì a schiaffi tra «camerati», un uomo misurato come Martinazzoli gridò al giornalista petulante di andare a quel paese dandogli rigorosamente del «lei», e il comunista Pajetta - stufo dell'ostruzionismo di Pannella - rovesciò un tavolino addosso al radicale Tessari.

gianni letta gianni letta

 

[…] In Transatlantico si sono spesso consumati tradimenti dell'ultima ora che hanno scombinato accordi presi in altri luoghi. Già si scorgono le prime trame. E se da una parte si fa un gran parlare dell'asse tra Salvini e Renzi, dall'altra si scorge l'intesa tra Letta e Meloni. Da mesi ci lavora il dem Boccia, fu lui a preparare l'incontro riservato tra i due che […] si sono poi mostrati in pubblico per sottolineare come il capo dello Stato vada scelto insieme. E tanti saluti ai «due Matteo». Ma anche al Cavaliere, visto il modo in cui la Meloni insiste perché al Quirinale vada una figura non di parte. Un esponente della segreteria dem sussurra che «andrebbe bene Gianni Letta, se i grillini si decidessero a votarlo».

gianni enrico letta gianni enrico letta

 

In ogni caso servirà quel luogo, specie se avrà ragione il ministro della Difesa Guerini, che a un compagno di partito ha detto «preparatevi: per il capo dello Stato serviranno molte votazioni». In effetti se non saranno Mattarella o Draghi sarà lunga, non a caso Casini è stato ribattezzato «l'uomo dei tempi supplementari», il candidato che viene dopo l'eliminazione degli altri candidati. […]

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