greggio ricci

L’IMPENNATA DEL GREGGIO: "IO STO A ANTONIO RICCI COME TOTO’ A MONICELLI" – PARLA IL CONDUTTORE VETERANO DI STRISCIA CON UN TOTALE DI QUASI 4200 PUNTATE: "MI CONSIDERO POLITICAMENTE SCORRETTO. IL COMICO DEVE ESSERLO. VERGOGNOSO QUELLO CHE SI DICE CONTRO 'STRISCIA'. LA SATIRA DEVE ESSERE LIBERA DI FARE TUTTE LE BATTUTE CHE VUOLE. SE LA SI IMBAVAGLIA, È REGIME" – I RAPPORTI CON IACCHETTI E GIANFRANCO D’ANGELO, LA CRISI DEI CINEPANETTONI, LA POLEMICA SU ZEROCALCARE CHE NELLA SUA SERIE FA PASSARE BIELLA PER LA CITTA’ DEI SUICIDI: "POSSO DIRE CHE…"

ADRIANA MARMIROLI per la Stampa

 

ezio greggio

Passano i conduttori, Ezio Greggio resta: campione di ascolti di Striscia la notizia, è presente dalla puntata n. 1 del 7 novembre 1988, ed è poi tornato al Tg satirico ogni anno (salvo una stagione, la 1991-92, causa concomitanti film) per un totale di quasi 4.200 puntate, di cui oltre 2.500 con Enzo Iacchetti (sono la coppia più longeva). Insomma, per il pubblico, se dici Striscia dici Greggio: ne è il veterano e il volto simbolo.

 

Possiamo dire, con queste cifre, che la sua conduzione ha assunto una dimensione «mitologica»? «(ride).

Non me l'aveva mai detto nessuno. Ma mi fa piacere. E mi responsabilizza. Dopo 34 anni e tantissimi colleghi che ci sono alternati con me a Striscia, sono orgoglioso di essere ancora campione d'ascolti. Striscia è il mio habitat naturale. E il suo bancone la mia casa. Sono in Mediaset dal 1983: sono l'anziano, più di Scotti e molto più di Bonolis».

greggio d'angelo

 

Insomma: lei è «figlio» di Antonio Ricci?

«Per carità, che poi si incavola. Diciamo il suo fratellino. Con lui ho fatto anche Odiens e Paperissima. E prima ancora Drive In, che ha fatto la storia della tv e ha cambiato il varietà. A Ricci mi lega un rapporto di affetto e stima, un comune sentire e l'ironia. Ci compensiamo: io metto la faccia, lui la scrittura. Sto a lui come Mastroianni a Fellini; o (ancora meglio) Totò a Monicelli».

 

Lei ed Enzino Iacchetti, partner a «Striscia» da 28 stagioni, sembrate una coppia di vecchi sposi litigiosi: lo fate o ci siete?

«Solo per sceneggiatura! Io l'aggressivo e lui il remissivo: complementari. Ma si vede benissimo che c'è feeling tra noi. Ci lega un affetto totale e tante storie in comune».

 

Prima di Iacchetti per anni ha fatto coppia con Gianfranco D'Angelo.

mel brooks greggio 5

«Non c'è più ma l'ho sempre nel cuore e nella mente. Siamo stati la prima coppia di Striscia. Quando ci incontrammo, lui era già famoso e io agli inizi. Mi ha portato a La sberla, in Rai. Poi ho incontrato Ricci e ho coinvolto lui in Drive In. Sono stati anni bellissimi.

 

C'era il piacere di divertirsi, ci si frequentava nel tempo libero, organizzavamo scherzi, facevamo serate di cabaret insieme. L'ho sentito l'estate scorsa, quando ho saputo che stava poco bene: era debilitato, stanco. Il male se l'è portato via in malo modo e velocemente».

 

Pensa che oggi, in tempi di politicamente corretto, si potrebbe fare un programma come «Drive In»? Anche «Striscia» viene periodicamente attaccata.

greggio ricci

«Ricci lo farebbe oggi uguale a quarant' anni fa. Reputo vergognoso quello che si dice contro Striscia. Credo che la satira debba essere libera di fare tutte le battute che crede. Se no la si imbavaglia, ed è regime. Mi considero politicamente scorretto. Il comico deve esserlo, scorretto e libero: il suo mestiere è tirare per la giacca i potenti e dire la verità per quanto sgradevole sia». Lei è anche uomo di cinema: attore in tanti cinepanettoni, regista, inventore del Festival della Commedia di Montecarlo, che quest' anno compie 19 anni.

 

ezio greggio sbamm!

 

Non pensa che anche la commedia italiana abbia risentito di questo clima «normalizzante»?

«Secondo me continua a essere cattiva e graffiante. È specchio della società di cui fa la caricatura: se è cambiata, è per via della trasformazione del contesto che descrive. Se c'è stata la crisi dei cinepanettoni, è perché chi li faceva ha impoverito quel filone, proponendo sempre la stessa cosa e sopravvivendo a lungo solo per merito di ottimi registi e grandissimi interpreti, che facevano miracoli per sorreggere i film. Il pubblico l'ha sentito e si è comportato di conseguenza.

 

mel brooks greggio

Quando torneranno le idee, tornerà anche il pubblico che vi si riconosceva. E non si dica che è colpa dello streaming. Certo, il cinema paga due anni di segregazione, incertezze e paure, ma se appena si torna a zeromicron, tutti torneranno in sala: gli spettatori e chi oggi realizza film che finiscono direttamente sulle piattaforme. Ridere è un modo per sperare nel futuro».

 

gianfranco d'angelo ezio greggio

Lei è di Cossato. Che ne pensa della polemica contro Zerocalcare e la sua serie «Strappare lungo i bordi», che farebbe passare Biella per città dei suicidi, «dove si muore dentro»?

«Premesso che non ho visto il lavoro di Zerocalcare, trovo sbagliato trasformare in una diatriba il passaggio di un autore che fa satira. Personalmente, posso dire di avere Biella nel cuore. Ha tradizioni, cultura, imprenditoria, bei parchi e bravi artisti. Questo amore però non mi ha impedito, per coerenza con la storia della mia famiglia, di rifiutare la cittadinanza onoraria che mi era stata offerta da una giunta che l'aveva appena negata a Liliana Segre».

 

ezio greggio un maresciallo in gondolaezio greggio gianfranco dangelo drive ingianfranco d'angelo ezio greggio awanagana ezio greggioenzo iacchetti ezio greggio occhio a quei duevictoria silvstedt ezio greggio un maresciallo in gondolaezio greggio occhio alla perestrojkaezio greggio selvaggi ENRICO VANZINA EZIO GREGGIO PAOLA MINACCIONIezio greggio anna falchi un'estate al marefrassica greggio sordi de sica mutiCAPODANNO ALLE MALDIVE - EZIO GREGGIOEZIO GREGGIO E IL RIFIUTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA DI BIELLA BY GIUSEPPE COPPOLA/SPINOZAEZIO GREGGIOgreggio iacchetti strisciapozzetto greggioCAPODANNO ALLE MALDIVE - MAURO ICARDI - EZIO GREGGIO - PIEFRANCESCO FAVINO - FRANCESCO TOTTIEZIO GREGGIO E RAFFAELE PISUvip alle maldivegreggio romina pierdomenico 4greggio romina pierdomenicolory del santo ezio greggio enrico beruschiezio greggio antonio riccigreggio iacchettiEZIO GREGGIOezio greggiogreggio e iacchettiiacchetti greggioEZIO GREGGIOezio greggio sbamm!

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT