clint eastwood

SAPETE CHI È L’ARTISTA CHE FA DA TESTIMONIAL CONTRO LA CHIUSURA, PER TAGLIO DEI CONTRIBUTI PUBBLICI, DEL QUOTIDIANO COMUNISTA ‘’IL MANIFESTO’’? CLINT EASTWOOD, DA SEMPRE ACCUSATO DAI RADICAL-CHIC DI ESSERE “FASCISTA” E “RAZZISTA”! -  UN'INTERVISTA DEL 1976: "IO MACHISTA? ACCUSE RIDICOLE. NON HANNO EFFETTO SUL SUCCESSO DEI MIEI FILM. LA CRITICA PAULINE KAEL MI HA LANCIATO DIVERSE FRECCIATE. HO CHIAMATO UNO PSICHIATRA E MI HA DETTO: "LA SIGNORA VUOLE FARSI UNA SCOPATA CON LEI". E IO HO RISPOSTO…” 

 

Max borg https://movieplayer.it/news/clint-eastwood-testimonial-il-manifesto_91535/

Clint Eastwood

 

Clint Eastwood è il volto di una campagna di sostegno organizzata dal quotidiano Il Manifesto per impedirne la chiusura. L'attore e regista, tramite fotomontaggio usando un vero scatto di qualche anno fa, è raffigurato con in mano una copia del giornale, dove si parla dei tagli dei contributi pubblici. 

 

il manifesto prima pagina con gli articoli di giulio regeni dopo la morte

Contributi che ora sono destinati unicamente (o quasi) ai giornali quotati in borsa, categoria di cui Il Manifesto non fa parte. La scorsa settimana, dunque, la redazione ha ricevuto un fax dove si annunciava la cessazione dell'attività editoriale, un messaggio di undici righe scritto dai tre liquidatori che gestiscono il quotidiano da febbraio. 

 

norma rangeri

Eastwood, esponente della vecchia guardia hollywoodiana, rappresenta quindi la resistenza del giornale, che annuncia di voler arrivare a festeggiare il suo cinquantesimo anniversario nei prossimi mesi, con l'aiuto dei lettori (è possibile abbonarsi per tre settimane pagando dieci euro).

 

Clint Eastwood si è recentemente occupato della stampa americana nel film Richard Jewell, basato sulla storia vera di un uomo che fu ingiustamente accusato, tramite articoli diffamatori, di un attentato che in realtà aveva contribuito a sventare.

 

ennio morricone e clint eastwood

Negli ultimi mesi ha girato Cry Macho, film d'epoca - siamo nel 1978 - dalle tinte western che uscirà in un non precisato momento del 2021. Fa parte dei titoli inclusi nel recente annuncio di WarnerMedia, che farà uscire tutti i film della Warner Bros. previsti per il prossimo anno in modalità ibrida, facendoli debuttare contemporaneamente in sala e sulla piattaforma HBO Max, per lo meno negli Stati Uniti (in altri mercati, dove il servizio streaming non esiste, ancora non è certa la strategia). 

 

rossanda pintor redazione manifesto

Eastwood non si è pronunciato sulla cosa, a differenza di altri cineasti legati alla Warner come Christopher Nolan, Patty Jenkins e Denis Villeneuve, il cui Dune è tra i film impattati dalla decisione, e attualmente in trattative per avere un'uscita solo al cinema.

 

Anticipiamo un'intervista di Richard Thompson e Tim Hunter  a Clint Eastwood (del 1976) dalla raccolta "Fedele a me stesso", in libreria con Minimum Fax

 

 

Com' è approdato alla regia?

clint eastwood 9

Ho cominciato a interessarmi alla macchina da presa mentre recitavo negli Uomini della prateria. Stavamo girando la scena di una mandria di bovini lanciati in una corsa impazzita: io cavalcavo in mezzo a tremila mucche, la polvere volava ovunque e l' effetto era davvero straordinario. Sono andato dal regista e gli ho detto: "Dammi una macchina da presa. Là in mezzo c' è roba stupenda che tu non riesci a vedere". Se ne sono usciti con tutta una serie di problemi sindacali Alla fine mi hanno dato un contentino: ho diretto alcuni trailer.

 

Perché la regia era così importante per lei?

maggie johnson con clint eastwood nel 1960

È un percorso naturale se si è interessati ai film. Il concetto di film in generale per me era più importante della semplice recitazione. Lei ha un' incredibile percezione del materiale, molto più oggettiva dei colleghi.

 

Intende nel saper scegliere i film da interpretare? E quelli da dirigere.

Semplice istinto. Se ci stessi troppo a pensare, cambierei idea e farei qualcosa di sbagliato Se ho un pregio, è la risolutezza: prendo in fretta tutte le decisioni, giuste o sbagliate che siano.

 

Ha un difetto principale come regista?

Ne ho a bizzeffe, probabilmente. A volte, quando recito in una scena, mi distacco troppo. È difficile passare dalla regia all' interpretazione.

 

clint eastwood cover

Lei ha avuto un ruolo chiave nella messa in discussione del concetto di eroe: cosa pensa degli eroi?

Sono fra coloro che hanno portato gli eroi ancora più lontano dal classico personaggio sul cavallo bianco. In Per un pugno di dollari non si scopre chi è l' eroe fino a un quarto del film, e neanche allora se ne ha la certezza; si presume che sia il protagonista, ma solo perché tutti gli altri sono peggio di lui. Mi piacciono i nuovi eroi. Mi piace che abbiano punti di forza, lati deboli, mancanza di virtù E il senso dell' umorismo?

 

Esatto. E anche una punta di cinismo ogni tanto. Ai vecchi tempi, con le regole di ingaggio del Codice Hays, non potevi tirare fuori l' arma se non te ne puntavano una contro.

clint eastwood con la figlia alison 1

Ma se un tizio cerca di uccidere il personaggio che interpreto, io gli sparo alle spalle.

Pauline Kael (critica cinematografica, ndr ) le ha lanciato diverse frecciate antimachismo.

Be', erano fuori luogo Continua a parlare della necessità di mostrare il lato debole degli uomini, e quello va bene, c' è spazio per farlo. Ma perché allora non dovrebbe esserci spazio per personaggi immaginari di cui vorremmo avere l' astuzia?

 

La Kael è ossessionata da qualcos' altro; lo si vede nei film che le piacciono. Si è costruita un' immagine di schiettezza, perciò deve trovarsi qualcosa su cui esercitarla. Ha scelto il machismo perché è la questione del momento. Negli anni Sessanta era il razzismo; chissà di cosa si tratterà in futuro. Non mi crea problemi, perché quello che dice lei non ha effetto sul successo dei miei film. Il texano dagli occhi di ghiaccio incasserà più di Nashville.

 

clint eastwood 9

John Milius sosteneva che Pauline Kael fosse innamorata di lui perché non faceva altro che parlarne.

Oh, l' ho detto anch' io. Giusto per farmi due risate, ho chiamato uno psichiatra e gli ho letto l' articolo. Mi ha detto: "È ciò che si definisce 'formazione reattiva'. La signora vuole farsi una scopata con lei". E io ho risposto: "Non penso proprio". E lui allora: "Be', forse non è così, ma è comunque divertente pensarlo".

 

Il machismo è sotto tiro in questo periodo.

Oh, sì. Il modo in cui Jack Nicholson interpreta il tizio del Nido del cuculo è estremamente macho Fra un anno o due tutti ripenseranno a questa pellicola e diranno: "Dio, magari si facessero ancora film del genere". Ovviamente io non sono come quei personaggi. Non sparo alla gente per strada.

 

Cosa rimane oggi all' eroe?

maggie johnson e clint eastwood

Non lo so. Prenda Josey (protagonista del Texano dagli occhi di ghiaccio, ndr): al contrario degli altri personaggi che vanno e vengono, trovando qualcosa di cui vendicarsi, nel suo caso si vede cosa lo rende così com' è, cosa lo fa crescere gradualmente. Ma non lo considero un eroe, bensì una persona. Diventa eroico, tanto eroico quanto l' ho voluto io.

Quando uscì Breezy , in una sede della Universal erano furiosi perché la casa madre non l' aveva promosso.

clint eastwood 9

Lo sapevo, si capiva. È uno dei motivi per cui non faccio tutti i film con la Universal. Non hanno promosso neanche Brivido nella notte I manager mi chiamavano e mi dicevano: "Maledizione, il film sta andando bene". E io: "Perché non dovrebbe?". Al che loro rispondevano: "Be', non so, non è un western e tu non fai il poliziotto".

Sondra Locke, che ha recitato nel Texano , ha raccontato: "Non avevo battute nel film e il direttore della fotografia ha risposto: 'È molto meglio così. Se non parli, staranno tutti in trepidazione aspettando che parli!'".

L' ho fatto anch' io per 14 film, poi alla fine ho aperto la bocca e ho rovinato tutto.

clint eastwood dirty harry 1clint eastwood il texano dagli occhi di ghiaccio letters from iwo jimaSERGIO LEONE CLINT EASTWOOD

clint eastwoodsondra locke e clint eastwoodAPP LIFTING CLINT EASTWOOD paul newman e clint eastwoodCLINT EASTWOOD 1clint eastwoodEASTWOODCLINT EASTWOODClint Eastwood_and_Chaireastwood veneziaeastwoodClint Eastwood_at_2010_New_York_Film_Festivalclint eastwoodclint eastwood e scott reevessondra locke e clint eastwood sondra locke e clint eastwood sondra locke e clint eastwood sondra locke e clint eastwood CLINT EASTWOOD RICHARD JEWELL

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…

antonio pelayo bombin juan carlos

DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE PER 30 ANNI È STATO CORRISPONDENTE DELLA TELEVISIONE SPAGNOLA "ANTENA 3", CUGINO DI PRIMO GRADO DELL’EX RE JUAN CARLOS? UN PRETE CHE A ROMA È BEN CONOSCIUTO ANCHE PERCHÉ È IL CONSIGLIERE ECCLESIASTICO DELL'AMBASCIATA SPAGNOLA IN ITALIA, VOCE MOLTO ASCOLTATA IN VATICANO, CAPACE DI PROMUOVERE O BLOCCARE LA CARRIERA DI OGNI ECCLESIASTICO E DI OGNI CORRISPONDENTE SPAGNOLO – PER INFANGARLO È BASTATA UNA DENUNCIA AI CARABINIERI DI ROMA DI UN FINORA NON IDENTIFICATO CRONISTA O PRODUCER DI REPORT VATICANENSI CHE LO ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IMPUTAZIONE DIVENTATA NELLA DISGRAZIATA ERA DEL METOO L’ARMA PIÙ EFFICACE PER FAR FUORI LA GENTE CHE CI STA SUL CAZZO O PER RICATTARLA – IL POVERO PELAYO È FINITO IN UN TRAPPOLONE CHE PUZZA DI FALSITÀ PIÙ DELLE BORSE CHE REGALA DANIELA SANTANCHÉ E DELLE TETTE DI ALBA PARIETTI – IL SOLITO E BIECO SCHERZO DA PRETE, PROBABILMENTE USCITO DALLE SACRE MURA DELLA CITTÀ DI DIO…

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO