1. SCOPRI IL POTENZIALE DEL TUO CANE E PERCHE' E' PIU' INTELLIGENTE DEL GATTO! 2. SUL SITO DOGNITION.COM, TUTTI I PADRONI DI CANI, ALLA MODICA CIFRA DI 59 DOLLARI, POSSONO TROVARE I TEST SCIENTIFICI SULLE CAPACITÀ COGNITIVE DEGLI ANIMALI 3. IL SITO È DIVENTATO UNA SORTA DI SOCIAL NETWORK PER TUTTI GLI AMANTI DEI CANI 4. ‘’I CANI ACQUISISCONO PERSINO L’ACCENTO DEL PAESE IN CUI VIVONO, LO SPETTROGRAMMA DEL PARLARE FRANCESE O TEDESCO È RIFLESSO NEL LORO MODO DI ABBAIARE” 5. SUL “NEW YORK TIMES” LA SCRITTICE CATHLEEN SCHINE: ‘’C’È QUALCOSA CHE RICORDA L’INIZIO DI UN FLIRT, NEL RAPPORTO TRA UN CANE E IL SUO PADRONE. C’È LA STESSA SCINTILLA’’

1. DIMMI COME ABBAIA E TI DIRÃ’ COSA PENSA ECCO IL TEST PER CAPIRE LA MENTE DEL CANE
Massimo Vincenzi per La Repubblica

È il nostro miglior amico, forse non il più intelligente, ma di sicuro quello che ci capisce meglio. A dirlo è una nuova ricerca scientifica che sta a metà tra l'etologia e la "citizen science", la scienza che viene dal basso con la partecipazione della gente.

L'idea, come racconta il New York Times, è di Brian Hare, professore alla Duke University, e viene da lontano, da quando lui era studente di psicologia degli animali. Il suo professore di allora stava cercando di capire il comportamento di alcune scimmie e vedeva che queste non trovavano una banana nascosta. Il giovane Hare pensò: «Il mio cane ci riuscirebbe».

E, tornato a casa, iniziò una serie di esperimenti con il suo "amico" Oreo che gli diede ragione. L'animale seguiva alla perfezione le sue indicazioni: ritrovava il cibo nascosto, andava a prendere le palline da tennis e via via superando prove sempre più complesse.

Da una ricerca empirica Hare, una volta laureato, ha sviluppato insieme alla moglie i suoi studi arrivando (con altri ricercatori) alla conclusione che nessun altro animale ha «la stessa, straordinaria» capacità di comunicare con l'uomo.

«È come con i bambini, che imparano giorno dopo giorno seguendo le istruzioni dei genitori e dei maestri. Avete presente il giochino dei cubi e dei cerchi che si fa con i nostri figli? Ecco per i cani è la stessa cosa, se gli mostriamo qualcosa loro lo ripetono alla perfezione», racconta in un'intervista a Wired.

E aggiunge: «I lupi, per dire, sono molto più intelligenti, ma nessuno ascolta e capisce come un cane. Se gli fate vedere una cosa, avrete a che fare con un genio». Ma per andare avanti negli studi servono altre "cavie", bisogna ingrandire il database degli esperimenti ed è qui che comincia l'altra parte della storia.

Spinto da alcuni amici imprenditori, Hare decide di mettere in piedi un sito, chiamato Dognition, dove tutti i padroni di cani, alla modica cifra di 59 dollari, possono trovare i test scientifici su cui si basa la sua ricerca sulle capacità cognitive degli animali. La speranza è che tutti quelli che sottopongono il loro quadrupede alle varie prove mandino il filmato e le risposte ai ricercatori. «Non è una gara. Non dobbiamo capire se Fido è Einstein o se è
stupido. Ma raccogliere tutte queste informazioni ci permetterà di scoprire se l'abilità di comprendere varia da razza a razza e da cosa è influenzata. E potremmo mettere tutte queste informazioni a disposizione di chi li addestra per lavori socialmente
utili».

Il sito è diventato presto una sorta di social network per tutti gli amanti dei cani. Sulla schermata principale ci sono decine di foto, con lunghe didascalie in cui ogni padrone racconta la sua esperienza e decanta, tipo genitore orgoglioso, le capacità della propria simpatica bestia: «È un modo bellissimo per imparare cose su di lui», dice una ragazza.
«Non potrò mai ringraziarvi abbastanza per avermi insegnato quante cose sa fare Becca», scrive un altro riferendosi alla sua "bastardina".

«Siamo agli inizi, ma io sono già contenta che questa scienza inizi a svilupparsi. Dobbiamo capire quanti misteri ci riserva la loro mente», spiega Alexandra Horowitz, autrice di un libro cult negli Usa sull'argomento. Tutta questione di conoscersi, per poi capirsi, che poi è l'essenza dell'amore oltre che dell'amicizia. Perché, come ha scritto qualche tempo fa sul New York Times Cathleen Schine: «C'è qualcosa che ricorda l'inizio di un flirt, nel rapporto tra un cane e il suo padrone. C'è la stessa scintilla».

2. "MA LA LORO INTELLIGENZA CAMBIA A SECONDA DEL PAESE IN CUI VIVONO"

Professor Enrico Alleva, arriva il test virtuale per studiare l'intelligenza sociale del cane. È un gioco o una cosa seria?
«Andrebbe ottimizzato per il Paese cui è destinato, come si fa con quelli sull'intelligenza umana. I cani acquisiscono persino l'accento del Paese in cui vivono, lo spettrogramma del parlare francese o tedesco è riflesso nel loro modo di abbaiare. Cambia il modo di vivere il pranzo, la convivialità, i ritmi del mangiare e dello stare insieme...».

Noi e i nostri cani in cosa siamo diversi?
«In famiglia condividiamo le cure dell'animale domestico, ed è un fenomeno tutto italiano quello delle anziane vedove con il cane. E siccome è tipicamente italiano abusare del telefonino, lo utilizziamo anche portando a spasso il cane, senza neanche accorgerci delle frustrazioni che gli creiamo».

Lo studio proviene da un docente di Harvard.
«Conosco bene il giovane e bravissimo professor Hare, è lui che ha dimostrato qual è la mutazione tra il lupo e il cane: quello che contraddistingue il cane è la capacità di essere un bravo etologo umano, riesce a rompere la barriera di specie considerandosi a sua volta umano. Il cane è un mutante, e lui lo dimostrò su Science
(p.g.b.)

 

monti figlia e cane montezemolo BERSANI CON UN CANE UN CANE SALVATO DAI POLIZIOTTI A MILANO ERA DESTINATO A ESSERE UN CORRIERE DELLA DROGA ALBERTO FONTANELLA SOLIMENA CON CANEMARIO MONTI CON IL CANE ALLE INVASIONI BARBARICHE HITLER CON IL CANE DA VANITY FAIR EDOARDO BARALDI MONTI E BERLUSCONI CANE GATTO TIGRE cane monti x Cane azzurro ZenGIAMPIERO MUGHINI CON IL SUO CANE BIBI

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…