tiziano ferro victor

TIZIANO FERRO HA LANCIATO PURE IL BOUQUET! “MI RICORDO QUANDO A 20 ANNI CERCAVO AIUTO NEI LIBRI CHE PARLAVANO DI OMOSESSUALITÀ: TUTTI NELLO SCAFFALE PSICOLOGIA. SONO STATO DELUSO E AMAREGGIATO MA IO HO FEDE E IL MIO DIO E’ SIMPATICO – I MIRACOLI? IL MIO LO IMMAGINAVO SULLO SFONDO DEL MONTE CIRCEO, LA MIA TERRA, IL MIO MARE" – DAGLI INVITATI ALLE LACRIME DEL PAPA’: TUTTI I SEGRETI DELLA CERIMONIA PRIVATISSIMA - VIDEO

 

Franco Pasqualetti per www.leggo.it

 

tiziano ferro victor

Quarantotto invitati. Più loro due. Gli sposi dell’anno: Tiziano Ferro e Victor Allen hanno scelto amici e parenti strettissimi per dirsi sì. Una cerimonia intima per suggellare un amore che dura da anni. Una location unica: la villa di Sabaudia, sul lungomare a ridosso di Villa Domiziano, del cantante. Sorrisi, emozioni e una sola regola: niente telefonini, macchine fotografiche e tablet (che sono stati sequestrati dalle hostess all’ingresso).

 

 

 

Doveva essere top secret Il mistero si è svelato alle 19.29, quando la coppia ha aperto la porta bianca che dà sul giardino per raggiungere la piscina, dove si è svolto il rito civile. Loro due elegantissimi: in blazer scuro Tiziano e in uno spezzato blu Victor. Tanti sorrisi e un accompagnatore di fiducia, il cane Carla.

 

La cerimonia È durato poco meno di 30 minuti. E, quando il sole pontino baciava il mare, gli invitati e gli sposi sono saliti al piano superiore della villa a strapiombo sul mare. Lì ha avuto il via la festa. Con un buffet curatissimo e ricchissimo.

 

tiziano ferro victor

Menù tutto pesce Dagli antipasti di mare ai primi nostrani, fatti con pasta a mano e tanta passione, passando per i secondi di pesce e il un trionfo di frutta e dolci. Ma in pochi pensavano a mangiare. Erano tutti intenti a chiamare gli sposi per un abbraccio, un sorriso o una battuta.

 

 

Lacrime di papà Gli amici di sempre come i genitori: in particolare Sergio, il papà di Tiziano (in abito scuro con cravatta grigia), era emozionatissimo come mai. «Non ha smesso mai di piangere per la gioia», dice un amico storico della coppia. E la mamma? Avvolta in un completo color pastello ha fatto gli onori di casa e seguiva il suo “Tizi” in ogni spostamento.

 

Niente musica No, grazie. Nessun sottofondo a far da cornice alla serata. Neanche chi aveva ipotizzato che Tiziano potesse cantare la canzone che aveva scritto per il suo Victor (Il regalo mio più grande). Solo i cori degli amici che invitavano la coppia al bacio-bacio.

TIZIANO FERRO DA GIOVANE

 

Il lancio del bouquet Fino a mezzanotte, quando tutti gli invitati si sono radunati sul grande prato davanti ai tavoli per l’evento della serata: il lancio del bouquet. Tiziano si è voltato e dopo un ohhhhhhhh urlato da tutti ha lanciato il mazzo di fiori bianchi che è stato preso al volo da un invitato. Il resto sono abbracci, sorrisi e tanta voglia di stare insieme. Quella che ha da sempre unito Tiziano a Victor. E quella che ha fatto da cornice magica a un sogno lungo una vita.

 

 

 

 

LE MIE NOZZE DAVANTI AL CIRCEO

 

Articolo di Tiziano Ferro per il Corriere della Sera

 

Fino a pochi anni fa nessuno conosceva la mia storia.

Solo le chiese, il mio inconscio, i miei quaderni; qualche cuscino, la mia mente e le sue stanze. Solo io, a guardarmi ogni mattina allo specchio, senza apprezzarmi.

Per poi ricominciare.

Finché ho conosciuto l' amore.

 

Mi ricordo quando, appena ventenne, sfogliavo libri in cui si parlava di omosessualità.

TIZIANO FERRO DA GIOVANE

Avevo il terrore di ritrovarmi nelle storie raccontate esplicitamente, quando timoroso andavo a cercare quei volumi stipati in un settore piccolissimo nelle librerie del centro di Latina. Guarda caso il settore era sempre «Psicologia», guarda caso ero sempre l' unico.

E mentre tutti si affollavano davanti ai tavoli con l' ultimo romanzo di Stephen King o di Paulo Coelho, io stavo là, sceglievo insofferente e impaurito tra i titoli che mi ispiravano di più. Cercando una strada, un suggerimento, la salvezza, o forse solo cose che conoscevo già ma che - viste nero su bianco - forse mi sarebbero sembrate più semplici, meno aliene e alienanti, possibili e comunque appartenenti alla vita di tanti altri esseri umani, oltre che alla mia.

 

Ero «uno su tremila» in quelle librerie, e mentre leggevo i risvolti di copertina mi sembrava che tutti gli altri guardassero solo me.

Ero «uno su tremila», e non ho mai voluto essere uno su tremila, ma - dopotutto - chi a vent' anni non vuole essere una star? Qualunque tipo di star, su qualunque tipo di copertina, di qualunque epoca o nazione. Famoso, figlio di una realtà diversa, solo tua, migliore.

 

Per quanto l' Italia sia un Paese laico, i crocifissi sono appesi ovunque: nelle case, nelle aule dei tribunali e delle scuole, negli ospedali.

TIZIANO FERRO LAURA PAUSINI

«Io sono cattolico!» ho sentito dire a tanta gente indignata di fronte alle manifestazioni a sostegno dei diritti degli omosessuali.

 

Il problema è che in questo Paese non crediamo abbastanza in Dio.

Preghiamo, ma non ascoltiamo. Aspettiamo il miracolo e negoziamo l' arrivo di una soluzione, in cambio di qualche rinuncia. Anch' io sono cattolico. Ma il messaggio che porto nel cuore è quello dell' amore universale, della carità, del soccorso reciproco, del rispetto per tutti, della compassione.

 

Né ragione, né torto; questa è semplicemente la mia esperienza, la mia storia.

È vero che l' uomo ha cercato Dio per dare un senso ulteriore alla propria esistenza. Io cerco in Lui uno sguardo di conforto, e non mi piace vederlo come il simulacro delle risposte che non so darmi, come uno scudo di fronte a quello che non capisco, o che mi fa paura

tiziano ferro con il maglione di natale

 

Lo dico da cittadino, da figlio, da cantautore su un palco. Ma anche da fratello e da amico.Mettiamo al centro l' essere umano: le donne, gli uomini, i bambini, gli esseri umani tutti.

 

E la famiglia in ogni sua accezione, purché al centro ci siano sempre amore e protezione.

Sì, in questi ultimi anni la disparità di diritti mi ha fatto sentire deluso, amareggiato, arrabbiato.

Ma io sono cattolico. Quindi, ho ancora fede.

 

I miracoli?

Io il mio lo immaginavo sullo sfondo del Monte Circeo, la mia terra, il mio mare.

E poi l' amore, solo amore.

Il mio è un Dio che ama, che custodisce, che non chiede pegno.

È un Dio simpatico.

Un miracolo è tutte le volte che una cosa riesce meglio di come te l' aspettavi.

tiziano ferro

Un miracolo è tutte le volte che la vita è più bella di come l' avevi immaginata.

E qualche giorno fa, davanti al mio mare, di fronte al mio monte, il mio uomo e io ci siamo sposati.

 

La cosa è molto più grande di Victor e di me.

Riguarda tutti.

Riguarda ogni ragazzino nascosto in mezzo agli scaffali di una libreria, con quel libro in mano. Uno su tremila.

E riguarda ogni italiano libero, onesto, e innamorato come me di quel Dio simpatico.

 

tiziano ferro 4tiziano ferro 2tiziano ferro 3TIZIANO FERRO NEL VIDEO DI SOSTEGNO AL GAY PRIDE A LATINA

 

tiziano ferro TIZIANO FERROTIZIANO FERROTIZIANO FERROTIZIANO FERRO A SANREMOtiziano ferrotiziano ferro ieri oggitiziano ferro al mare tiziano ferrotiziano ferro 1

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…