LA TRAGEDIA GRECA MODERNA DELL'AMORE TRA MARIA CALLAS E ARISTOTELE ONASSIS - I DUE GRECI PIÙ FAMOSI AL MONDO, LA SUBLIME CANTANTE E IL TRUCIDO MILIARDARIO, DIECI ANNI DI RELAZIONE IN CUI LEI ABBANDONA SEMPRE PIÙ LE SCENE NELLA SPERANZA DI SPOSARE IL SUO AMATO ''ARI'' CHE INVECE NON FA ALTRO CHE TRADIRLA E INFINE SPOSARE JACKIE KENNEDY. MARIA È INCONSOLABILE E ALLO SBANDO. ACCETTA DI GIRARE ''MEDEA'' DI PASOLINI, E SI INNAMORA DISPERATAMENTE DI LUI, OVVIAMENTE NON RICAMBIATA. FINCHÉ A 54 ANNI DUE LUTTI LA STRONCANO DEFINITIVAMENTE

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Cecilia Ermini per www.iodonna.it

maria callas, aristotele onassis e elsa maxwell al lido di venezia maria callas, aristotele onassis e elsa maxwell al lido di venezia

 

Una tragedia greca moderna, si potrebbe sintetizzare così la storia d’amore fra Aristotele Onassis e Maria Callas, un legame decennale e tormentatissimo che, dopo il lusso sfrenato, porterà a un doppio annientamento. Per vanità, dominio e sete di potere da un lato (Onassis); bisogno disperato d’amore dall’altro (Callas). Due modi diversi di vivere “bigger than life” retti su un compromesso apparente di sopportazione e morbosità, disequilibrio creativo ma fragile. Che infatti a un certo punto subisce uno sbarramento definitivo.

 

Ovvero il matrimonio improvviso e un po’ balzano fra l’armatore greco e la vedova più famosa del mondo: Jackie Kennedy. Mina fatale per lo spirito di Maria. Anche se, hanno giurano in tanti nel tempo, Onassis non smise mai di amare e incontrare in segreto Maria anche dopo le nozze con “l’americana”.

 

L’incontro fatale

callas 1 callas 1

Nell’estate del 1957, Maria Callas è semplicemente la cantante più famosa del mondo. Soprano dalle qualità tecniche sopraffine e dotata di un timbro originalissimo, la “Divina” calca i più grandi teatri del mondo interpretando Traviata, Anna Bolena e la Tosca di Puccini. Un trionfo dietro l’altro la trasformano in una stella non solo del palcoscenico, anche delle cronache mondane. A farle conoscere l’armatore greco Aristotele Onassis è la giornalista e socialite Elsa Maxwell – che l’amava segretamente e da cui non si sperava mai. Dove? Al Lido di Venezia, nel 1957.

 

Il tycoon è un self-made man nato poverissimo. Diventato miliardario dopo la Seconda guerra mondiale acquistando e rivendendo navi, specialmente per i ricchissimi habitué del Principato di Monaco. Maria e Aristotele sono entrambi sposati. Non s’innamorano subito ma due anni dopo scoppia la passione.

 

«I greci più famosi del mondo»

aristotele onassis maria callas 6 aristotele onassis maria callas 6

Dopo quel primo incontro, per Onassis Maria diventa un’ossessione. La corteggia spudoratamente mandandole fiori, gioielli, addirittura una pelliccia di cincillà che arriva fino ai piedi. La soprano è ancora sposata con il suo manager, il ricco veronese Giovanni Battista Meneghini, sotto assedio comincia però a cedere.

 

Nell’estate del 1959 l’armatore invita una serie di personalità d’eccezione sul suo lussuoso panfilo Christina: presenti all’appello Grace Kelly e il principe Ranieri, Gianni e Marella Agnelli, Winston Churcill e la Callas con il marito Meneghini. Fra la malcelata indifferenza di tutti, Maria e Ari – il diminutivo da lui molto amato – amoreggiano senza sosta e da quel momento le loro vite cambieranno per sempre.

 

aristotele onassis maria callas 5 aristotele onassis maria callas 5

Innamorata pazza, Maria si butta a capofitto nella nuova relazione. Lascia clamorosamente marito e pure le scene. Troppo stress, troppe tournée mondiali la tengono lontana dal suo tycoon e un principio di afonia comincia a intaccare la sua voce. Per Onassis invece la Callas è il trofeo ambito per fare un ulteriore scalata al jet-set internazionale. Perciò ogni paparazzata è la benvenuta: dagli esclusivi club di Montecarlo ai lussuosi hotel parigini, sempre coccolati alle celebrità dell’epoca, che li trattano come gioielli preziosi.

 

Il tragico epilogo

I dieci anni di relazione però sono tutt’altro che un idillio. La parte lesa è Maria, che abbandona sempre più le scene, nella speranza di coronare il suo sogno d’amore, dedicandosi esclusivamente ad Ari che però la tradisce di continuo e le promette fiori d’arancio che non arriveranno mai. Alla defezione dall’arte, si parla anche di un figlio, Omero nel 1960 e nato morto. Poi, la mossa plateale di Onassis. Che stupisce il mondo abbandonando platealmente Maria per sposare Jackie Kennedy.

 

pier paolo pasolini maria callas pier paolo pasolini maria callas

Un matrimonio non certo d’amore ma dettato, ancora una volta, da interessi economici e sociali visto che il tycoon puntava ad espandere il suo impero anche negli Stati Uniti.

 

 

Maria è inconsolabile e allo sbando. Accetta di girare Medea di Pier Paolo Pasolini, e come una bambina si innamora disperatamente di lui e del suo genio ma ovviamente non è ricambiata tranne che nell’ammirazione intellettuale. A Parigi costruisce la sua torre d’avorio, un appartamento in cui riceve amici ma da cui esce sempre meno. Anche se appunto Onassis pare la continui a cercare – e a incontrarla segretamente. Fino al 1973, quando muore in un incidente aereo l’unico figlio maschio dell’armatore, un giovane di appena 24 anni.

peri paolo pasolini sul set di medea con maria callas peri paolo pasolini sul set di medea con maria callas

 

L’evento rabbuia Aristotele, che progressivamente peggiora. Ricoverato a Parigi nel 1975 per la malattia cronica neuromuscolare di cui soffriva, stringe a sé la coperta rossa di Hermès regalo di Maria, e muore per complicazioni respiratorie dopo un intervento. Nel novembre dello stesso anno muore anche Pasolini – per la Callas un doppio lutto che equivale al colpo di grazia: piegata dalla depressione e da una probabile anoressia, scompare nel marzo del 1977, a soli 54 anni.

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