I 13 MINUTI CHE HANNO SCONVOLTO L’AMERICA: LE IMMAGINI CHOC DELL'ATTACCO A CAPITOL HILL - LE HA DIFFUSE JAMIE RASKIN, DEPUTATO DEM INCARICATO DI PROCEDERE CON LA RICHIESTA DI IMPEACHMENT A TRUMP - MOMENTI DRAMMATICI INTRODOTTI DAL DISCORSO CHE L'EX PRESIDENTE AVEVA PRONUNCIATO POCO PRIMA DAVANTI ALLA FOLLA SUL NATIONAL MALL, PER INVITARE I RIVOLTOSI A RIPRENDERSI IL CONGRESSO E LE “ELEZIONI RUBATE”… VIDEO

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Da "www.lastampa.it"

 

assalto a capitol hill 1 assalto a capitol hill 1

Un video di soli 13 minuti mostrato dal deputato della Camera  democratico incaricato di procedere con la richiesta di  impeachment verso Trump, Jamie Raskin, come riassunto delle prove che giustificano l'imputazione.

 

Sono le fasi cruciali dell'attacco a Capitol Hill del 6 gennaio, riprese dalle telecamere degli stessi manifestanti, che mostrano i momenti più drammatici, molti dei quali mai visti prima, introdotte dalle parti del discorso che Trump aveva pronunciato poco prima, davanti alla folla sul National Mall, poco distante  per invitarli ad andare ad riprendersi il Congresso e le "elezioni rubate"  come detto esplicitamente e la folla ripete e si muove per andare verso l'edificio, "Stop the Steal".

donald trump 1 donald trump 1

 

Il video sintetizza in 13 minuti le ore dell'assalto che hanno sconvolto l'America. Come ha scritto l'editorialista Chris Cillizza della CNN : "il  video ha mostrato è ciò che possono creare l'impatto delle bugie e la potenza di faziosità, risentimento e vittimismo da parte del leader più potente della nazione: qualcosa di dannatamente vicino a un colpo di stato".

 

Giuseppe Sarcina per il "Corriere della Sera"

 

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Le immagini, le urla, la violenza, prima ancora degli argomenti giuridici e dei precedenti storici. Il secondo impeachment a carico di Donald Trump comincia così, alle 13.30 di martedì 9 febbraio, 34 giorni dopo l' assalto a Capitol Hill. Le misure di sicurezza sono imponenti.

Parlamentari, assistenti e cronisti si mescolano ai poliziotti e ai militari della Guardia Nazionale. Tutto il perimetro del Congresso è recintato da barriere alte due metri e mezzo, sormontate da spirali di filo spinato.

 

jamie raskin jamie raskin

L' Aula del Senato è al completo. Sullo scranno più alto non c' è il numero uno della Corte Suprema, John Roberts, ma Patrick Leahy, 80 anni, democratico del Vermont, il presidente pro tempore della Camera Alta. Questo perché Donald Trump, accusato di «incitamento all' insurrezione», ha lasciato l' incarico.

È il tema della prima giornata: la Costituzione consente di processare un ex presidente? La risposta è «sì» e arriva con il voto in serata: 56 a favore, 44 contro. Sei repubblicani si sono aggiunti ai 50 democratici che controllano il Senato.

 

donald trump donald trump

I «manager dell' impeachment», cioè i nove deputati che agiscono da pubblici ministeri, hanno iniziato la requisitoria con un filmato di grande impatto. Per venti minuti abbiamo rivisto le sequenze drammatiche del 6 gennaio, con alcune clip che sono sembrate inedite. Si comincia con il comizio di Trump davanti al monumento a Washington, la reazione della folla, la marcia verso il Congresso, l' assedio al Cupolone, gli scontri, i gas lacrimogeni, il colpo di pistola che uccide una manifestante, i tweet e i video del presidente.

 

Il leader dell' accusa, Jamie Raskin, deputato del Maryland, tira le fila: «Siamo qui per giudicare ciò che tutti noi, in questa Aula, abbiamo vissuto direttamente. Il presidente Trump ha causato tutto questo». Raskin si emoziona, ricordando quei momenti: «Ho sentito i manifestanti battere alle porte, un rumore che non dimenticherò mai. Ho visto colleghi telefonare per dire addio ai famigliari». Dopodiché affronta l' obiezione numero uno: «La difesa sostiene che non si possa giudicare un ex presidente.

ASSALTO CAPITOL HILL ASSALTO CAPITOL HILL

Ma non è così. Significherebbe consentire al capo dello Stato l' impunità nelle ultime settimane del suo mandato.

 

Fissare un precedente pericolosissimo: "l' eccezione di gennaio"».

Le regole fissate alla vigilia da Chuck Schumer e Mitch McConnell, leader dei democratici e dei repubblicani, prevedono due ore a testa per le parti in causa. Tocca allora a Bruce Castor, uno dei legali di Trump. Castor, 59 anni, ex Procuratore generale nella Contea di Montgomery, in Pennsylvania, la prende molto alla larga.

 

ASSALTO CAPITOL HILL ASSALTO CAPITOL HILL

Almeno mezz' ora di retorica sul ruolo del Senato, del Congresso per arrivare alla prima conclusione: Trump «non ha incitato alla violenza», ma «ha esercitato il diritto più importante della nostra Costituzione, quello che garantisce la libertà di espressione e un robusto dibattito politico». Il suo collega David Schoen ripropone la tesi della «caccia alla streghe» e avverte: «qui è in gioco l' istituzione stessa della presidenza». Secondo le indiscrezioni a Trump non sarebbe piaciuta la performance dei suoi avvocati.

 

capitol hill capitol hill

Si riparte oggi. L' accusa avrà 16 ore, da suddividere in due giorni, per presentare le sue argomentazioni. Stesso tempo per la difesa. Non è ancora chiaro se i «manager dell' impeachment» chiederanno di ascoltare testimoni. Sia i democratici che i repubblicani vogliono chiudere in fretta. Il verdetto sembra scontato: non ci sono i numeri, 67 senatori, per condannare Trump.

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