2020becchi

''NON AVENDO PIÙ MORTI, SI AGGRAPPANO AI CONTAGI'' - BECCHI & ZIBORDI CONTRO IL TERRORISMO DA CORONAVIRUS, E IN LORO SOCCORSO ARRIVA UN ARTICOLO DEL ''NEW YORK TIMES'': IL FATTO CHE IL TAMPONE ESCA "POSITIVO" O "NEGATIVO" NON HA MOLTO SIGNIFICATO, PERCHÉ IL 90% DEI POSITIVI RICHIEDE TALMENTE TANTI CICLI DI DUPLICAZIONE DEL MATERIALE GENETICO CHE LA QUANTITÀ DI VIRUS È MINIMA. IL CHE VUOL DIRE CHE NON SOLO NON CI SI ACCORGE QUASI DI AVERLO E NON SI È MALATI, MA NON SI È NEANCHE CONTAGIOSI

Testo di Paolo Becchi e Giovanni Zibordi

 

 

l articolo del new york times sui positivi che non infettano

Il 29 agosto il New York Times ha pubblicato un reportage devastante sull’inutilità dei numeri dei “contagi” o anche “positivi” al tampone del Covid  da cui siamo bombardati ogni giorno sui nostri media.

 

Nessun giornale italiano lo ha ripreso o anche solo citato perché sono impegnati a sostenere lo sforzo del governo, anzi dei governi europei in blocco, con ogni mezzo pubblicando tra le prime dieci notizie almeno otto notizie di “contagi” e “positivi”.

 

Come spiega invece il reportage del New York Times, il fatto che il tampone esca "positivo" o "negativo" non ha molto significato, perché il 90% dei positivi richiede per trovare il virus talmente tanti cicli di duplicazione del materiale genetico sulla base della procedura detta “PCR” che la quantità di virus è minima. Se la quantità di virus è minima vuole dire che se  ne ha così poco che non solo non ci si  accorge quasi di averlo e non si è  per niente malati, ma non si è  neanche  contagiosi.

PAOLO BECCHI

 

Il famoso risultato del  “tampone” dovrebbe riportare anche quanti cicli di duplicazione sono occorsi per individuare il virus, perché se sono oltre una certa soglia  allora questo indica che la quantità di virus è inversamente molto bassa. In altre parole, non si tratta di avere o non avere un virus, di un risultato “si” o “no”, “bianco” o “nero”, sempre uguale per tutti, ma di quanto se ne può approssimativamente individuare e questa quantità può essere anche 20 volte minore da una persona all’altra. Il modo di stimare questa quantità in base al test del tampone sarebbe  il numero di cicli, ma questo numero che i laboratori ottengono non viene mai riportato, per cui una persona ammalata e contagiosa e una persone che non ha alcun  sintomo e non è quasi certamente contagiosa vengono entrambi classificati “positivi”.

 

ITALIA Coronavirus

Mentre a Febbraio in Cina e a Marzo in Europa la maggioranza dei “positivi” sembrava avere sintomi e una frazione rilevante anche sintomi gravi, ora sia in Asia che in Europa e anche sempre di più in America il 90% dei “contagiati” è in realtà contagiata pochissimo e risulta “positiva” solo perchè si insiste a cercare il virus anche oltre la soglia in cui è in quantità significativa. Se invece si indicasse il numero di cicli necessari per dare il risultato si potrebbe in pratica ridurre anche del 90% il numero dei  positivi veri, cioè quelli che hanno effettivamente abbastanza virus da causare danni.

 

morti da covid anche se nel frattempo sono diventati negativi

Di tutto questo non c’è traccia però sulla  prima pagina online del Corriere o Repubblica o la Stampa, che  contengono spesso le prime otto notizie che parlano tutte di “positivi” in Sardegna o di contagi  altrove e per trovare notizie di altri problemi devi scorrere verso il fondo pagina. L’ultima volta che è avvenuto un fenomeno del genere è stato tra il 1941 e il 1944 quando c’erano battaglie in mare e in terra, bombardamenti e massacri e decine di migliaia di soldati e migliaia di civili morivano ammazzati ogni settimana per cui era comprensibile che tutte le notizie principali fossero di guerra.

 

giovanni zibordi

Oggi muoiono ogni giorno in Italia circa undicimila  persone, ma di tumore, infarto e problemi cardiaci, complicazioni legate al diabete,ictus, infezioni, errori medici,  polmoniti anche e poi incidenti di vario genere. L’unica cosa di cui praticamente non muore quasi più nessuno è ii Covid-19 che, come è successo a Wuhan e tutta la Cina, anche in Europa dopo circa 6-7 settimane ha smesso di causare morti per i quali esiste il virus come causa identificabile e la mortalità eccessiva è sparita per cui ovunque si è tornati nella media statistica dei decessi totali, vedi l’European Monitor on excess mortality.

 

Il numero ufficiale di morti considerati “Covid” è ora secondo il “Bollettino” giornaliero sulla prima pagina di tutti i giornali di circa 40 alla settimana in Italia, ma si tratta di casi che non vengono più riportati sui giornali con interviste a medici e famigliari, perché altrimenti si dovrebbe mostrare casi di  persone molto malate e molto anziane  e che, in alcuni casi,  sono risultate positive ad un test basato su anticorpi che ha rilevato una presenza di virus due o tre mesi prima e che poi sono guariti.

 

il 90 per cento dei positivi ha pochissimo virus

In questo caso però non ha senso attribuire al Covid il decesso e abbiamo questo mese l’esempio della Gran Bretagna che lo dimostra, poiché hanno dovuto ridurre di circa 5mila il numero di decessi “Covid” ufficiali , altra notizia assente dai nostri giornali.

 

In Scozia e Irlanda riportavano infatti come morti da Covid chi si era contagiato nei 28 giorni precedenti, ma in Inghilterra anche chi risultava essersi contagiato mesi prima e la mortalità inglese era più del doppio di quella scozzese. Il decorso della malattia però quando è mortale è al massimo di 4 settimane per cui dopo cinque mesi in Inghilterra hanno rivisto i criteri e i morti “Covid” sono ora  5mila in meno.

 

manifestazione negazionisti coronavirus berlino – 29 agosto 2020 7

Allo stesso modo, se si riportasse anche la quantità di virus (tramite il numero di cicli occorsi per trovarlo) di un contagiato, si potrebbe stimare meglio se il virus era tale da essere una causa di morte per il 90enne con diverse complicazioni di cuore deceduto risultato “positivo”.

 

Dato però che, sia in America che in Italia, chi abbia pazienti “Covid” riceve più soldi, più rimborsi pubblici in USA e fino a 1,000 euro in più al mese di stipendio in Italia ad esempio, esiste purtroppo un incentivo monetario (oltre a quello politico)  ad includere nei morti Covid tutti i casi possibili (vedi http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=86271)

 

johnny micalusi col coronavirus

Alla fine,  per far apparire sui giornali casi di soggetti “finiti in terapia intensiva intubati” per essersi contagiati in un locale pubblico, si ricorre a quello del diabetico di 140 chili sopravvissuto già a problemi gravi e anche di questi se ne riesce a trovare ormai pochissimi.

 

johnny micalusi diletta leotta

Il partito  mediatico della Pandemia deve quindi ormai da tre mesi concentrarsi sui “Contagi” e “Positivi” e fingere che il numero di morti (che è statisticamente irrilevante da maggio in Europa) non importi. Deve ignorare che in Olanda il governo ha formalmente  sconsigliato l’uso delle mascherina e nessuno le porta, come anche in parte della Svizzera o in Svezia ovviamente, ma anche in Germania e Austria la maggioranza non le vuole e non le usa e si manifesta ogni weekend contro in massa. 

 

Deve far finta di niente sui cinesi a Wuhan che affollano e si assembrano a concerti e in discoteche senza mascherina senza che ci sia nessuna “seconda ondata”. Deve sorvolare sul fatto che da marzo, quindi da sei mesi, in Cina, Giappone, Corea, Taiwan,Malesia, Vietnam, Hong Kong  non ci sono stati praticamente più decessi da Covid. Deve ignorare le notizie di decine di ospedali “per Covid” a New York, Chicago e le maggiori città americane costati centinaia di milioni e completamente vuoti e la difficoltà di trovare pazienti sintomatici per gli studi sul Covid.

il virus non fa piu morti

 

Deve minimizzare o occultare le manifestazioni di centinaia di migliaia di persone a Berlino. Zurigo, Londra, Parigi e persino in Corea contro le mascherine e le restrizioni. Deve nascondere quello che ha detto sabato a Berlino Robert Kennedy Jr.:   “i governi  amano le pandemie poiché permettono loro  di usare la paura per esercitare il  controllo  autoritario sulla società e costringere all’ obbedienza “.

 

 

coronavirus Italia

Come durante l’ultima guerra però, in Italia non vogliono ammettere la sconfitta, cioè la smentita sempre più macroscopica delle teorie della “pandemia” e continuano  lo stesso ogni giorno a riempire i notiziari aggrappandosi alle notizie di giovani, asintomatici ma “positivi”. Questo ultimo trucco che gli è rimasto viene messo in discussione sulle pagine di quello che una volta era il loro giornale di riferimento, il New York Times, ma infilano la testa nella sabbia lo stesso.

 

 Intanto i mesi passano e continuano  i danni economici e sociali della psicosi collettiva che hanno creato, continua la  mezza paralisi della pubblica amministrazione e siamo al caos nelle scuole e nelle università, e abbiamo scavato un buco nell’economia con un enorme perdita di reddito e produzione mai vista dal tempo di guerra che non sanno come compensare o recuperare.  

CORONAVIRUS - GLI ITALIANI IN SPIAGGIA coronavirus ItaliaItalia, seriate - coronavirusil regno unito ha dovuto ridurre di 5mila il numero dei morti da coronavirusItalia coronavirusmanifestazione negazionisti coronavirus berlino – 29 agosto 2020 6

Ultimi Dagoreport

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO