panetti di hashish marchiati covid 3

C'È ANCHE UN COVID CHE CI FA BENE - UN ROMANO DI 56 ANNI È STATO ARRESTATO CON UN CHILO DI PANETTI DI HASHISH MARCHIATI CON LA SCRITTA "COVID", UNA SORTA DI BRAND IDENTIFICATIVO DEL LOTTO DA CUI PROVENIVA QUELLA PARTITA DI DROGA E DEL PUSHER CHE L'AVEVA ACQUISTATA PER RIVENDERLA IN UNA DELLE PIAZZE DI SPACCIO TRA LA CAPITALE E IL LITORALE - UNA VENTINA DI GIORNI FA ERANO FINITI IN CARCERE NOVE PERSONE, ALCUNE DI NAZIONALITÀ ITALIANA ALTRE ALBANESE, ATTIVE NELLA ZONA DI ACILIA...

Moira Di Mario per “Il Messaggero

 

panetti di hashish marchiati covid 4

Hashish marchiata con la scritta Covid, una sorta di brand identificativo del lotto da cui, verosimilmente, proveniva quella partita di droga e del pusher che l'aveva acquistata per rivenderla in una delle piazze di spaccio tra la Capitale e il litorale.

 

A scoprire un chilo di stupefacente nascosto nel vano motore di una macchina e diviso in una decina di panetti, sono stati domenica pomeriggio i carabinieri della stazione di Acilia che hanno arrestato un romano di 56 anni, con alle spalle qualche guaio con la giustizia.

 

Il presunto spacciatore è stato visto dai militari guidare per le stradine di Acilia senza una meta apparente. Un comportamento che ha insospettito gli investigatori, convinti che l'uomo cercasse qualcuno o forse un indirizzo che non riusciva a trovare.

 

panetti di hashish marchiati covid 2

Così hanno deciso di seguirlo a distanza fino all'ingresso del Grande Raccordo Anulare, dove, in una piazzola, lo hanno fermato simulando un controllo stradale. Il 56enne, però, è apparso nervoso, ansioso, irritabile tanto da convincere i carabinieri che nascondesse qualcosa.

 

I militari hanno voluto vederci chiaro e durante l'ispezione della macchina hanno trovato nel vano del motore i dieci panetti di hashish marchiati Covid, oltre a poco più di mille euro, ritenuti provenire dalla vendita di altra droga. Lo stupefacente e il denaro sono stati sequestrati, mentre per l'uomo sono scattate le manette con l'ipotesi di detenzione e spaccio.

 

panetti di hashish marchiati covid 1

Ieri mattina il 56enne è stato trasferito ai domiciliari dopo l'udienza di convalida dell'arresto davanti al Tribunale di Roma. Acilia si conferma come una delle piazze di spaccio del X Municipio.

 

panetti di hashish marchiati covid 3

L'ORDINANZA

È di una ventina di giorni fa l'operazione condotta dalla Squadra mobile di Roma e da quella di Viterbo che, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma aveva chiesto e ottenuto dal gip del Tribunale capitolino un'ordinanza di custodia cautelare che aveva portato in carcere nove persone, alcune di nazionalità italiana altre albanese, attive nella zona di Acilia, arrestate per associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, cessione e detenzione ai fini di spaccio di cocaina, hashish e marijuana.

 

hashish 2

Stando a quanto emerso dalle indagini della polizia il gruppo più volte avrebbe acquistato quantitativi di droga, trasportandola poi a bordo di auto intestate a terze persone nascondendola infine all'interno di case e garage per rifornire altri spacciatori. La banda avrebbe usato come covi e basi strategiche alcuni bar di Acilia, dove sarebbero stati organizzati summit per decidere i piani operativi del gruppo.

 

Tra gli albanesi arrestati anche la cantante albanese Lila Elsa, che nel 2003 e di nuovo nel 2007 aveva partecipato al Festival di Sanremo, oltre ad alcuni pugili vicini alla famiglia Guarnera, molto influente proprio ad Acilia. Alcuni degli uomini arrestati avrebbero connessioni con alcune piazze di spaccio romane, Torpignattara e Marranella.

 

hashish 1

Dalle indagini sarebbero emersi stretti rapporti tra il fornitore dell'associazione attiva a Torpignattara e un uomo albanese conosciuto nel panorama criminale romano per i suoi legami con i vertici di associazioni criminali albanesi, già note in altre operazioni a Roma. Durante il blitz ad Acilia vennero trovati e sequestrati cinque chili di cocaina, oltre quaranta di marijuana e più di ottante di hashish.

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…