alan dershowitz -2

L'AVVOCATO DEL DIAVOLO – CON LA MORTE DI EPSTEIN, SI APRE LA GUERRA A COLPI DI BIG DEL DIRITTO: DA UNA PARTE C’È L’EX AVVOCATO DEL FINANZIERE ALAN DERSHOWITZ, ACCUSATO DA VIRGINIA GIUFFRE DI ESSERE UNO DEGLI AMICI A CUI IL MILIARDARIO PRESTAVA LE RAGAZZE – DALL’ALTRA PARTE DELLA BARRICATA, A DIFENDERE LA PRINCIPALE ACCUSATRICE, CI SARÀ LA STAR DELL’ANTITRUST DAVID BOIES -  INTANTO IN FRANCIA È CACCIA A JEAN-LUC BRUNEL, FONDATORE DI UN' AGENZIA DI MODELLE, NEL MIRINO PER…

 

1. L' avvocato del diavolo e la star dell' antitrust: sfida tra big del diritto

Viviana Mazza per "il Corriere"

 

alan dershowitz 3

New York Sono due degli avvocati più brillanti d' America. David Boies, ha vinto la più famosa battaglia antitrust contro Microsoft. Alan Dershowitz ha rappresentato personaggi controversi, da Claus von Bülow a O.J. Simpson, affiggendo con orgoglio alla porta del suo ufficio di professore emerito a Harvard i messaggi d' odio che riceveva. Nel 2008, quando Epstein si dichiarò colpevole di incitamento alla prostituzione di minorenni in Florida scontando 13 mesi ed evitando pene federali peggiori, Dershowitz era il suo avvocato.

alan dershowitz 2

 

Ora, nella maturità dei rispettivi 78 e 80 anni, anziché godersi i frutti delle loro strepitose carriere, i due giganti del Foro si ritrovano coinvolti nel caso Epstein, uno contro l' altro, a colpi di denunce e apparizioni tv.

 

harvey weinstein david boies

Boies rappresenta Virginia Giuffre, che ha accusato Epstein di averla trasformata in schiava sessuale e «prestata» ai suoi amici, tra cui Dershowitz.

 

Lui nega strenuamente, sostenendo che Giuffre è una «bugiarda patologica» e che lo fa per denaro, spinta da Boies e dal suo team di avvocati (che lo hanno denunciato per diffamazione). Dershowitz ha assunto un ex direttore dell' Fbi per investigare sulle accuse fatte da Giuffre a Bill Clinton e dimostrare che l' ex presidente non poteva trovarsi sull' isola di Epstein nei giorni da lei indicati, in modo da smontarne la credibilità.

la casa di manhattan di jeffrey epstein 7

 

Inoltre, nelle ultime carte rese pubbliche, c' è un' email della giornalista del Daily Mail Sharon Churcher, che consiglia a Giuffre di «non dimenticare Alan Dershowitz, amico e avvocato di JE (Jeffrey Epstein, ndr )sospettiamo tutti sia un pedofilo, probabilmente l' hai conosciuto».

 

alan dershowitz 4

Per Dershowitz è la prova che la testimonianza sia stata manipolata. Negli ultimi anni, il professore di Harvard ha cercato sia di persuadere Boies di essere innocente (ha segretamente registrato una loro telefonata in cui l' avvocato di Giuffre sembra dire che la donna si sbaglia) sia di attaccarne l' integrità: nel 2017 Boies rappresentava sia il produttore Harvey Weinstein che il New York Times (che indagava sugli abusi sessuali di Weinstein) e assunse ex agenti del Mossad per spiare i reporter e le vittime.

ghislaine maxwell

 

Dershowitz è stato preso di mira per le sue idee sul sesso con i minori: in un articolo del 1997 sul Los Angeles Times sostenne che «devono esserci sanzioni penali se si tratta di bambini, ma è dubbio se debbano applicarsi ad adolescenti dopo la pubertà: il sesso volontario è comune». Ma nel 2015 ha detto che il caso Epstein fu «molto difficile e doloroso: avevo davanti delle vittime vere, sostengo fermamente MeToo. Ma come legale sono obbligato a difendere i diritti dell' accusato».

il principe andrew, virginia giuffre, ghislaine maxwell

 

Ora che Epstein è morto le cose potrebbero complicarsi: le vittime spostano l' attenzione sui complici e «l' avvocato del diavolo» potrebbe finire in tribunale. Non vede l' ora: «Potrò finalmente provare la mia innocenza ».

 

2. La rete dell' ex finanziere arriva a Parigi: caccia all' agente delle modelle

Leonardo Martinelli per “la Stampa”

 

jean luc brunel

Quando il 6 luglio scorso Jeffrey Epstein venne arrestato all' aeroporto di Teterboro, nel New Jersey, era appena atterrato con il suo jet privato in arrivo da Parigi, dove aveva trascorso tre settimane.

 

Da una ventina d' anni il miliardario frequentava assiduamente la capitale francese, dove possedeva un appartamento di 2.300 metri quadrati, al 22 di Avenue Foch, uno dei quartieri più esclusivi. Nella sua agenda si ritrovano vari contatti francesi: imprenditori del digitale, frequentatori del jet set, architetti d' interni, perfino una sezione «massaggi». E lui, Jean-Luc Brunel.

bill clinton jeffrey epstein

 

Rampollo di una famiglia abbiente parigina, oggi sulla settantina, Brunel aveva già fondato un' agenzia di modelle nella capitale alla fine degli Anni 70, dove è noto come un festaiolo agguerrito. Avrebbe conosciuto Epstein intorno al 2000 e nel 2004 a Miami fondò, anche con il sostegno finanziario del miliardario, una nuova agenzia, la MC2.

jean luc brunel

Negli ultimi tempi, Brunel ha fatto di tutto per sminuire tale amicizia e da qualche giorno è scomparso.

 

Ma proprio Virginia Roberts Giuffre, che oggi ha 36 anni, una delle principali accusatrici di Epstein, già nel 2015 alla giustizia americana indicò Brunel come «uno dei principali fornitori di ragazze» del miliardario. «Ne portava negli Stati Uniti - ha detto -, anche di 12 anni di età, per poi concederle ai suoi amici, Epstein compreso».

 

jeffrey epstein e donald trump

I fatti si riferiscono agli anni Duemila e la «fornitura» riguardava pure i periodi trascorsi da Espstein in Francia. Poi, sono emerse testimonianze sugli stupri di Brunel. L' olandese Thysia Huisman aveva appena compiuto 18 anni, quando nel 1991 sbarcò, aspirante modella, a Parigi. Brunel insistette molto per portarsela a letto.

 

la casa a parigi di jeffrey epstein

Lei rifiutava ma «un giorno mi ha offerto un bicchiere, dove aveva messo della droga. Io ho ceduto e mi ha violentata», ha dichiarato al sito Mediapart. Da poco la polizia francese e quella americana hanno iniziato a collaborare sulla connessione Brunel-Epstein, ma non è ancora stata aperta formalmente un' inchiesta.

ghislaine maxwell beccata dal new york postalan dershowitz 1david boiesIL RITRATTO DI BILL CLINTON NELLA CASA DI EPSTEIN A NEW YORKjeffrey epstein e ghislaine maxwellil cadavere di epstein 1ghislaine maxwell e elon muskproteste contro jeffrey epsteinil jet privato di jeffrey epstein lolita expressdonald trump con jeffrey epstein 1jeffrey epstein incriminatojeffrey epstein allunga la manodonald e melania trump con jeffrey epstein e la compagna ghislaine maxwell a mar a lago nel 2000il jet privato di jeffrey epstein lolita express 3jeffrey epstein e ghislaine maxwelljeffrey epstein con il principe andreadonald trumo e maxwellvirginia roberts giuffre 1un dipinto che ritrae bill clinton appeso alla parete della villa di epstein

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)