pavoni punta marina ravenna

L'ITALIA È UNO ZOO A CIELO APERTO - A ROMA CI SARANNO PURE I PROBLEMI CON CINGHIALI, SORCI E GABBIANI, MA ANCHE A RAVENNA NON SE LA PASSANO BENE: L'AMMINISTRAZIONE HA LANCIATO UN AVVISO PUBBLICO CONTRO I PAVONI CHE HANNO PRESO D'ASSALTO IL LIDO DI PUNTA MARINA - IL COMUNE CORRE AI RIPARI E HA EMANATO UN BANDO PER LA CATTURA, CHE AVVERRÀ CON...

Alessandro Montanari per www.corriereromagna.it

pavoni punta marina 9

 

Se Classe ha i daini, Punta Marina rischia di avere il problema dei pavoni. Animali belli e pittoreschi ma che, vista anche la loro stazza, rischiano di creare problemi al lido. Così il Comune corre ai ripari e apre un avviso pubblico rivolto ad operatori specializzati per la loro cattura e trasferimento ad un centro idoneo. I pavoni stazionano spesso in una delle aree nevralgiche del paese: non è raro notare la loro coda colorata aprirsi nella tipica ruota in viale dei Navigatori, la strada principale.

 

pavoni punta marina 8

«UN PROBLEMA PER I TURISTI»

Nella relazione prodotta dai tecnici dell’amministrazione si legge: «La frequentazione costante dell’area urbana da parte dei pavoni, sia in ore diurne che notturne, inizialmente accolta con curiosità e probabilmente incoraggiata con attività di foraggiamento, è ora percepita come un problema da parte di molti residenti e frequentatori estivi, principalmente per il disturbo acustico arrecato dai maschi nel periodo riproduttivo».

pavoni punta marina 7

 

Il richiamo del pavone indiano, infatti, è spesso descritto come uno «sgradevole, aspro urlo», fa notare la relazione tecnica. In alcuni casi «sono stati anche segnalati casi di degrado urbano dovuto alle deiezioni rilasciate dagli individui durante il loro vagare e il “roost” – il raggruppamento di uccelli in un sito di riposo – notturno». Alcune immagini a corredo della relazione mostrano tre esemplari appollaiati su un pino.

 

pavoni punta marina 6

L’amministrazione ha visto perciò aumentare le richieste di intervento da parte di cittadini esasperati e di associazioni di sviluppo e promozione del territorio «che hanno individuato nella presenza dei pavoni un problema significativo che impatta sulla qualità della vita e dell’accoglienza turistica nella località». In alcuni casi, continua Palazzo Merlato, «le proteste e le dimostrazioni di disagio da parte di cittadini o turisti hanno assunto frequenza elevata e toni preoccupanti, nonostante fosse già stato avviato un iter di consultazioni con esperti per valutare la fattibilità di un intervento, o una serie di interventi, per il contenimento della popolazione locale di pavoni».

pavoni punta marina 5

 

Una della preoccupazione del Comune riguarda anche il fatto che il pavone indiano, non autoctono, si diffonda in maniera incontrollata negli habitat protetti della pineta o in quelli, non lontani, della Pialassa Piomboni. Infatti, è «documentato che laddove il pavone indiano è stato introdotto e lasciato libero di espandersi, esiste un potenziale grado di alterazione dell’ecosistema di base».

 

pavoni punta marina 3

COME SI INTERVERRÀ

A Punta Marina si stimano al momento una quarantina di esemplari. Non si tratta però di una specie, oggetto di allevamento a scopo ornamentale, definita come invasiva. Perciò il metodo di contenimento avverrà con «l’applicazione di metodi incruenti e la ricollocazione degli esemplari rimossi presso strutture in grado di assicurare loro adeguato benessere fino a morte naturale». Le catture inoltre «dovranno avvenire nel periodo in cui tutti i giovani esemplari saranno completamente indipendenti dai genitori, ovvero dalla seconda metà di settembre ed entro il 28 febbraio».

pavoni punta marina 2

 

Dopo la cattura e il trasferimento dei pavoni di Punta Marina, l’amministrazione comunale effettuerà almeno due controlli nel sito di destinazione a distanza di tre e sei mesi per verificare, in presenza di un veterinario e di un ornitologo, il buono stato di salute degli individui.

pavoni punta marina 1pavoni punta marina 4

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO