singapore big

ADDIO BOLLETTINO! - SINGAPORE SARA' IL PRIMO PAESE AL MONDO A SMETTERE DI CONTARE I CASI DI COVID - IL GOVERNO: "NON POSSIAMO SRADICARLO MA POSSIAMO TRASFORMARE LA PANDEMIA IN QUALCOSA DI MOLTO MENO MINACCIOSO, COME L'INFLUENZA" - ORA LA TASK FORCE SI CONCENTRERA' SOLO SU RICOVERI E MORTI. ANCHE I TEST CAMBIERANNO: NON PIU' PER STABILIRE QUARANTENE E RESTRIZIONI, MA PER...

Caterina Giojelli per Tempi.it

 

Singapore 2

Singapore vuole dare un taglio alla conta dei casi Covid e convivere davvero con il virus, «non possiamo sradicarlo ma possiamo trasformare la pandemia in qualcosa di molto meno minaccioso, come l’influenza e la varicella, e andare avanti con le nostre vite».

 

Mentre in Asia e nell’area del Pacifico si inaspriscono le restrizioni per frenare la variante Delta, la “tabella di marcia” della task force ministeriale della città-stato sta interrogando molti paesi: il ritorno alla normalità di Singapore potrebbe diventare un modello per tutti?

 

Singapore 1

Secondo il ministro del commercio Gan Kim Yong, il ministro delle finanze Lawrence Wong e il ministro della salute Ong Ye Kung dobbiamo smettere di puntare all’obiettivo di “trasmissione zero”, nessun paese arriverà mai a questo risultato, nemmeno Singapore che con rigorosissimi controlli su 5,7 milioni di abitanti è diventato un caso di successo: 36 decessi dall’inizio della pandemia, una media di 18 casi di contagi al giorno nell’ultimo mese.

 

Ma dopo 18 mesi, e con un virus che potrebbe non scomparire mai, è impensabile continuare in eterno col regime delle quarantene, del tracciamento ossessivo, delle chiusure alternate, delle restrizioni e delle mascherine onnipresenti.

 

Singapore 3

«Sono passati 18 mesi dall’inizio della pandemia e la nostra gente è stanca di questa battaglia. Tutti si chiedono: quando e come finirà la pandemia?», scrivono i membri della task force sullo Straits Times. «La cattiva notizia è che il Covid-19 potrebbe non scomparire mai. La buona notizia è che è possibile conviverci normalmente. Ciò significa che molto probabilmente il Covid-19 diventerà endemico».

 

Cosa significa? «Che il virus continuerà a mutare e quindi a sopravvivere nella nostra comunità», come l’influenza che ogni anno ammala milioni di persone e rappresenta una minaccia seria per anziani e persone fragili.

 

sanificatori a singapore

Anche in questo caso «il numero dei ricoverati per influenza può essere enorme. Ad esempio, negli Stati Uniti ogni anno centinaia di migliaia di persone vengono ricoverate in ospedale a causa dell’influenza e decine di migliaia muoiono. Ma poiché le probabilità di ammalarsi gravemente di influenza sono così basse, le persone vivono con essa. Continuano le loro attività quotidiane anche durante la stagione influenzale, prendendo semplici precauzioni o sottoponendosi a un vaccino antinfluenzale annuale. Possiamo lavorare a un risultato simile per Covid-19. Non possiamo sradicarlo, ma possiamo trasformare la pandemia in qualcosa di molto meno minaccioso, come l’influenza o la varicella, e andare avanti con le nostre vite».

 

sanificatori a singapore

L’ampio piano di Singapore ha innanzitutto una data: arrivare, forniture permettendo, al 9 agosto a due terzi della popolazione vaccinata con entrambe le dosi. Israele, che pure ha i suoi guai, dimostra che il tasso di infezione tra vaccinati è 30 volte inferiore rispetto a quello tra i non vaccinati, che il rischio di ospedalizzazione è 10 volte inferiore e che con il 60 per cento di popolazione vaccinata gli esiti clinici del Covid sono paragonabili a quelli dell’influenza stagionale degli Usa.

 

sanificatori a singapore

A Singapore 120 persone completamente vaccinate (alcune over 65) che si sono prese il Covid hanno avuto solo sintomi lievi o assenti. Per questo i ministri prevedono di lavorare a un «programma di vaccinazione completo e pluriennale».

 

Cambierà l’approccio ai test e alla sorveglianza. Non verranno meno i controlli rigorosi ai confini e alle frontiere, ma a livello nazionale verranno implementati in scenari specifici: sempre meno per isolare e mettere in quarantena chi ha avuto contatti con i contagiati, e sempre di più per garantire che eventi, attività sociali e viaggi possano svolgersi in sicurezza.

 

sanificatori a singapore

Per fare questo verranno utilizzati test più rapidi e più semplici del tampone: in cantiere ci sono soluzioni veloci come gli “etilometri” che danno risultati quasi immediati, tra 1 e i 2 minuti, perfetti per monitorare i visitatori di scuole, ospedali, centri commerciali o uffici. Il test delle acque reflue servirà a scoprire infezioni dentro a dormitori, ostelli o complessi residenziali.

 

Terzo punto: puntare sulle cure. «Diciotto mesi dopo l’inizio della pandemia, ora disponiamo di molti agenti terapeutici efficaci nel trattamento dei malati critici, accelerando la guarigione e riducendo la progressione, la gravità e la mortalità della malattia».

 

distanziamento sociale

Secondo i ministri il tasso di mortalità da Covid tra i più bassi al mondo di Singapore si spiega proprio con l’efficacia dei trattamenti utilizzati. Quarto, puntare sulla responsabilità personale. Che non significa delazione o isolamento ma due semplici cose. Buona igiene  personale e cura del prossimo, il vicino, il collega.

 

Lo scenario delineato è quello di un paese che non vivrà più nel terrore che il sistema sanitario collassi (i vaccini diminuiranno le ospedalizzazioni, le guarigioni a casa saranno accelerate da terapie sempre più efficaci) o con la strategia dei tamponi a tappeto, delle quarantene (i test semplici e regolari filtreranno gli accessi ai test molecolari) e delle restrizioni (previsto un progressivo allentamento fino alla ripresa completa dei grandi eventi).

 

coronavirus

E che per farlo propone forse la più audace delle soluzioni: smettere di contare e comunicare urbi et orbi, modello Italia, ogni giorno il numero dei nuovi contagi, i ricoverati e i morti. I numeri su cui si concentrerà la task force saranno quelli dei malati gravi, «quanti si trovano in terapia intensiva, quanti devono essere intubati per l’ossigeno eccetera».

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."