washington

AMERICA BOOM BOOM - SPARI A WASHINGTON DURANTE LA PARTITA DI BASEBALL TRA LA SQUADRA LOCALE E I SAN DIEGO PADRES - VENTIMILA SPETTATORI SONO SCAPPATI, ALCUNI SULLA RAMPA DI ACCESSO, ALTRI NELLE PANCHINE SEMI-SOTTERRANEE DEI GIOCATORI - SEMBRA CHE I COLPI SIANO PARTITI DA UN'AUTO, DIRETTI AI PASSEGGERI DI UN ALTRO VEICOLO, MA LA SPARATORIA E' AVVENUTA COSì VICINO ALLO STADIO CHE TRA I 4 FERITI CI SONO ANCHE ALCUNI SEDUTI SUGLI SPALTI... 

Flavio Pompetti per "il Messaggero"

 

Spari alla partita di baseball

Panico al sesto inning sabato sera a Washington. I ventimila spettatori che erano andati allo stadio per assistere alla partita tra la squadra locale di baseball e I San Diego Padres sono scattati in piedi al suono di sei-sette colpi di pistola sparati in rapida sequenza, in prossimità della rampa di accesso che si trova in corrispondenza della terza base del campo di gioco.

 

Qualcuno ha pensato che si trattasse di fuochi d'artificio; altri non hanno nemmeno sentito gli spari ma hanno reagito ugualmente al fuggi fuggi che si è immediatamente scatenato sugli spalti.

 

Spari alla partita di baseball 2

EVENTO PER FAMIGLIE Il baseball come e più di ogni altro sport negli Stati Uniti è uno spettacolo per famiglie, con i figli che accompagnano sempre i padri, in un rituale fatto di tifo, hot dog e patatine fritte che dura da generazioni. Nessuno si aspetta che in campo o tra il pubblico si verifichino episodi di violenza come quelli che a volte funestano in Europa le partite di calcio.

 

Spari alla partita di baseball 3

Ma ogni statunitense sa che il pericolo è fuori dai cancelli, sulle strade che troppe volte sono state scena di sparatorie violente sulle teste di spettatori inermi. I tifosi delle due squadre sabato sera hanno reagito all'unisono cercando di scappare in ogni direzione. Tanti si sono accalcati sulle scalinate, dalle quali era già possibile vedere un nugolo di poliziotti che aveva circondato e atterrato una persona.

 

Spari alla partita di baseball 6

Altri hanno invaso il campo e hanno persino conteso lo spazio ai familiari dei giocatori che si erano rifugiati nelle panchine semi-sotterranee delle due squadre, divenute per l'occasione una trincea ideale per ripararsi da altri, eventuali proiettili. Per fortuna l'incidente si è risolto in pochi secondi.

 

Pare che i colpi siano partiti a bordo di un'auto, diretti ai passeggeri di un altro veicolo. Ma la sparatoria ha avuto luogo talmente vicino allo stadio, che tra i quattro feriti ci sono anche degli spettatori che erano tranquillamente seduti a guardare la partita. Gli altoparlanti hanno cercato di calmare la folla con la richiesta di rimanere all'interno del complesso e lasciare che la polizia svolgesse il suo compito, ma pochi hanno ubbidito all'ordine.

 

Spari alla partita di baseball 5

In migliaia si sono ammassati intorno alle vie di fuga, pigiandosi a vicenda fino a che non è stato chiaro a tutti che la situazione era tornata sotto controllo. La partita è stata ugualmente sospesa a quel punto, vista la tensione che si era creata in campo e fuori tra il pubblico, ed è ripresa ieri pomeriggio nella stessa arena davanti a un numero di spettatori più che dimezzato.

 

La violenza cieca delle stragi ha finora risparmiato i grandi assembramenti dello sport negli Stati Uniti, ma questo bersaglio ideale per chi intende infliggere il danno più grande possibile, è stato più volte sfiorato.

 

Spari alla partita di baseball 7

Tre anni fa due persone sono state uccise durante un torneo di videogiochi a Jacksonville, in Florida. L'assalitore che aveva acquistato la pistola il giorno prima, l'ha usata su due spettatori sconosciuti, prima di togliersi la vita. Una settimana fa a Denver la segnalazione di una cameriera ha permesso di scoprire un arsenale di 16 armi automatiche tra cui fucili ad alta precisione e 1.000 proiettili. Erano stati assembrati in una stanza d'albergo con il balcone che si affaccia sull'ingresso dello stadio, dove poi si è svolta la partita celebrativa delle All Star di baseball.

 

Spari alla partita di baseball 4

I quattro clienti dell'hotel arrestati nell'occasione sono stati incriminati per traffico illegale di armi e di droga, e pare che usassero le stanze come un negozio volante. Per la sparatoria di Washington invece finora non ci sono dettagli. Si è trattato con ogni probabilità di una resa di conti, ma gli investigatori non hanno ancora fornito nessun dettaglio.

Spari alla partita di baseball 8

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…