ucraina - soldati ucraini lanciano un javelin missile di fabbricazione americana

LE ARMI INVIATE IN UCRAINA HANNO MESSO SOTTO SCACCO I RUSSI - SI TRATTA DI ARMAMENTI COMPATTI E PORTATILI (COME I LANCIARAZZI A SPALLA) -  CON POCA COPERTURA DELLA FANTERIA AI FIANCHI, I CARRI ARMATI RUSSI SI SONO DIMOSTRATI VULNERABILI ALLE IMBOSCATE DI PICCOLE SQUADRE DI TRUPPE UCRAINE, CHE SCEGLIEVANO I BERSAGLI DA UNA COPERTURA CHE POTEVA POI NASCONDERE LA LORO RITIRATA. LA CHIAVE DI QUESTE IMBOSCATE È STATO L'USO MASSICCIO DI MISSILI ANTICARRO “JAVELIN” PRODOTTI NEGLI STATI UNITI

Articolo del “Financial Times” - Dalla rassegna stampa estera di “Epr Comunicazione”

 

UCRAINA - SOLDATI UCRAINI LANCIANO UN JAVELIN MISSILE DI FABBRICAZIONE AMERICANA

In che modo l'Ucraina sta usando le armi occidentali per sfruttare le debolezze russe?

Il fallimento di Mosca di fare un'avanzata fulminea e catturare le principali città deve molto all'uso di attrezzature di dimensioni ridotte

 

L'intelligence occidentale, i fotografi di guerra e migliaia di ore di filmati non verificati postati sui social media hanno ritratto le immagini che definiscono l'invasione russa dell'Ucraina: carri armati russi e altri veicoli militari distrutti, bruciati e abbandonati, che bloccano le strade o sono bloccati nei fossati. Scrive il Financial Times.

meme zelensky marvel

 

Il successo dell'Ucraina nel respingere il piano iniziale della Russia per un'avanzata fulminea e la cattura di Kiev e altre grandi città deve molto alla capacità costante del suo esercito di colpire e distruggere i veicoli, infliggendo sia pesanti perdite che grandi ritardi ai convogli che avanzano.

 

Spesso armati solo con lanciarazzi portatili a spalla - migliaia dei quali sono stati forniti dai paesi occidentali dall'inizio dell'invasione - piccoli gruppi di truppe ucraine hanno usato il loro terreno e le tattiche della Russia a loro vantaggio, e hanno contribuito a guidare una resistenza che ha sorpreso anche i più vicini sostenitori di Kyiv a ovest.

 

SANTINO missile javelin

Le armi compatte usate dall'Ucraina e l'artiglieria pesante su cui fanno affidamento le truppe russe costituiscono la spina dorsale delle tattiche contrastanti impiegate da entrambe le parti.

 

I GRUPPI TATTICI DI BATTAGLIONE DELLA RUSSIA

Uno dei principali risultati di una revisione radicale delle forze armate russe, culminata nel 2012, il gruppo tattico di battaglione è l'unità di combattimento principale dell'esercito del paese. Gli Stati Uniti stimano che 100 dei circa 170 BTG russi - progettati per essere rapidamente adattabili e possedere alti livelli di potenza di fuoco - sono stati schierati in Ucraina.

 

Armati di carri armati, mitragliatrici, artiglieria e sistemi di difesa aerea, sono stati concepiti come interventi su più teatri, con la capacità di passare dall'assalto rapido agli attacchi a lungo raggio e alle operazioni di supporto per altre unità.

 

missile javelin 2

Ma la loro pesante dipendenza dai veicoli - circa 75 in ciascuno - e il numero relativamente basso di appena 200 soldati di fanteria li rende particolarmente vulnerabili agli attacchi sui fianchi o sul retro. Questo è ancor più vero in una guerra in cui il terreno, le tattiche e il livello delle capacità militari ucraine rendono i BTG meno combattivi contro unità similmente schierate e armate.

 

VULNERABILITÀ RUSSE

Pianificata dal presidente russo Vladimir Putin con un piccolo gruppo di consiglieri, l'invasione dell'Ucraina è stata uno shock per molte delle truppe russe schierate sul confine del paese per "esercitazioni".

 

missile javelin 1

Questo significava che i veicoli bruscamente ordinati per attraversare il confine erano in cattivo stato di manutenzione e spesso con pneumatici di bassa qualità o pezzi di ricambio, secondo i funzionari dell'intelligence occidentale e gli analisti della difesa. Questo ha reso la manovrabilità fuori strada rischiosa o impossibile, come attesta il gran numero di foto di attrezzature russe abbandonate in campi intasati di fango o con pneumatici o assi rotti.

 

Inoltre, il piano di Vladimir Putin prevedeva un attacco rapido e la cattura di città chiave come Kiev, Charkiv e Mariupol. Questo significava muoversi rapidamente lungo le strade principali e combattere per il controllo dei principali snodi, piuttosto che delle città di provincia o delle zone di campagna.

 

Le truppe ucraine hanno tratto due conclusioni. In primo luogo, si resero conto che non importava quanto fosse grande una colonna corazzata, sarebbe stata larga solo quanto la strada, e avrebbe potuto muoversi solo alla velocità dei veicoli di testa. E in secondo luogo, le truppe in difesa si resero conto che potevano operare relativamente liberamente nelle foreste, nei campi e nei villaggi lungo i lati della strada.

carriarmati russi distrutti con missile javelin2

 

Con poca copertura della fanteria russa sui loro fianchi, i veicoli russi si sono dimostrati vulnerabili alle imboscate di piccole squadre di truppe ucraine, che sceglievano i bersagli da una copertura che poteva poi nascondere la loro ritirata.

 

JAVELINS

La chiave di queste imboscate è stato l'uso diffuso di missili anticarro trasportati dalle truppe e sparati a spalla, come il Javelin prodotto negli Stati Uniti. Sono stati inviati in Ucraina prima dell'inizio dell'invasione per permettere alle truppe di essere istruite da istruttori militari occidentali su come usarli al meglio, e ora stanno arrivando a migliaia da tutti i paesi dell'alleanza Nato. I funzionari ucraini e occidentali hanno detto che queste forniture sono una spina dorsale critica della resistenza all'invasione.

 

carriarmati russi distrutti con missile javelin1

Le sue dimensioni compatte lo rendono facilmente trasportabile dalla fanteria in rapido movimento, mentre il sistema di tracciamento del missile significa che può essere sparato e abbandonato, permettendo alle truppe di lasciare rapidamente il luogo dell'attacco prima ancora che il proiettile abbia colpito il suo obiettivo. Una doppia testata gli permette anche di infliggere seri danni ai carri armati russi rinforzati.

 

Altri video hanno mostrato le truppe che usano granate con propulsione a razzo - più leggere ma meno potenti e più difficili da mirare - o armi anticarro leggere di nuova generazione per ottenere lo stesso risultato.

 

GUERRA AEREA

I funzionari dell'intelligence occidentale concordano ampiamente sul fatto che uno degli errori militari più costosi della Russia è derivato dal suo fallimento nel distruggere sia le forze aeree dell'Ucraina che i suoi sistemi di difesa aerea nella sua raffica iniziale di missili da crociera di precisione nelle prime ore dell'invasione.

 

Imboscata ai carri armati russi in Ucraina

Quel fallimento ha significato che la Russia non ha ottenuto la supremazia aerea nei cieli sopra il campo di battaglia, una posizione che ha usato con effetto devastante in Siria, per esempio.

 

Inoltre, l'uso di missili terra-aria da spalla da parte delle truppe ucraine per attaccare con successo gli elicotteri russi e i jet da combattimento a bassa quota a sostegno delle forze di terra ha intensificato la reticenza di Mosca sul dispiegamento di troppa potenza aerea a sostegno delle avanzate. Questo ha ridotto sia il suo potenziale di sorveglianza che di attacco.

 

La Russia ha perso almeno 28 aerei ed elicotteri finora nell'invasione, rispetto ai soli 10 dell'aviazione ucraina, secondo il blog Oryx, che usa la fotografia open source per compilare i suoi dati.

Imboscata ai carri armati russi in Ucraina 2

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)