code in autostrada traffico

AUTOMOBILISTI, ARMATEVI DI PAZIENZA – IL WEEKEND 10 E 11 AGOSTO SARÀ IL PIÙ TRAFFICATO DELL’ESTATE: GLI ITALIANI SI RIVERSERANNO SULLE AUTOSTRADE PER ANDARE IN VACANZA - IL MOMENTO PEGGIORE PER METTERSI IN MACCHINA SARÀ LA MATTINA DI DOMANI – A COMPLICARE LA SITUAZIONE SONO I LAVORI IN CORSO LUNGO STRADE E AUTOSTRADE: 700 I CANTIERI CHE LE VARIE SOCIETÀ DI GESTIONE E L'ANAS NON HANNO RIMOSSO NEL PERIODO DI FERRAGOSTO…

 

1-DOMANI BOLLINO NERO, SARÀ WEEKEND PIÙ TRAFFICATO DEL PERIODO

ROMA TRAFFICO

(ANSA) - ROMA, 09 AGO - Il terzo fine settimana di grande esodo estivo si prospetta il più trafficato di tutto il periodo. Lungo la rete Anas per il secondo weekend di agosto è atteso traffico in costante aumento: è per le attese grandi partenze legate alla chiusura della maggior parte delle attività del Paese nella settimana di Ferragosto.

 

Viabilità Italia prevede bollino nero in particolare nella mattinata di domani, sabato 10 agosto, e bollino rosso nel pomeriggio di oggi, venerdì 9 agosto e nella giornata di domenica 11 agosto: spostamenti in netta crescita dai grandi centri urbani in tutta Italia verso le località di villeggiatura, di mare al sud e di montagna a nord e verso i confini di Stato.

in amaca nel traffico

 

Gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani.

 

Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana. L'intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 "Autostrada del Mediterraneo" che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 "Jonica" e 18 "Tirrena Inferiore" in Calabria;

 

liguria code in autostrada

le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 "Carlo Felice" in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 "Appia" assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l'Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 "Adriatica" (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).

 

Al nord i Raccordi Autostradali RA13 e RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 "del Lago di Como e dello Spluga" in Lombardia, la SS45 "di Val Trebbia" in Liguria, la SS26 "della Valle D'Aosta" e la SS309 "Romea" tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 "di Alemagna" in Veneto. Il calendario dei bollini per l'estate è disponibile sul sito di Anas (https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo) e sul sito di Viabilità Italia (https://www.poliziadistato.it/articolo/28345).

AUTOSTRADE CASELLO

 

Per consentire la fluidità del traffico - si ricorda - Anas (Gruppo FS Italiane) ha potenziato l'impegno del personale su tutto il territorio nazionale e ha limitato la presenza dei cantieri fino al 3 settembre: sospesi 906 cantieri, il 70% di quelli precedentemente attivi (1278). Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore oggi dalle ore 16 alle 22, domani sabato 10 agosto dalle 8 alle 22 e domenica 11 agosto dalle 7.00 alle 22.00.

 

2-LE AUTOSTRADE DEI CANTIERI

Estratto dell'articolo di Paolo Baroni per "La Stampa"

cantieri in autostrada 2

Non ci sono solo i cantieri ferragostani delle Ferrovie a rendere più complicati gli spostamenti degli italiani in questo agosto arroventato, anche chi viaggerà in auto dovrà spesso fare lo slalom tra i lavori in corso, soprattutto quelli che interessano tutte le principali vie di comunicazione.

 

Alla vigilia del fine settimana più delicato dal punto di vista degli spostamenti chi intende usare l'auto dovrà fare i conti con gli oltre 700 cantieri che le varie società di gestione e l'Anas non hanno potuto rimuovere. Lavori di manutenzione ai viadotti ed alle gallerie (soprattutto in Liguria), interventi di rifacimento del manto stradale, lavori di riqualificazione delle barriere antirumore e delle barriere di sicurezza e chi più ne ha più ne metta. È l'Italia dei tanti lavori e dei cantieri infiniti: alcuni infatti li ritroveremo anche nel 2025.

cantieri in autostrada 1

 

[...] A metà luglio secondo il monitoraggio della Polizia i cantieri dell'Anas erano almeno 120 in più. Di questi ben 36 riguardavano la A2, ovvero l'Autostrada del Mediterraneo (già Salerno-Reggio Calabria) ed altri 18 (tra restringimenti e chiusure di carreggiata) la A19 Palermo-Catania. Nella lista non poteva poi certo mancare quella che in passato era stata definita «la Salerno-Reggio del Centro Nord», ovvero la E45 Orte-Ravenna, da anni oggetto di continui lavori.

 

Quest'anno gli automobilisti che da Roma vorranno andare in Umbria e alta Toscana o raggiungere la Romagna (o fare il viaggio in direzione opposta) dovranno fare i conti con ben 24 tra restringimenti di carreggiata e carreggiate chiuse. Nelle zone di mare, sempre di competenza Anas, sono poi previsti tre cantieri sulla Strada Statale Aurelia, all'altezza di Borghetto di Vara, Santa Margherita e tra Arma di Taggia e Sanremo, con sensi unici alternati; mentre sono 8 quelli sulla Ss 16, la Statale Adriatica che dal Veneto corre sino alla Puglia.  [...]

AUTOSTRADA

 

Viadotti e gallerie da rifare Per quanto riguarda le autostrade a metà luglio la mappa messa a punto dalla Polizia in vista dell'esodo 2024 contava ben 448 cantieri inamovibili. Di questi 19 erano classificati con bollino rosso, capaci quindi di produrre turbative elevate nei giorni e nelle direzioni di esodo, altri 125 erano da bollino giallo (possibili turbative nelle ore di punta), turbative assenti o minime invece per tutti restanti tratti contraddistinti da bollino verde. [...]

 

Inutile dire che occorrerà non solo guidare con prudenza, ma anche avere pazienza. E visto il gran caldo, come consigliano tutti, dotarsi soprattutto di acqua. Non si sa mai.

casello autostradale liguria code in autostrada6

Ultimi Dagoreport

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA

andrea orcel unicredit giorgiia meloni giovanbattista fazzolari giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone lovaglio milleri

DAGOREPORT - SUL RISIKO BANCARIO, DI RIFFA O DI RAFFA, L’ARMATA BRANCA-MELONI HA FATTO L’ENNESIMA FIGURA DI MERDA - DI SICURO, NON POTRÀ PIÙ FAR RIDERE I POLLI BLATERANDO CHE UNICREDIT È UNA BANCA STRANIERA, QUINDI L’OPA SU BANCO BPM VA STOPPATA PERCHÉ È UNA MINACCIA PER LA ‘’SICUREZZA NAZIONALE’’ - PROSSIMAMENTE IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, AVRÀ MANI LIBERE PER SCEGLIERE QUALE BANCA PAPPARSI, MENTRE NEI PROSSIMI DUE MESI I GENI DI ‘’PA-FAZZO” CHIGI AVRANNO I NEURONI MOLTO IMPEGNATI PER RISPONDERE CON UNA MODIFICA DELLA LEGGE (CHISSÀ SE AVRÀ EFFETTO RETROATTIVO) ALLA PROCEDURA D'INFRAZIONE DI BRUXELLES - SE POI ORCEL SARÀ COSTRETTO DAL GOVERNO DI BERLINO A VENDERE LA SUA PARTECIPAZIONE IN COMMERZBANK, UNA VOLTA INTASCATO IL RICCO BOTTINO, LE OPZIONI SULLA SUA SCRIVANIA PER EVENTUALI ACQUISIZIONI SAREBBERO SENZA FRONTIERE. E NULLA VIETEREBBE A UNICREDIT DI LANCIARE UNA RICCA OPA SU MPS DI LOVAGLIO-CALTAGIRONE-MEF, OBIETTIVO GENERALI: SAREBBE LA MASSIMA RIVINCITA DI ORCEL SUL GOVERNO SMANDRAPPATO DEL GOLDEN POWER…

giuseppe conte rocco casalino marco travaglio roberto fic o todde paola taverna elly schlein

DAGOREPORT - DOVE STA ANDANDO A PARARE QUELL’AZZECCAGARBUGLI DI GIUSEPPE CONTE? ALL’INTERNO DEL M5S SI CONTRAPPONGONO DUE POSIZIONI: LA LINEA MOVIMENTISTA ED EUROSCETTICA SQUADERNATA DAGLI EDITORIALI DI MARCO TRAVAGLIO, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI; CHE HA UNA CERTA PRESA SULLA BASE DEGLI ELETTORI EX GRILLINI - DALL’ALTRA, LA LINEA DI TAVERNA, FICO, PATUANELLI E TODDE, IN SINTONIA CON LA BASE PARLAMENTARE DEI CINQUE STELLE, FAVOREVOLE A UN ACCORDO PROGRAMMATICO DI GOVERNO CON IL PD, ANCHE AL DI LÀ DEL FATTO CHE CONTE SIA, VIA PRIMARIE, IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA (GOVERNARE SIGNIFICA CONQUISTARE POTERE, POSTI E PREBENDE) – PERCHÉ CONTE ZIGZAGHEGGIA BARCAMENANDOSI CON SUPERCAZZOLE PRIMA DI STRINGERE UN APERTO ACCORDO PROGRAMMATICO COL PD? - COME MAI TA-ROCCO CASALINO, L’APPRENDISTA STREGONE RASPUTINIANO CHE HA CONFEZIONATO PER ANNI LE MASCHERE DEL CAMALEONTISMO DI “CONTE PREMIER”, HA MOLLATO ''LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO'' PER FONDARE UN GIORNALE ONLINE?

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...