AZZO, NON CI SI ALZA IL RAZZO! - IL LANCIO DI "VEGA C" CON IL SATELLITE "SENTINEL-1C", ENTRAMBI DELL'AGENZIA SPAZIALE EUROPEA, È STATO RINVIATO DI 24 ORE A CAUSA DI UN PROBLEMA ALLA STRUTTURA CHE DEVE ESSERE RIMOSSA PRIMA DEL VOLO: "E' UN PROBLEMA MINORE CHE RISOLVEREMO IN BREVE TEMPO. RAZZO E SATELLITE SONO IN PERFETTE CONDIZIONI E LANCEREMO DOMANI ALLA STESSA ORA" - LA MISSIONE HA L'OBIETTIVO DI GARANTIRE AL VECCHIO CONTINENTE UN ACCESSO INDIPENDENTE ALLO SPAZIO...

Leonardo De Cosmo per l'ANSA

 

il satellite sentinel 1c posizionato in cima al razzo vega c 7

Rinviato di 24 ore il lancio di Vega C con il satellite europeo Sentinel-1C per un problema meccanico alla mobile gantry, la struttura che deve essere rimossa prima del lancio per lasciare libero il razzo. Nella base di Kourou (Guyana Francese) tutto era pronto in vista del volo, ma quando mancavano circa tre ore al lancio il contro alla rovescia è stato interrotto e in seguito è arrivata la decisione di rinviare alle 20,20 del 5 dicembre.

 

Nessun problema nè al razzo Vega C nè al satellite Sentinel 1C, entrambi dell'Agenzia Spaziale Europea. "A causa di un problema meccanico non è stato possibile possibile spostare la struttura, che deve ritirarsi circa tre ore prima del lancio", ha detto a Kourou Stephan Israel, amministratore delegato di Arianespace, la società che gestisce il lanci per l'Agenzia Spaziale Europea.

 

il satellite sentinel 1c posizionato in cima al razzo vega c 2

"E' un problema minore - ha aggiunto - che risolveremo in breve tempo. Razzo e satellite sono in perfette condizioni e lanceremo domani alla stessa ora". E' una missione con grande partecipazione italiana e fondamentale per il futuro dello spazio europeo, con il lanciatore Vega C che torna a volare dopo due anni e il satellite Sentinel-1C chiamato a sostituire Sentinel-1B, non più operativo dal 2022.

 

L'attesa di questo volo è grande perchè, ha detto Christoph Kautz, direttore della Navigazione satellitare e di Osservazione della Terra della Commissione Europea, "Vega C rappresenta la capacità europea di avere un accesso indipendente allo spazio e Sentinel-1C aggiunge un nuovo importante tassello nella capacità di guardare dallo spazio il nostro pianeta". Sentinel-1C è infatti il tassello più recente di Copernicus, l'ambizioso programma per l'Osservazione della Terra gestito da Commissione Europea e Agenzia Spaziale Europea.

il satellite sentinel 1c posizionato in cima al razzo vega c 3

 

"Vega C e Sentinel-1C sono due grandi storie di successo europee: entrambe rappresentano l'eccellenza europea nella ricerca, nello sviluppo tecnologico e in quello industriale, e dimostrano la capacità di collaborazione europea", ha rilevato il direttore generale dell'Esa Josef Aschbacher. E' importante anche il ruolo dell'Italia, con l'Agenzia Spaziale Italiana e l'industria, ed è italiana la tecnologia alla base di Sentinel-1C, con il radar ad apertura sintetica capace di osservare la superficie terrestre in ogni condizione meteo, giorno e notte.

 

il satellite sentinel 1c posizionato in cima al razzo vega c 1

"La sua realizzazione ha coinvolto tutti i nostri quattro stabilimenti italiani e il satellite, come tutti i Sentinel-1 è basato sulla piattaforma spaziale Prima, sviluppata da Thales Alenia Space per l'Agenzia Spaziale Italiana", ha detto Giampiero Di Paolo, amministratore delegato di Thales Alenia Space (Thales - Leonardo) . Dalla nuova sentinella arriveranno dati preziosi per diversi tipi di applicazioni: dalla guida alla navigazione marittima tra i ghiacci polari e al monitoraggio della deforestazione, fino a servizi di supporto in caso di alluvioni, come è avvenuto recentemente in Spagna, a Valencia.

 

il satellite sentinel 1c posizionato in cima al razzo vega c 5

"La missione è una pietra miliare anche per il nostro accesso indipendente allo spazio", ha sottolineato il presidente dell'Asi,Teodoro Valente. A portare in orbita il satellite sarà infatti Vega C, il razzo europeo realizzato dell'italiana Avio e che rappresenterà insieme ad Ariane 6 uno dei pilastri dello spazio europeo. Fermo dopo l'incidente registrato nel 2022, Vega C è l'evoluzione del precedente Vega.

 

"Proprio 10 anni fa - ha concluso Giulio Ranzo, amministratore delegato di Avio - si era deciso di sviluppare questa nuova versione pensata per rispondere alle nuove esigenze dello spazio, garantendo maggiore capacità di carico e flessibilità e allo stesso tempo riducendone i costi".

il satellite sentinel 1c posizionato in cima al razzo vega c 4il satellite sentinel 1c posizionato in cima al razzo vega c 6

 

 

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."

alessandro giuli beatrice venezi gianmarco mazzi

DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA GIANMARCO MAZZI, HA SCELTO LA STRATEGIA DEL LOGORAMENTO: NESSUN PASSO INDIETRO, “BEATROCE” IN ARRIVO ALLA FENICE DI VENEZIA NEI TEMPI PREVISTI, MENTRE I LAVORATORI VENGONO MASSACRATI CON DISPETTI E TAGLI ALLO STIPENDIO. MA IL FRONTE DEI RESISTENTI DISPONE DI UN’ARMA MOLTO FORTE: IL CONCERTO DI CAPODANNO, CHE SENZA L’ORCHESTRA DELLA FENICE NON SI PUÒ FARE. E QUI STA IL PUNTO. PERCHÉ IL PROBLEMA NON È SOLO CHE VENEZI ARRIVI SUL PODIO DELLA FENICE SENZA AVERE UN CURRICULUM ADEGUATO, MA COSA SUCCEDERÀ SE E QUANDO CI SALIRÀ, NELL’OTTOBRE 2026 - CI SONO DUE VARIABILI: UNA È ALESSANDRO GIULI, CHE POTREBBE RICORDARSI DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA. L’ALTRA È LA LEGA. ZAIA SI È SEMPRE DISINTERESSATO DELLA FENICE, MA ADESSO TUTTO È CAMBIATO E IL NUOVO GOVERNATORE, ALBERTO STEFANI, SEMBRA PIÙ ATTENTO ALLA CULTURA. IL PROSSIMO ANNO, INOLTRE, SI VOTA IN LAGUNA E IL COMUNE È CONTENDIBILISSIMO (LÌ LO SFIDANTE DI SINISTRA GIOVANNI MANILDO HA PRESO UNO 0,46% PIÙ DI STEFANI)