sgarbi cristiana lauro

BEVI E GODI CON CRISTIANA LAURO: E’ UN OTTOBRE DI-VINO! IN FRANCIACORTA SI È PARLATO DI SOSTENIBILITA’ DA ‘ACADEMIA BERLUCCHI’ CON SGARBI, IL GEOLOGO MARIO TOZZI E LA CHEF ANTONIA KLUGMANN - A MILANO È PARTITA LA ‘WINE WEEK’ E MERCOLEDÌ ALL’ENOTECA ITALIANA DI BOLOGNA LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DE ‘IL METODO EASYWINE’ DI CRISTIANA LAURO, IL PRIMO LIBRO (PER TUTTI) CHE INSEGNA IL VINO IN POCHE MOSSE…

Cristiana Lauro per Dagospia

 

sgarbi cristiana lauro

Periodo pieno zeppo di contenuti a Milano e dintorni per quanto riguarda il mondo del vino. È partita la Milano Wine Week (6-13 ottobre) ed è stata inaugurata Academia Berlucchi, il circolo virtuoso del sapere, a Palazzo Lana nel cuore della Franciacorta.

 

A Palazzo Lana - dove nacque nel 1961 il primo spumante di Franciacorta per mano e pensiero di quel genio visionario di Franco Ziliani - Federico Gordini ha inaugurato la Milano Wine Week (6-13 ottobre) e, assieme ad Arturo Ziliani, CEO ed enologo della Guido Berlucchi, ha detto qualcosa di significativo per il nostro Paese: la Franciacorta sta a Milano come la Champagne sta a Parigi. E’ esattamente così, Dovremmo esserne fieri, come lo sono i francesi per conto loro.

 

cristiana lauro

Ma i francesi sono francesi, mentre noi ci impantaniamo in un atteggiamento sottotono che faremmo meglio a mettere da parte una volta per tutte. Oggi i vini italiani sono mediamente buonissimi, compresi gli spumanti, quindi teniamo alta la bandiera, ne vale la pena ed è conveniente per il nostro mercato. Oltretutto vorrei ricordare che, a parità di generi e requisiti, siamo decisamente più competitivi sui prezzi.

 

Franco Ziliani fondatore della Guido Berlucchi pensa al futuro rivolgendo più di un’attenzione ai giovani che avranno grosse difficoltà perché iniziano, sin da ora, ad essere sostituiti dalle macchine. Tema interessante - inquietante per certi versi - ma, per fortuna, è ancora la mano dell’uomo che costruisce le macchine, almeno quello.

mario tozzi

Il progetto di Academia Berlucchi (che non è definibile semplicemente come un evento) traccia un percorso futuro, alla conquista della conoscenza - ovvero alla formazione che è ben diversa dall’informazione per la quale è sufficiente aprire Google.

 

Siamo in una fase di cambiamento radicale che sta spostando il dominio delle immagini verso quello del “saper fare”, non soltanto del raccontare attraverso la fotografia o i selfie. I segnali volgono evidentemente verso la costruzione di una credibilità e di una reputazione. Ne ha parlato il sociologo Francesco Morace ricordando il tema di questo primo incontro che è la sostenibilità. Un modo di avere pensieri lunghi, pensieri sani e sostenibili.

Evidentemente c’è fame di conoscenza, altrimenti non si spiegherebbe tanta partecipazione di pubblico in un sabato mattina dal clima primaverile che avrebbe più facilmente indicato un ludico picnic all’aperto.

 

 

cristiana lauro

La Franciacorta è una terra operosa ma è tempo di adottare i concetti del futuro.

Si parla di controllo di emissioni di CO2 (forse l’unico vero parametro universale) di pannelli fotovoltaici montati sui tetti che non occupano ettari di terreno, come succede in molte regioni. E poi di concimi unicamente organici, del ripopolamento di insetti utili come le api, ad esempio. Mentre la lotta, necessaria, contro gli insetti dannosi per la vite può avvenire con vari sistemi.

 

Ad esempio con dei diffusori che emanano ormoni femminili e mandano il maschio della Tignoletta (dannosissima per la vite poiché buca gli acini) in confusione sessuale. E’ un sistema naturale per il controllo delle nascite, diciamo. D’altra parte la chimica fa danni irreparabili e non possiamo più fare orecchie da mercante, è tempo di cambiare rotta prima che sia troppo tardi. L’agricoltura per il nostro Paese non è un aspetto marginale, lo vogliamo capire sì o no?

academia berlucchi

 

 

Presenti l’assessore Fabio Rolfi, Polo Corvo dell’Università di scienze gastronomiche di Pollenzo e Caroline Corbetta, eccellente curatrice e scrittrice di arte contemporanea che ha parlato di etica nell’arte e nella creatività. Poi Vittorio Sgarbi, che come sempre ha portato contenuti comprensibili a tutti e Mario Tozzi. Insomma due che hanno ben chiaro il concetto di cultura e formazione al servizio della divulgazione. Sennò la gente non capisce un tubo e ci sarà un perché se in mezzo a tanti professori questi due sono così amati e riconosciuti dal pubblico. E’ molto semplice: parlano per farsi capire.

 

La chef Antonia Klugmann, da sempre attenta alla sostenibilità, ha riferito la sua attenzione concreta nei confronti degli sprechi e ha portato come esempio le sue cotture dell’agnello che utilizza per intero, non si butta nulla. Io mi limito a ricordare che l’agnello è un cucciolo. Forse si potrebbe addirittura evitare di ammazzarlo da piccolo.

academia berlucchiacademia berlucchicristiana lauro

Ultimi Dagoreport

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…