raffineria eni calenzano esplosione

IL BILANCIO DELLE VITTIME DELL’ESPLOSIONE ALLA RAFFINERIA DI CALENZANO SALE A QUATTRO: SONO STATI TROVATI I CADAVERI DI DUE DEI TRE DISPERSI – COSA HA CAUSATO LA “BOMBA” CHE HA DEVASTATO L’IMPIANTO ED È STATA SENTITA A KM DI DISTANZA? LE IPOTESI: UNA FUORIUSCITA DI LIQUIDO, UNA NUBE DI VAPORE GASSOSO, ALTAMENTE INFIAMMABILE, UNA PALLA DI FUOCO ACCESA DA UNA BANALE SCINTILLA, FORSE DA UN…

 

 

ESPLOSIONE CALENZANO: TROVATI I CADAVERI DI 2 DEI 3 DISPERSI

esplosione raffineria calenzano 8

(Adnkronos) - Sono stati trovati questa mattina, alla ripresa delle ricerche, i cadaveri di due dei tre dispersi sotto le macerie delle pensiline del deposito di carburanti Eni di Calenzano (Firenze), dove ieri mattina alle 10,20 si è verificata un'esplosione. Lo si apprende da fonti dei soccorritori.

 

Si attende la conferma ufficiale del ritrovamento da parte della Procura di Prato, che sta conducendo le indagini. Il procuratore Luca Tescaroli ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo. Al vaglio anche le ipotesi dei reati di lesioni colpose aggravati dalla violazioni delle norme sulla sicurezza sul lavoro ed anche il disastro colposo.

 

GLI ALLARMI MAI ASCOLTATI "QUEL SITO È UNA BOMBA" IL PM LUCA TESCAROLI

Estratto dell’articolo di Pino Di Blasio per “La Stampa”

 

soccorsi dopo l esplosione alla raffineria di calenzano foto lapresse 2

Una fuoriuscita di liquido da uno degli impianti di carico del carburante sulle autocisterne, una nube di vapore gassoso, altamente infiammabile, una palla di fuoco accesa da una banale scintilla, forse persino da un cellulare. È su quell'attimo fatale, alle 10,22, raccontato anche da un testimone, già ascoltato dagli inquirenti, che si concentrerà il lavoro della procura di Prato per scoprire le cause dell'esplosione nel deposito Eni di Calenzano […].

 

«Allo stato è possibile evidenziare che al momento dell'esplosione erano presenti diverse autobotti parcheggiate agli stalli di approvvigionamento del carburante. Sarà aperto un procedimento penale per appurare eventuali responsabilità». ha detto il procuratore capo di Prato, Luca Tescaroli […].

 

soccorsi dopo l esplosione alla raffineria di calenzano foto lapresse 4

[…] Al momento dello scoppio, nell'area adibita al rifornimento delle autocisterne, c'erano gli autisti di cinque autobotti e due addetti alla manutenzione. Ad aiutare i magistrati anche le immagini delle telecamere di sicurezza prese da un tetto di una palazzina vicino a quelle crollate, a dare un ulteriore aiuto agli inquirenti.

 

[…] Le indagini ruoteranno su quel liquido o nube di vapore, dispersi nell'area di carico del carburante, parte di quei 170.300 metri quadrati complessivi dell'impianto Eni, zona nella quale benzina e gasolio passano dai depositi alle autocisterne. Una fase delicata, forse la più a rischio, assieme allo stoccaggio, tra le lavorazioni nel grande deposito dell'Eni, operativo dal 1956 e dotato di 24 serbatoi.

 

esplosione raffineria calenzano 9

L'esplosione ha distrutto «la palazzina adibita a stazione di rifornimento, con conseguente crollo della palazzina direzionale. […]  Da parte sua l'Eni ha confermato «l'immediata verifica delle cause che hanno provocato l'incidente. Le fiamme sono rimaste confinate nella zona di carico e non hanno in alcun modo interessato i serbatoi, grazie al lavoro dei vigili del fuoco».

[…] Un'ipotesi incidente potenziale, temuta anche dal Comune di Calenzano. «Quel deposito Eni è un sito a rischio di incidente rilevante e c'era un piano di emergenza preventivo per allertare la popolazione e indicare le misure da assumere».

DAVIDE BARONTI

 

Sono le parole del sindaco di Calenzano Giuseppe Carovani, che ha proclamato due giorni di lutto cittadino. E ha ricordato come il Comune dell'hinterland fiorentino avesse definito, in uno studio del giugno 2022, quel deposito Eni «un insediamento industriale a rischio di incidente rilevante».

 

Perché in quei 170.300 metri quadrati di raffineria […] sono a 800 metri dall'Autostrada del Sole, a un chilometro e mezzo dalla Firenze-Mare e a pochi chilometri dall'aeroporto di Firenze.

 

La scheda di informazioni su quel deposito, curata dell'Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e ricerca ambientale) ricorda che «la gestione delle operazioni di riempimento dei serbatoi e di carico delle autobotti viene effettuata tramite una sala controllo. Nello stabilimento sono dislocate le principali aree di lavoro: parchi serbatoi; pensiline di carico autobotti; sale pompe; impianto antincendio; terminale di arrivo dell'oleodotto».

 

VINCENZO MARTINELLI - UNO DEGLI AUTOTRASPORTATORI MORTI A CALENZANO

«Se si verificasse un incidente in quel deposito - aveva avvertito Maurizio Marchi, Medicina Democratica di Livorno, quattro anni fa - l'esplosione potrebbe tagliare l'Italia in due, vista la vicinanza con l'Autostrada del Sole, il tratto ferroviario Firenze-Bologna e l'aeroporto di Peretola».

 

«Basta stragi sul lavoro - scrive il segretario generale della Filctem Cgil, Marco Falcinelli -. Vanno migliorate le norme sulla sicurezza e vanno ampliati i controlli e le sanzioni che devono essere durissime». Cgil, Cisl e Uil di Firenze hanno indetto una manifestazione per domani, in un'area da stabilire a Calenzano, in occasione dello sciopero generale provinciale di 4 ore.

soccorsi dopo l esplosione alla raffineria di calenzano foto lapresse 3esplosione raffineria calenzano 10esplosione raffineria calenzano 3esplosione raffineria calenzano 6esplosione raffineria calenzano 2incendio nel deposito di gas eni a calenzano 5incendio nel deposito di gas eni a calenzano 4incendio nel deposito di gas eni a calenzano 2esplosione raffineria calenzano 1esplosione raffineria calenzano 5incendio nel deposito di gas eni a calenzano 3incendio nel deposito di gas eni a calenzano 1esplosione raffineria calenzano 4soccorsi dopo l esplosione alla raffineria di calenzano foto lapresse 1

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…