ranger in congo-4

BINGO, BANGO, BONGO, CHE STORIACCIA GIU' NEL CONGO - UNA SQUADRA DI RANGER IMPEGNATA NELLA LOTTA AL BRACCONAGGIO NEL PARCO NAZIONALE DI SALONGA AVREBBE STUPRATO DONNE, TORTURATO E UCCISO CON LA COPERTURA DEL WWF – BUZZFEED HA RIVELATO CHE QUATTRO DONNE, DI CUI DUE INCINTE, SAREBBERO STATE VIOLENTATE MENTRE PESCAVANO: UNA DI LORO AVREBBE PERSO IL BAMBINO - UN UOMO ACCUSATO DI BRACCONAGGIO SAREBBE STATO ACCOLTELLATO ED ALTRI TORTURATI…

Lorenzo Simoncelli per “la Stampa”

 

ranger in congo 4

Una squadra di ranger impegnata nella lotta al bracconaggio nel parco nazionale di Salonga, nel cuore della Repubblica Democratica del Congo, avrebbe stuprato donne, torturato e ucciso con la copertura del Wwf, la maggiore organizzazione mondiale per la conservazione di natura, habitat e specie a rischio d' estinzione.

 

Gli episodi sono stati svelati da un' inchiesta giornalistica lanciata dal sito d' informazione americano BuzzFeed News. Le vittime sarebbero state prese di mira dai ranger perché accusate di intralciare il programma di conservazione faunistica finanziato anche dai governi di Germania e Stati Uniti, oltre che dal governo congolese che amministra, insieme al Wwf, la maggiore riserva tropicale d' Africa dal 2015. Quattro donne, di cui due incinta, sarebbero state stuprate mentre pescavano nei pressi di un fiume ed una di loro avrebbe perso il bambino. Un uomo accusato di bracconaggio sarebbe stato accoltellato ed altri torturati nelle parti intime.

ranger in congo 3

 

L' Ong britannica Rainforest Foundation sarebbe stata la prima a documentare le efferatezze che stavano avvenendo all' interno del parco di Salonga.

La scorsa estate, il Wwf avrebbe fatto partire un' indagine interna salvo, poi, interromperla a causa dell' epidemia di Ebola. La regione dove è situato il parco era stata dichiarata non a rischio contagio dall' Organizzazione mondiale della Sanità.

 

ranger in congo 5

Secondo BuzzFeed News, una bozza dell' indagine sarebbe stata inviata dal Wwf all' Ong britannica e al Ministero per la Cooperazione del governo tedesco, chiedendo esplicitamente di non render pubblico il contenuto Il finanziamento Usa Alcuni membri della commissione d' inchiesta sono stati costretti a fuggire dalla riserva congolese dopo aver ricevuto intimidazioni dai ranger coinvolti nelle violenze e hanno definito l' indagine «una parodia di giustizia».

 

ranger in congo 2

In un comunicato apparso sul proprio sito web, il Wwf ha ribadito di «non tollerare l' abuso dei diritti umani, di aver sospeso i guardiaparco coinvolti e di non aver reso pubblica l' indagine per la salvaguardia delle vittime e per non interferire con le indagini giudiziarie in corso».

 

Secondo quanto emerso dall' inchiesta, le donne vittime di stupro non avrebbero ricevuto come compensazione neanche lo stipendio dei guardiaparco, come concordato con l' avvocato difensore. Inoltre, al contrario di quanto scritto nel comunicato dal Wwf, i ranger sarebbero ancora in attività nella riserva.

ranger in congo 10

 

Un comitato d' inchiesta del Congresso americano avrebbe cercato nei mesi scorsi di avere maggiori informazioni su quanto stesse accadendo nel parco di Salonga, dato il coinvolgimento di soldi pubblici nel finanziamento della riserva. Il Wwf, secondo quanto riporta BuzzFeedNews, avrebbe negato il contenuto dell' indagine fino a pochi giorni fa.

ranger in congo 1

 

Non è il primo caso Non si tratta del primo caso di abusi che vede coinvolto il Wwf in Africa. Sempre BuzzFeedNews, lo scorso marzo, aveva pubblicato un' inchiesta su un caso di torture nei confronti di un minore in Camerun avvenuto nel 2017. Documenti in possesso del sito d' informazione americano svelano come il Wwf abbia finanziato l' acquisto di armi per forze armate filo-governative ed abbia compiuto operazioni congiunte contro i civili in riserve naturalistiche del Camerun.

 

ranger in congo 6

Nonostante i ranger anti-bracconaggio siano spesso armati, il mandato del Wwf vieta l' acquisto o la vendita di armi. Nel 2009, in Centrafrica, il Wwf avrebbe addirittura acquistato armi direttamente dall' esercito nazionale, coinvolto in crimini contro l' umanità durante la sanguinosa guerra civile che ha causato la morte di migliaia di civili in Centrafrica.

ranger in congo 8ranger in congo 9ranger in congo 11ranger in congo 7

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO