francesco dandrea maria rosaria boccia - master universita federico ii

BOCCIA È SALITA IN CATTEDRA – L'EX AMANTE DI SANGIULIANO HA OTTENUTO “L’ATTESTATO DI DOCENZA” PER IL MASTER IN CHIRURGIA ESTETICA 2024-25 DELL’UNIVERSITÀ FEDERICO II DI NAPOLI – AD ACCREDITARLA, IN QUANTO PRESIDENTE DELL’INTERGRUPPO PARLAMENTARE SULLA MEDICINA ESTETICA, SAREBBE STATA LA DEPUTATA LEGHISTA SIMONA LOIZZO – FRANCESCO D’ANDREA, RESPONSABILE DEL MASTER, PRECISA: “A QUELL’ATTESTATO NON È SEGUITO ALCUN INCARICO, È CARTA STRACCIA” – IN REALTÀ LA POPPEA DI POMPEI HA TENUTO UNA LEZIONE LO SCORSO 20 GIUGNO – LA SMENTITA DI LOIZZO

1. BOCCIA DOCENTE ALL’UNIVERSITÀ AL MASTER IN CHIRURGIA ESTETICA

Estratto dell’articolo di Bianca De Fazio per https://napoli.repubblica.it/

 

MARIA ROSARIA BOCCIA - IN ONDA LA7

Pronta a salire in cattedra in un master della Federico II. Per completare il suo curriculum col titolo di prof che ancora manca al suo pedigree. Maria Rosaria Boccia, l’imprenditrice di Pompei che ha minato la stabilità del governo, ha già in tasca “l’attestato di docenza”: la lettera che annuncia la sua partecipazione come professore al master di II livello (quello cui possono accedere i laureati con laurea magistrale) in Chirurgia estetica.

 

«C’è scritto che la dottoressa Boccia interverrà al master dell’anno accademico 2024-2025 in qualità di docente», spiega il professore Francesco D’Andrea. Che sotto quell’attestato ha apposto la sua firma in quanto direttore del master. «E mi assumo la responsabilità di quella firma e della mia leggerezza. Ma a quell’attestato non è seguito alcun incarico. La dottoressa Boccia si era proposta come docente, mi era stata presentata dall’onorevole Loizzo (Simona, deputata dal 2022 per la Lega, ndr) ed io avevo pensato che fosse opportuno dare seguito alla sua richiesta».

 

Francesco DAndrea maria rosaria boccia - master universita federico II

[...] Boccia [...] insieme alla deputata Loizzo presiedeva l’intergruppo Parlamentare sulla Medicina estetica e la bellezza - istituito a gennaio scorso e presentato alla Camera dei Deputati il 1 febbraio - intergruppo in cui il professore D’Andrea è presidente del Comitato tecnico scientifico.

 

«Io neppure sapevo cosa fosse un intergruppo parlamentare - racconta adesso il docente ordinario di Chirurgia plastica della Federico II - Me lo spiegò la dottoressa Boccia, invitandomi alla presentazione a Roma, e mi offrì la presidenza della parte scientifica del comitato. Di lì a un po’ mi giunse l’incarico dalla Camera dei Deputati».

 

LA SCUOLA IL LIBRO E IL MOSCETTO - VIGNETTA BY MACONDO

Il professore D’Andrea, forse, si sente in debito. Di certo quando l’8 maggio invita Boccia e Loizzo a portare i saluti istituzionali il giorno dell’inaugurazione del suo master, il 20 giugno, gli viene spontaneo precisare: «Il master di II livello della nostra Azienda Ospedaliera universitaria è stato concepito conformemente a tali requisiti (quelli che impegnano l’Intergruppo a “garantire la sicurezza dei pazienti e promuovere l’eccellenza clinica del settore”, ndr) ponendosi come esempio di eccellenza nel settore e sostenendo il progetto dell’Intergruppo».

 

E se l’onorevole Loizzo accettò l’invito, di fatto a Napoli giunse, per quell’inaugurazione, solo Maria Rosaria Boccia, che puntuale raccontò su Instagram l’appuntamento nel Dipartimento di Sanità pubblica della Federico II e il suo intervento: “Lezione: Comunicazione e management sanitario, Carriera, Leadership, Gestione, Efficienza”.

GENNARO SANGIULIANO - MARIA ROSARIA BOCCIA

 

Dunque la sua lezione, al master partito a giugno, Maria Rosaria Boccia l’ha tenuta e come. E lo stesso professore D’Andrea ammette: «La sua partecipazione al master attualmente in corso, anno accademico 23/24, è avvenuta in occasione della giornata di apertura per la presentazione dell’Intergruppo stesso».

 

Quanto al master del prossimo anno, il docente puntualizza: «La dottoressa Boccia si qualificava quale esperta di comunicazione e media management. E questo, immagino, avrebbe insegnato al master». Solo che quell’incarico di docenza non è mai stato perfezionato.

 

«L’attestato di docenza da me firmato non ha alcun valore. Mai protocollato, dunque carta straccia. Firmato solo da me, non anche dal rettore. La dottoressa Boccia non è mai stata inserita nella docenza del master. I docenti sono ufficialmente depositati presso gli uffici dell’ateneo e lei non c’è» […]

 

2. “NON HO PRESENTATO IO MARIA ROSARIA BOCCIA AL PROFESSOR D’ANDREA”

Lettera di precisazione di Simona Loizzo - pubblicata da https://napoli.repubblica.it/

 

Simona Loizzo

Gentile direttore, Le scrivo in merito alla pubblicazione dell’articolo apparso sabato 7 settembre sulle pagine di Repubblica Napoli “Boccia docente all’università al Master in Chirurgia” a firma di Bianca De Fazio dove vengo ampiamente citata (anche in un sommario) in relazione a miei ruoli istituzionali che mi corre l’obbligo di rettificare perché non coincidenti con i fatti accaduti .

 

Non ho mai incontrato il professore Francesco D’Andrea né tantomeno ho presentato a lui la dottoressa Boccia, né ho caldeggiato alcuna docenza.

 

Io ho assunto la presidenza dell’Intergruppo parlamentare sulla “Medicina estetica e bellezza” come reggente soltanto a maggio 2024, mentre i fatti raccontati risalgono a febbraio quando l’organismo è guidato dal collega parlamentare Gimmy Cangiano che solo ad aprile mi chiede di sostituirlo e dove troverò la dottoressa Boccia.

 

Simona Loizzo

Ovviamente posso produrre documentazione sul fatto che il 24 aprile 2024 il collega Cangiano ufficialmente abbandona l’incarico di presidente e proponente dell’Intergruppo “per impegni territoriali” comunicando di trasferire la mail istituzionale a me essendo “subentrata come responsabile”. Ho accettato questo incarico perché sono un medico, ritenendo di potermi impegnare per un settore, la medicina estetica, a favore di tutti coloro che ne hanno bisogno, per necessità.

 

L’ 8 maggio 2024 ho ricevuto una mail del professor D’Andrea che mi invitava a partecipare all’inaugurazione del suo Master di II livello di Medicina estetica previsto per il 20 giugno in cui intendeva presentare il nostro intergruppo. Io ero impegnata come candidata alle Europee con una agenda molto piena e annunciai il 14 maggio che avrei partecipato. Circostanza che poi per cause di impegni coincidenti non si è verificata come è facilmente verificabile.

 

Con Maria Rosaria Boccia ho avuto solo riunioni strettamente tecniche, legate all’attività dell’intergruppo. Non ha mai lavorato per me. Aggiungo che come intergruppo ho soltanto organizzato un convegno in Parlamento sulla bellezza nei Comuni con la sua partecipazione e del ministro Sangiuliano il 6 luglio. La campagna elettorale per le Europee che mi ha vista candidata in un collegio molto ampio mi ha impedito ulteriori attività nell’intergruppo.

meme su gennaro sangiuliano e maria rosaria boccia 2

 

Questi i fatti. Invito il professore D’Andrea a rivedere date e circostanze di quanto dichiarato, in caso contrario incontrerò i miei legali per valutare tutte le iniziative del caso. Tanto dovevo a lei, ai suoi lettori, al mio partito e ai miei elettori, certa che darà il giusto spazio ed evidenza alla verità dei fatti accaduti.

maria rosaria boccia sangiuliano

 

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT