CACCIA ALLE CASE E AI CONTI DI PANZERI – I GIUDICI BELGI DEL QATARGATE A MILANO PER SCOPRIRE COME SONO STATI RICICLATI I PROFITTI DELLE ATTIVITA’ ILLEGALI ORDITE DALL’EX EURODEPUTATO - IL RUOLO DELLA COMMERCIALISTA DELLA FAMIGLIA PANZERI E IL SISTEMA CON CUI I SOLDI VERSATI IN CONTANTI DA MAROCCO E QATAR PER INFLUENZARE LA POLITICA DEL PARLAMENTO EUROPEO VENIVANO FATTI RIENTRARE IN ITALIA – QUELLA PISTA CHE PORTA ALLA LIFT BANK IN BRASILE…

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Estratto dell'articolo di Giuseppe Guastella per corriere.it

 

antonio panzeri antonio panzeri

«Trasferiti su conti in Italia o usati per acquisire immobili»: così sono stati riciclati i «profitti» delle attività illegali ordite da Antonio Panzeri in Belgio all’ombra della sua ong Fight impunity , scrive il giudice istruttore Michel Claise negli atti delle indagini sulle presunte corruzioni al Parlamento europeo finanziate in contanti da Marocco e Qatar. Claise è arrivato ieri a Milano seguendo le tracce italiane di quel denaro sporco, alle quali è molto interessata anche la Procura locale che potrebbe avviare un’indagine autonoma.

 

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Il motivo ufficiale della trasferta è la scrematura della montagna di documenti sequestrati dalla Guardia di finanza dopo il blitz di Bruxelles che il 9 dicembre ha portato in carcere Panzeri e gli altri sospettati. Ci vorranno almeno due giorni per fare le copie forensi dei computer, dei telefonini e delle memorie digitali sequestrate che poi saranno esaminate a Bruxelles. L’arrivo di Claise e Malagnini si inquadra in questo contesto ma anche nell’ottica di una collaborazione a doppio senso di marcia che potrebbe consentire alla Procura di Milano di aprire un fascicolo sulla base degli atti che i colleghi belgi potrebbero ritrasmettere per competenza.

 

Michel Claise Michel Claise

Da tutta questa mole di informazioni dovrebbe emergere il sistema con cui i soldi versati in contanti da Marocco e Qatar per influenzare la politica del Parlamento europeo potrebbero essere approdati in Italia, in contanti o attraverso i conti delle persone coinvolte nell’inchiesta che ipotizza i reati di organizzazione criminale, corruzione e riciclaggio.

 

antonio panzeri con una valigia all hotel steigenberger wiltcher di bruxelles antonio panzeri con una valigia all hotel steigenberger wiltcher di bruxelles

Una traccia la forniscono gli inquirenti belgi che scrivono di avere «informazioni che fanno ritenere che Panzeri e sua moglie Maria Dolores Colleoni abbiano dei conti presso la Lift bank (Brasile)», che è ragionevole sospettare siano stati gestiti dall’Italia. 

 

 

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Altri elementi arrivano dalle confessioni di Francesco Giorgi, braccio destro di Panzeri anche lui in carcere, che ha detto che nel 2019 l’ex eurodeputato lombardo «pensò che, invece di prendere denaro in contanti, sarebbe stato preferibile creare una struttura» per «gestire il flusso di denaro in modo legale». «Per questo Panzeri si rivolse al suo commercialista» Bellini e «fu creata la società Equality in Italia (a Opera, ndr) che forniva servizi ad una società basata in Inghilterra». Il sospetto è che la prima ricevesse i soldi delle corruzioni e li trasferisse in Italia sotto forma di pagamenti apparentemente puliti fatti alla seconda. Intanto oggi i giudici di Bruxelles valuteranno se prolungare la detenzione preventiva di Giorgi e Figà-Talamanca.

Abderrahim Atmoun Andrea Cozzolino Pier Antonio Panzeri Abderrahim Atmoun Andrea Cozzolino Pier Antonio Panzeri ANTONIO PANZERI CON L ATTRICE ITZIAR ITUNO ANTONIO PANZERI CON L ATTRICE ITZIAR ITUNO banconote sequestrate a panzeri e eva kaili 6 banconote sequestrate a panzeri e eva kaili 6 ANTONIO PANZERI ANTONIO PANZERI ANTONIO PANZERI CON LA FIGLIA SILVIA ANTONIO PANZERI CON LA FIGLIA SILVIA

 

la moglie e la figlia di antonio panzeri la moglie e la figlia di antonio panzeri antonio panzeri antonio panzeri elly schlein pier antonio panzeri elly schlein pier antonio panzeri Michel Claise. Michel Claise. ANTONIO PANZERI ANTONIO PANZERI

 

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