alessandro borghese

IL CALDO DÀ ALLA TESTA, ANCHE AI GIORNALISTI – LEGGERE E DEGLUTIRE A FATICA LA SURREALE INTERVISTA DE “LA STAMPA” AL GATTARO ALESSANDRO BORGHESE – DOMANDE IMBARAZZANTI TIPO “SI SENTE UN PO’ GATTO?”, “COME E’ COMPOSTA LA SUA FAMIGLIA ‘PELOSA’?”, “È PIÙ COMPLICATO IL PALATO DEI SUOI GATTI O DEI SUOI COMMENSALI?” – UNA COLATA DI NULLA IN CUI LA COSA PIU’ INTELLIGENTE CHE RIESCE A DIRE IL CUOCO E’: “QUANDO VEDO I GATTI SPAPARANZATI SOTTO IL TERMOSIFONE E IO INVECE DEVO USCIRE ALLE 6,30 DELLA MATTINA PER ANDARE AL LAVORO AFFRONTANDO IL FREDDO DELL'INVERNO VORREI ESSERE LORO”

Fulvio Cerutti per “la Stampa”

 

«Se vuoi conoscere il carattere di un uomo, scopri cosa pensa il suo gatto di lui».

ALESSANDRO BORGHESE

Quando Alessandro Borghese riporta questo proverbio sui social allega una foto che riassume tutto l'amore per i suoi felini: il micio è seduto sulle sue gambe mentre lui lo accarezza con quello sguardo perso di chi nutre un sentimento speciale.

 

«Io mi sento un "collezionista di gatti", anche perché mi piacerebbe averne di più. Per ora però i nostri tre cuccioloni sono più che sufficienti - racconta lo chef e conduttore televisivo -. Il mio è un legame che viene da lontano: io mi trovo in mezzo ai gatti fin da quando ero un ragazzino. Una passione che mi ha trasmesso mia madre. Poi insieme a mia moglie e alle mie piccole abbiamo deciso di prendere dei micioni, mantenendo una tradizione che si può dire di famiglia».

 

E dei tre uno è una star con tanto di profilo Instagram dedicato (@tokyoborghese) in cui si mostra, a quasi 16mila follower, in tutte le sue posture più buffe e annoiate: «Si chiama Tokyo perché quando lo abbiamo guardato la prima volta ci ricordava un mix fra Giuliano, il gattone paffuto di Kiss Me Licia, e Garfield. Pensando ai fumetti nipponici ci è venuto automatico chiamarlo Tokyo. Aveva un po' la faccia stampata da gattone giapponese»

ALESSANDRO BORGHESE

 

Riassumendo, come è composta la famiglia "pelosa"?

«Tokyo, è il nostro cucciolone di casa, il primo che abbiamo preso: è arancione, ha sei anni, l'età della mia figlia minore Alexandra. Poi sono arrivate due sorelle di un anno e mezzo: Crystal, tigrata con la pancia bianca, e Savannah, marrone con macchie più chiare. Tutti e tre sono degli Exotic Short Hair e amano rimanere in casa a poltrire. In questo Tokyo è il campione.

 

Crystal è quella che cerca di comportarsi da gatto: esce in giardino, dà la caccia a una lucertola e poi te la porta tutta contenta e fiera. Savannah è invece una gatta un po' speciale: è nata con dei problemi, ma noi non l'abbiamo voluta separare da Crystal e l'abbiamo fatta curare e adesso va alla grande».

 

alessandro borghese

Che rapporto hanno con lei? Come si comportano?

«Tokyo è quello che viene sempre a cercarmi quando rientro dal ristorante, da qualche programma tv. Nel periodo estivo, quando mia moglie e le figlie escono di più, lui mi accoglie all'ingresso più o meno come un essere umano annoiato: seduto sul suo sedere, con le gambe larghe e con la schiena appoggiata su se stesso. In una posizione altamente ambigua. Ma come sappiamo i gatti fanno determinate cose e noi non sapremo mai perché le fanno»

 

E le altre due?

«Le sorelle hanno dei caratteri molto diversi: Crystal come dicevo è la più esploratrice, ma è anche quella che quando la tieni in braccio ti fa più coccole di tutti e tre. Poi sa, mentre Tokyo è un poltrone, una sorta di soprammobile con le zampe e se ne sta per i fatti suoi nei punti freschi della casa, le altre due interagiscono molto con le mie figlie che le coccolano, le spazzolano e ci giocano».

 

alessandro borghese meme

Con tre gatti in casa come sono le gerarchie in famiglia?

«L'unica cosa certa è che io vengo per ultimo nella piramide: vivo in un mondo di donne. Avevo trovato in Tokyo un potenziale alleato maschio, ma la sua pigrizia non mi ha aiutato. Però devo ammettere che sono anche primo perché ovviamente vengono coccolato da tutte»

 

È vero che fa sport con loro in giardino?

«Sì, io faccio un po' di stretching e loro si mettono accanto a me. Così ho deciso di preparargli dei percorsi a ostacoli e li faccio giocare. Gli abbiamo fatto anche una mini-palestrina. Diciamo che fanno una bella vita, come in un resort di lusso»

 

In cucina è più complicato il palato dei suoi gatti o dei suoi commensali?

alessandro borghese meme

«Be', devo dire che i miei gatti hanno dei gusti gastronomici particolari. Ognuno ha il suo: c'è chi mangia il secco, chi il morbido, chi non tocca il pollo e chi mangia solo salmone.

Diciamo che hanno dei vizi culinari, ma ormai so perfettamente che cosa preparargli, magari gli aggiungo giusto delle verdure. Sa i gatti sono animali speciali: sono molto indipendenti e con una grande dignità da rispettare sotto tutti i punti di vista»

 

Sui social spesso lei si fotografa con loro dicendo "Siamo due gocce d'acqua". Si sente un po' gatto?

«Più che altro provo dell'invidia: quando li vedo spaparanzati sotto il termosifone e io invece devo uscire alle 6,30 della mattina per andare al lavoro affrontando il freddo dell'inverno vorrei essere loro. A parte questo mi piace la loro astuzia e soprattutto la loro indipendenza: quando vogliono le coccole vengono e fanno i ruffiani, mentre altre volte vogliono starsene per loro conto e non vogliono essere disturbati. Mi piace questa loro capacità di poter scindere i due aspetti, pur rimanendo comunque affettuosi».

ALESSANDRO BORGHESE

 

Che cosa direbbe a chi abbandona gli animali?

«Quella è gente con cui è meglio non avere a che fare. Il legame con un animale è qualcosa di stupendo e loro sono esseri viventi che hanno bisogno di affetto. Chi non crede o non sente questo, allora non deve proprio prendersi un animale. Non bisogna comprarli o adottarli».

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?