robert smith morehouse college atlanta

CANCELLA IL DEBITO – IL FINANZIERE AFROAMERICANO ROBERT SMITH SI ACCOLLA I DEBITI DI TUTTI GLI STUDENTI DEL MOREHOUSE COLLEGE DI ATLANTA, CON UNA DONAZIONE DI 15 MILIONI DI DOLLARI – GESTO GENEROSO O INVESTIMENTO IN PUBBLICITÀ? IL PATRIMONIO DI SMITH È DI 5 MILIARDI DI DOLLARI, E CON QUESTA MOSSA SI È CONQUISTATO SPAZIO IN TUTTI I NETWORK E I GIORNALI – GLI STUDENTI SE NE FREGANO DELLE POLEMICHE E RINGRAZIANO… – VIDEO

 

Massimo Gaggi per il “Corriere della Sera”

 

robert smith paga i debiti degli studenti del morehouse college di atlanta 5

Il debito di studio - l' incubo di milioni di americani che, una volta conseguito il diploma universitario, si ritrovano sulle spalle una sorta di mutuo da rimborsare in dieci anni - è magicamente svanito per i 396 neolaureati del Morehouse College di Atlanta: il finanziere afroamericano Robert Smith, chiamato da questa università maschile (e frequentata soprattutto da studenti di colore) della Georgia a celebrare col suo discorso di commencement la fine del percorso accademico della classe del 2019, ha detto loro che «metterà un po' di benzina nell' autobus delle loro vite».

 

In altre parole Smith, ricco fondatore e gestore di Vista Equity Partners, ha deciso di accollarsi tutti i debiti contratti da questi studenti per pagare le rette universitarie e mantenersi agli studi.

 

robert smith paga i debiti degli studenti del morehouse college di atlanta 3

Un gesto generoso, anche se qualche maligno potrà obiettare che il nero più ricco d' America (5 miliardi di dollari di patrimonio stimato) si è conquistato spazio in tutte le reti televisive di news e sulle prime pagine dei giornali con un investimento relativamente limitato: circa 15 milioni di dollari, visto che il debito medio di questi studenti non dovrebbe essere superiore ai 40 mila dollari.

 

robert smith paga i debiti degli studenti del morehouse college di atlanta 2

In realtà Robert Smith non ha aspettato la cerimonia di Atlanta per mostrare la sua anima filantropica. Il finanziere ha già fatto donazioni sostanziali per la costruzione del Museo di storia afroamericana di Washington, allo stesso Morehouse che le ha utilizzate per offrire borse di studio a ragazzi di famiglie povere, e di recente ha comprato le case nelle quali Martin Luther King è nato e ha vissuto con moglie e figli, donandole al National Park Service che le aprirà al pubblico.

 

Il suo gesto, che ha suscitato, ovviamente, la reazione gioiosa degli studenti beneficiati, ha avuto anche il merito, forse involontario, di alimentare il dibattito su due aspetti della vita negli Stati Uniti fin qui considerati orgogliosamente «americani come l' apple pie », ma che in tempi recenti hanno prodotto grosse distorsioni nel sistema educativo e nell' erogazione di servizi sociali: le università costose (anche quelle pubbliche) e il ruolo della filantropia nel finanziare attività culturali o assistenziali che in Europa rientrano prevalentemente nella sfera delle responsabilità di Stati ed enti locali.

la gioia degli studenti del morehouse college di atlanta dopo che robert smith ha annunciato che paghera' i loro debiti

 

Fino a un certo punto l' orgoglio per la maggior efficienza di un sistema basato su imposte più basse e dinamismo filantropico dei privati - e su una minor dipendenza dalle burocrazie pubbliche - è parso più che giustificato.

 

Anche il debito degli studenti sembrava agli americani, se mantenuto entro limiti accettabili, un utile stimolo per responsabilizzare i ragazzi e spingerli a trarre il massimo profitto educativo dai loro corsi di laurea. Negli ultimi 10-20 anni, però, le cose sono cambiate con l' enorme incremento delle rette universitarie (un anno accademico può arrivare a costare anche più di 70 mila dollari, e non solo negli atenei d' eccellenza) che ha scaricato sulle spalle di molti studenti debiti anche di due o trecentomila dollari.

robert smith paga i debiti degli studenti del morehouse college di atlanta 1

 

Come dire che, quando ti laurei, non solo devi trovare lavoro: te ne serve uno molto ben retribuito per poter rimborsare un debito pesante come un mutuo-casa. Morehouse, università nera del Sud, costa meno. Ma, a ben vedere, sempre troppo: 25 mila dollari di retta, 45 mila comprendendo le altre spese di campus (alloggio, vitto, libri).

 

Per questo la candidata alla Casa Bianca Elizabeth Warren propone di azzerare tutti i debiti di studio, trasferendo il relativo onere sulla fiscalità generale, mentre altri democratici chiedono misure meno drastiche, ma che vanno nella stessa direzione.

Ci sono, poi, le crescenti diseguaglianze nella distribuzione del reddito e gli sconti fiscali concessi in varie fasi ai ricchi che ampliano il divario tra i servizi sociali dei quali la comunità ha bisogno e che lo Stato non è in grado di finanziare e la ricchezza che i miliardari sono disposti a destinare ad attività filantropiche.

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…