filippo turetta giulia cecchettin

CARO DAGO – LA DIFESA: “TURETTA NON È ESCOBAR”. VERISSIMO. ALLE SUE COMPAGNE ESCOBAR NON HA TORTO UN CAPELLO -  CARO DAGO, LA FACCENDA DI TIRARE FUORI LA LINGUA A UN PAZIENTE INCOSCIENTE, O MEGLIO ANCORA DURANTE UNA CRISI EPILETTICA, È UN ERRORE MADORNALE CHE PORTA ALLA BOCCIATURA IMMEDIATA DI CHIUNQUE FACCIA UN CORSO DI PRIMO SOCCORSO O DI BLS. SUI QUOTIDIANI SI LEGGE CHE SAREBBE UNA MANOVRA SALVAVITA. COME MEDICO D'EMERGENZA RABBRIVIDISCO E MI DISPERO…

Riceviamo e pubblichiamo:

 

GIORGIA MELONI TOMMASO FOTI

Lettera 1

Caro Dago, Meloni meglio de "Il Gattopardo": il nuovo ministro per gli Affari europei è un anagramma del precedente: Foti al posto di Fitto. Nessuno c'era mai riuscito!

Pikappa

 

Lettera 2

Caro Dago, Usa, Biden annuncia la grazia per il figlio Hunter: "Perseguito in modo selettivo per colpire me". Ti pareva! Come tutti i progressisti, Sleepy Joe predica bene ma razzola male.

Tas

 

FILIPPO TURETTA IN AULA - 2

Lettera 3

Dagovski,

La Difesa: “Turetta non è Escobar”.

Verissimo.

Alle sue compagne Escobar non ha torto un capello.

Aigor 

 

Lettera 4

Caro Dago: Ho sentito dire dalla Meloni che l'Italia è messa meglio della Francia e della Germania. Ogni mattina, al mio risveglio, conto gli acciacchi personali, se sono 11 non sono aumentati; dopo telefono agli amici, più o meno miei coetanei, per sapere come vanno i loro acciacchi; uno mi risponde che sono 7, uno in più di ieri, l'altro mi informa che sono 9, due in più di ieri. Contento che i miei siano rimasti solo 11, mi ritengo messo meglio dei miei amici.

CONTE - IL GALANTE - VIGNETTA BY ROLLI PER IL GIORNALONE - LA STAMPA

 

Lettera 5

ciao Dago,

volendo tornare alle origini, Grillo ha chiesto di tornare in possesso del marchio Yomo, da cui tutto è cominciato.

Rob

 

Lettera 6

Caro Dago,

La faccenda di tirare fuori la lingua a un paziente incosciente, o meglio ancora durante una crisi epilettica, è un errore madornale che porta alla bocciatura immediata di chiunque faccia un corso di primo soccorso o di bls. Su vari quotidiani e sul vostro stimato sito si legge che sarebbe una manovra salvavita. Come medico d'emergenza rabbrividisco e mi dispero. Un augurio di pronta ripresa a Edoardo Bove e i miei complimenti a chi lo ha rianimato e defibrillato tempestivamente. Nonostante la celebrazione della lingua.

CARLOS TAVARES JOHN ELKANN

Saluti

Stefano

 

Lettera 7

Caro Dago, dopo l'Afghanistan, l'Ucraina e Gaza, la Siria. Se la fortuna aiuta gli audaci, la sfortuna aiuta i rimbam-Biden. Cosa succederà ancora in questi ultimi 50 giorni?

B.Ton

 

Lettera 8

Caro Dago, guerra in Siria: Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia chiedono una de-escalation immediata. Se la chiedono i tre porcellini sarà fatta subito, come in Ucraina e a Gaza...

Peppo Aleppo

 

Lettera 9

marta fascina trofeo berlusconi 2024

Caro Dago, leggo la sinistra e i sindacati che si scandalizzano e strappano le vesti per i 100 milioni di buonuscita a Tavares. Mi pare che, per quanto criticabile, il suo lavoro valga almeno quanto quello di Marta Fascina che ha preso la stessa cifra come buonuscita, o no?

Lorenzo Viscanti

 

Lettera 10

Caro Dago, ancora una volta gli USA utilizzano gli jihadisti salafiti e i qaidisti contro l'Iran e la Russia. Gli USA cono da almeno 30 anni il vero sponsor del terrorismo islamico nel mondo.

Il Gatto Giacomino

 

Lettera 11

MEME DI ELON MUSK SU HUNTER BIDEN

Egregio sig. Dago. Per il suo tramite sarebbe il caso di avvertire il sig. Putin della inutilità di lanciare bombe (particolarmente costose) sull'Italia. Mandasse invece qualche centinaio di soldati con  i quali potrebbe tranquillamente occupare il nostro paese. Solo a ritardare di qualche giorno lo sbarco di qualche  extracomunitario rischi 6 anni di galera (puoi essere pure Gesù Cristo), fgurati cosa ti succede se gli spari contro.

Distinti saluti.

Antonio

 

Lettera 12

Caro Dago, Joe Biden ha graziato il figlio (di papà) Hunter. Meno male che per la sinistra siamo "tutti uguali" e che bisogna avere tanto rispetto per l'"indipendenza" dei giudici...

Marino Pascolo

 

Lettera 13

Caro Dago,

matteo salvini contro don massimo biancalani 1

seppur dotato di medie capacità intellettive e leggendo quotidianamente dagospia,

dopo quasi sessant’anni di vissuto, ancora non ho capito come mai alcuni “lavoratori”

chiamati a gestire un’azienda possano percepire stipendi di 40 milioni di euro l’anno.

Tali emolumenti non sarebbero giustificati nemmeno se defecassero quotidianamente 1,3 chilogrammi di oro (alla quotazione odierna).

 

Davvero non riesco a spiegarmelo.

 

Ma quello che proprio mi lascia sbalordito è come sia possibile che un qualsiasi essere umano, ad esempio un padre di famiglia o un comune lavoratore che generi un debito di qualsiasi entità, sia chiamato a risponderne e risarcirlo sino all’ultimo centesimo, con tanto di interessi maturati; mentre questi fortunatissimi “lavoratori”, dopo pochi anni di operato, se ne vadano con debiti mostruosi, decine di migliaia di dipendenti licenziati; dopo aver ridotto aziende centenarie sull’orlo del fallimento;

 

John Elkann, Carlos Tavares, Luca Napolitano con la nuova lancia Ypsilon

e invece di metterli in galera e pretendere risarcimenti miliardari, vengano invece liquidati con centinaia di milioni di euro.

Caro Dago, riesci a spiegarmelo?

 

 

Lettera 14

Caro Dago, quando lo sento parlare, intelligentissimo, esperto e preparato su tutto, dalla sanità al fisco dalle automobili all' ambiente, mi domando come mai Maurizio Landini faccia solo il segretario della Cgil. John Elkann dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di assumerlo al posto di Carlos Tavares prima che qualche grande istituzione internazionale glielo rubi...

F.T.

 

Lettera 15

hunter biden sex tape 2

Caro Dago, Grillo: "Domani collegatevi al mio blog per un annuncio delicato". Allora dai, domani tutti ad intasare il blog dell'Elevato!

Bibi

 

Lettera 16

Caro Dago, finalmente i pensionati italiani potranno tirare un sospiro di sollievo. Il famoso aumento delle pensioni minime raggiungerà la sua liquidazione a gennaio. Un peccato che sia scivolato dopo le festività natalizie, ma meglio non lamentarsi, 1 euro e 80 centesimi in più, avrebbero scatenato le fantasie consumistiche di anziani spendaccioni. Ormai abbiamo la certezza che governano tutti i discendenti del marchese del Grillo....Io sono io ecc.ecc. Saluti pensionati, Il Gandi

 

Lettera 17

Caro Dago,

don massimo biancalani canta bella ciao a messa 4

la vicenda della ragazza che dopo avere bevuto e fumato hashish con un liberiano e averlo seguito nella canonica di don Biancalani ha subìto un tentativo di violenza da parte dell’africano, mi ha fatto ricordare un servizio televisivo di qualche anno fa, in cui don Biancalani mostrava fieramente un senegalese suo ospite che diceva di essere scappato in Italia perché a casa sua veniva continuamente convocato al commissariato.

 

Il messaggio era che in Senegal la polizia perseguita i poveracci, non che quel tizio magari potesse essere un delinquente. Mi chiedo, quando arrivano certi richiedenti asilo, non sarebbe opportuno mandare una mail alle autorità del suo paese chiedendo la sua fedina penale?

CARLOS TAVARES JOHN ELKANNcarlos tavares john elkann hunter biden sex tape 3BEPPE GRILLO CON IL VECCHIO SIMBOLO DEL MOVIMENTO 5 STELLE

L. A. Voisin

CARLOS TAVARES JOHN ELKANN - STELLANTISCARLOS TAVARES JOHN ELKANN

Ultimi Dagoreport

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)