matematica guerra droni

CHE MONDO SAREBBE SENZA LA MATEMATICA - IL MIRACOLO DEGLI 80 GIORNI DI RESISTENZA DEGLI UCRAINI SI SPIEGA ANCHE CON L'EFFICACIA DELLA MATEMATICA NELLE SUE ULTIME APPLICAZIONI, CHE PERMETTONO DI MANOVRARE I DRONI KAMIKAZE FORNITI DAGLI AMERICANI, DI ADATTARE IL GPS DI UBER ALLA DISTRUZIONE DEI MISSILI RUSSI E DI DEVIARE L'USO DELLA MESSAGGISTICA DIGITALE PER SGOMINARE I TANK IN TEMPO REALE - UN PROFESSORE EMERITO ALL'UNIVERSITÀ DI WARWICK SPIEGA COME I NUMERI INFLUENZANO LA NOSTRA VITA…

Marina Valensise per “Il Messaggero

 

la app gis art individua i bersagli russi 1

Da ottanta giorni gli ucraini tengono testa agli invasori russi. A spiegare il miracolo che ha sorpreso Putin e il mondo intero non è il sostegno delle armi occidentali o l'atavismo di Taras Bulba, l'indomito cosacco pronto a sbranare il figlio pur di difendere la libertà, come racconta Gogol.

 

Bensì l'irragionevole efficacia della matematica nelle sue ultime portentose applicazioni. È la matematica che permette di manovrare i droni kamikaze forniti dagli americani e quelli turchi del genero di Erdogan, di adattare il GPS di Uber alla distruzione dei missili russi, e di deviare l'uso della messaggistica digitale per sgominare i tank in tempo reale.

 

Spetta a un professore emerito all'Università di Warwick, membro della Royal Society e divulgatore di lungo corso, il merito di spiegare tutto ciò. Ian Stewart ha infatti il dono di combinare la storia della matematica, dai tempi di Euclide e Pitagora quelli di Heisenberg, teorico del principio di indeterminazione alla base della meccanica quantistica, con la trattazione di teoremi complessi.

 

IL MATEMATICO Ian Stewart 1

Il risultato è un saggio che tiene alta la tradizione dell'empirismo inglese e che consigliamo vivamente a studenti, professori, ragazze pronte a abbracciare la filiera STEM (acronimo per Scienza, Tecnologia, Economia, Matematica), ma anche ai semplici patiti di tecnologia e alla ben più folta schiera dei cultori di letteratura, dei lettori di romanzi e non solo di fantascienza. Ciascuno di essi troverà in queste pagine smaglianti di che nutrire la sua passione moltiplicando le sue conoscenze.

 

CAMPI

Eh sì perché i campi di applicazione della matematica sono infiniti. Basta vedere l'elenco che il professore stila, simulando ciò che perderemmo se un giorno gli alieni aggredendoci finissero per eliminarla.

 

IL MATEMATICO Ian Stewart 3

Scomparirebbe tutto l'armamentario dei voli spaziali, coi satelliti per le tlc, quelli per la navigazione aerea, quelli per le previsioni meteo, quelli che servono per il car sharing. Salterebbero le centrali elettriche, dunque computer, frigoriferi, aspirapolvere, e non parliamo di radio e tv, che si fondano sulle equazioni di Maxwell per le radiazioni elettromagnetiche, e cioè le onde radio.

 

Crollerebbero le torri di Isozaki, la Nuvola di Fuksas, la stazione di Afragola per l'Alta velocità progettata da Zaha Hadid con metodi informatici e in base alla teoria dell'elasticità.

 

IL MATEMATICO Ian Stewart 2

Un mondo senza la matematica sarebbe la fine del nostro mondo, e non perché l'universo è fatto di matematica come pensavano Galileo e Descartes, ma perché la matematica è un'astrazione e una tecnologia incorporata ormai in tutto ciò che esiste: è il tessuto stesso delle nostre vite, anche se non lo sappiamo.

 

ANEDDOTI

Per capirlo e dunque uscire dall'ebetudine dei moderni denunciata da Goethe («Niente è più terribile di un'ignoranza attiva») bisogna tuffarsi capofitto negli aneddoti apparentemente peregrini di Ian Stewart, quando racconta per esempio il rompicapo cretino degli abitanti di Koenigsberg (come passeggiare per la città attraversando una volta sola i cinque ponti che la collegano alle due isole) che fu risolto dal genio di Leonhard Euler, matematico alla corte di Caterina II, aprendo le porte alla topologia e allo sviluppo della teoria dei grafi, che studia i punti uniti da linee, e che oggi offre un metodo potente per abbinare i donatori di organi ai riceventi.

 

FUTURIBILE

la app gis art individua i bersagli russi 2

E bisogna seguirlo nella dimensione del futuribile, quando ricorda come i numeri complessi e la tecnologia quantistica siano già alla base della a banda larga, senza la quale oggi non riusciamo a vivere, dove gli impulsi luminosi della fibra ottica trasportano molte più informazioni dei cavi in rame e senza interferenze elettriche, o quando annuncia che presto verrà sostituita dalla banda spintronica ultramaxiveloce, prima che qualcuno non s'inventi l'olografia sensoriale a risoluzione estrema e sei dimensioni, cambiando così non solo il nostro modo di connessione, ma il nostro stesso essere.

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)