shannen doherty

A CHI ANDRÀ L'EREDITÀ DI SHANNEN DOHERTY? – L’ATTRICE, MORTA A 53 ANNI PER UN TUMORE CHE AVEVA SCOPERTO 9 ANNI FA, AVEVA UN PATRIMONIO PERSONALE DI 5 MILIONI DI DOLLARI, ACCUMULATO SOPRATTUTTO GRAZIE ALLA SERIE "STREGHE". E POSSEDEVA DIVERSE CASE, COMPRESA UNA VILLA A MALIBÙ DA OLTRE 6 MILIONI DI DOLLARI – NON AVENDO FIGLI, ANDRÀ TUTTO ALLA MADRE. DI RECENTE, DOHERTY AVEVA RIVELATO: “LASCERÒ UN BEL GRUZZOLETTO A MIA MAMMA” – IL RACCONTO DELLA MALATTIA ATTRAVERSO IL SUO PODCAST E LE ULTIME VOLONTÀ SULLE SUE CENERI

 

1. SHANNEN DOHERTY, A CHI VA L'EREDITÀ?

Estratto dell’articolo di www.ilmessaggero.it

 

shannen doherty

Shannen Doherty è morta a 53 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro, cominciata nel 2015. L'attrice, famosa soprattutto per i ruoli di Brenda in "Beverly Hills 90210" e Prue in "Streghe", si è spenta sabato 13 luglio a Los Angeles. L'ultima volta era stata vista insieme al suo amico di lunga data Chris Cortazzo e un'amica il 16 giugno mentre uscivano dal ristorante sul lungomare di Kristy a Malibu, in California. […]

 

Nel corso della sua lunga carriera, cominciata già da bambina, Shannen Doherty ha messo da parte una grande cifra, guadagnata soprattutto grazie alla sua partecipazione allo show Streghe. Durante l'originale "Beverly Hills, 90210", l'attrice avrebbe guadagnato circa 17.500 dollari a episodio.

 

shannen doherty beverly hills 90210

Per il reboot prodotto dalla Fox il suo compenso è salito a 70.000 dollari a episodio, secondo The Hollywood Reporter. Con "Streghe", nel quale ha preso parte a 66 episodi, avrebbe guadagnato per ogni puntata 75.000 dollari (quasi 5 milioni di dollari).

 

Alla sua morte il patrimonio era stimato intorno ai 5 milioni di euro, anche se bisogna tenere conto delle grandi spese che ha dovuto affrontare per la malattia. Nei suoi possedimenti anche diverse proprietà immobiliari, tra cui la villa di Malibu nella quale viveva, dal costo di 6 milioni di dollari.

 

La fortuna di Shannen Doherty sarà ereditata dalla sua famiglia. In particolare, sarà la mamma Rosa a disporre dei suoi beni. Durante la malattia, l'attrice aveva dichiarato di aver investito una somma così da lasciare «un bel gruzzoletto a mia mamma». Shannen aveva un fratello (Sean Doherty) e nessun figlio. Non riceverà nulla invece l'ex marito, con cui ha avuto un divorzio tribolato e una battaglia legale sull'assegno di mantenimento, mai versato dall'uomo. […]

 

2. IL CALVARIO DI SHANNEN DOHERTY

Estratto dell’articolo di Chiara Maffioletti per il “Corriere della Sera”

 

Shannen Doherty

Non aveva perso la speranza Shannen Doherty. Solo qualche settimana fa, attraverso il suo podcast Le t ’s Be Clear , diceva di vedere il lato positivo dell’ultima mutazione del suo cancro: aveva a disposizione più cure, nuovi protocolli per cercare di contenere il tumore che aveva stravolto la sua vita dal giorno della diagnosi, nel 2015.

 

[…]

 

E, forse, era proprio questo che voleva Doherty, nei secoli Brenda per almeno un paio di generazioni cresciute con lei e gli altri ragazzi di Beverly Hills 90210 . Come il suo personaggio, diventato una icona degli anni Novanta, dietro il viso dolce e il sorriso timido, Doherty nascondeva una grinta rara quanto la sua decisione, la stessa con cui aveva già organizzato il suo funerale, partendo da una lista di «non invitati»: «Ci sono molte persone che non voglio al mio funerale», aveva detto, spiegando di non volere nessuno che partecipasse per facciata.

 

shannen doherty

Le tante vite concentrate in questi intensi 53 anni le avevano insegnato questo, a godere di ogni giorno non perdendosi nelle piccole cose ma ancora meno nelle apparenze. Un po’ come faceva la sua Brenda, in fondo: lontana anni luce dalle biondine californiane che raggiungevano in spider il liceo di Los Angeles, senza vestiti alla moda ma con delle camicione a scacchi capaci di diventare bellissime, perché uniche.

 

[…] Doherty avesse guadagnato la fama di ragazza difficile, ribelle, dal carattere complicato. Una party girl allo sbando, secondo i titoli dei giornali dell’epoca, quando invece era con tutta probabilità semplicemente una giovane donna che cercava la sua strada. Coraggiosa, certo. Tanto che dopo quattro stagioni di quella serie dei record decise di uscirne.

 

C’è chi la definirebbe una decisione scellerata, ma non lo era stato per lei, che non aveva paura di cambiare se non si riconosceva più in un progetto: nel 2001 successe anche con Streghe , altra serie di successo che lasciò dopo tre anni perché non l’appassionava più. […]

 

shannen doherty

Un passo alla volta fino al grande salto nella serie teen, di cui aveva preso parte anche al reboot del 2019. Allora mancava Luke Perry, che in Beverly Hills 90210 era stato il suo grande amore. Era morto pochi mesi prima, a 52 anni. E lei, come spesso ricordava sui suoi social, non lo aveva mai dimenticato.

Ora questo destino tragico li ha riuniti. L’attrice aveva speso gli ultimi anni nella sua battaglia contro il cancro e gli stereotipi legati a chi vive questa malattia. Era stata tra le prime star a raccontarsi senza filtri, mostrandosi provata dalla chemioterapia o spaventatissima prima dell’operazione al cervello fatta nel tentativo di fermare l’avanzare del tumore, che nel tempo si era esteso anche alle ossa.

 

Shannen Doherty Kurt Iswarienko

Proprio quel giorno, aveva poi svelato, il suo terzo marito la stava tradendo. Lo aveva scoperto e lasciato, preferendo stare sola anche in giorni come quelli, piuttosto che mantenere una inutile apparenza. Tra le sue ultime volontà c’era quella legata alle sue ceneri: voleva fossero mescolate assieme a quelle del padre e del suo cane e gettate a Malibù, in un posto che amava tanto. Lontano dai riflettori ma pieno di luce.

shannen doherty kurt iswarienko 8shannen dohertyShannen Doherty Kurt Iswarienko

Ultimi Dagoreport

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

tommaso foti galeazzo bignami

CHIAGNI E FOTI – A VOLERE QUEL FENOMENO DI GALEAZZO BIGNAMI COME CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA FU TOMMASO FOTI, CHE SCELSE IL CAMERATA BOLOGNESE COME SUO SUCCESSORE. QUANDO CI FU IL PASSAGGIO DI CONSEGNE, FOTI ASSICURÒ CHE NON AVREBBE POTUTO SCEGLIERE UN SUCCESSORE MIGLIORE (PENSA COM'ERANO GLI ALTRI PRETENDENTI) - DI SICURO BIGNAMI NON È MAI STATO TROPPO ISTITUZIONALE NEGLI INTERVENTI IN AULA: SPESSO PROVOCATORIO, OGNI VOLTA CHE PARLA IRRITA L'OPPOSIZIONE. PARE CHE UNA TELEFONATA DA PALAZZO CHIGI E UN CONSIGLIO “PATERNO” BY FOTI LO AVESSERO INDOTTO A MAGGIOR EQUILIBRIO. SINO A IERI…

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…

maurizio belpietro giorgia meloni galeazzo bignami francesco saverio garofani sergio mattarella

GIORGIA MELONI NON ARRETRA! DOPO L'INCONTRO AL QUIRINALE CON MATTARELLA, LA DUCETTA HA RIBADITO LA VERSIONE DEL CAMERATA GALEAZZO BIGNAMI: “RAMMARICO PER LE PAROLE ISTITUZIONALMENTE E POLITICAMENTE INOPPORTUNE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI” – AL CONSIGLIERE DI MATTARELLA SARÀ SFUGGITA UNA PAROLA DI TROPPO, MA DA UNA BANALE OSSERVAZIONE POLITICA SUL CENTROSINISTRA AL GOLPE QUIRINALIZIO, CI PASSA UN OCEANO – PERCHÉ BELPIETRO NON PUBBLICA L'AUDIO IN CUI GAROFANI EVOCAVA UN “PROVVIDENZIALE SCOSSONE” (AMMESSO CHE LO "SCOSSONE" NON SI RIFERISSE AL CENTROSINISTRA)? SE LO FACESSE, LA QUESTIONE SAREBBE CHIUSA: PER GAROFANI SAREBBE DIFFICILE RESTARE AL SUO POSTO – IL QUIRINALE AVEVA FATTO SAPERE CHE DOPO L’INCONTRO CI SAREBBE STATO UN COMUNICATO. PER ORA L’HA FATTO LA MELONI: CI SARÀ UN’ALTRA NOTA DAL COLLE? - BIGNAMI INSISTE: "CI HA SORPRESO LA REAZIONE SCOMPOSTA DEL PD, GAROFANI HA CONFERMATO I CONTENUTI E NON HO VISTO PIATTI VOLARE DAL QUIRINALE..."