CHI SONO I GESTORI CHE HANNO FATTO "PRESSIONI" PER NON FAR CHIUDERE LE DISCOTECHE IN SARDEGNA? - L'11 AGOSTO LA MAIL CERTIFICATA DI STEFANO VELLA, INFETTIVOLOGO DEL COMITATO SCIENTIFICO, AUTORIZZÒ IL GOVERNATORE DELLA SARDEGNA SOLINAS A CONSENTIRE I BALLI NELLE DISCOTECHE ALL’APERTO - È PROBABILE CHE L'INCHIESTA PROCEDA VERSO L'ARCHIVIAZIONE. ALMENO PER IL REATO DI EPIDEMIA COLPOSA - LE CHAT IN CUI DAL CONSIGLIO REGIONALE SARDO ARRIVANO GARANZIE AI GESTORI...

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Grazia Longo per “la Stampa”

 

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«A questo punto si ritiene inevitabile e necessaria la riapertura delle discoteche all' aperto. I controlli delle forze dell' ordine per il rispetto delle regole devono essere estesi anche al corpo forestale».

 

Una Pec, un' email certificata di poche righe dell' infettivologo Stefano Vella del Comitato scientifico, ha autorizzato, la sera dell' 11 agosto, la Regione Sardegna a consentire i balli nei locali notturni all' aperto. Il governatore Christian Solinas ha firmato l' ordinanza quella stessa sera, alle 21.30, un' ora e mezzo dopo aver ricevuto l' email attualmente agli atti dell' inchiesta. Il professor Vella avrebbe redatto il testo anche a nome degli altri tre componenti del Comitato tecnico scientifico, a cui era destinata l' email oltre che alla segreteria del governatore e all' assessore alla Sanità.

 

Il documento, è stato sequestrato dalla Squadra mobile di Cagliari, su delega della procura, durante la perquisizione, mercoledì sera, negli uffici della Regione nell' ambito delle indagini per epidemia colposa a seguito della trasmissione Report sulla riapertura delle discoteche in Sardegna, con il conseguente incremento di contagi.

christian solinas christian solinas

 

E adesso che l' email con il via libera alla Regione è stata recuperata, è probabile che l' inchiesta proceda verso l' archiviazione. Almeno per quanto concerne il reato penale dell' epidemia colposa.

 

Ma l' attività di investigatori e inquirenti non si ferma e la prossima settimana almeno in tre potrebbero essere sentiti in qualità di persone informate sui fatti dal pool di magistrati guidati dall' aggiunto Paolo De Angelis (composto dai sostituti Daniele Caria, Guido Pani e Maria Virginia Boi). Gli investigatori stanno intanto analizzando le carte acquisite l' altro ieri in Regione. Potrebbero essere ascoltati il professor Stefano Vella e i due consiglieri regionali (Angelo Cocciu di Forza Italia e Giovanni Satta del Psd' Az). Questi ultimi hanno ipotizzato a Report pressioni da parte dei gestori delle discoteche per non farle chiudere.

stefano vella stefano vella

 

Un esame dovuto che però potrebbe chiudersi già in poche ore, visto che l' email cruciale - quella col parere favorevole - è già nelle mani degli inquirenti.

 

Il semaforo verde da parte del Comitato tecnico scientifico è arrivato l' 11 agosto a distanza di appena 5 giorni dal divieto consigliato il 6 agosto. In mezzo c' è stato il Dpcm del 7 agosto che salvava «le discoteche "estive" sui lidi, che sono già aperte con l' obbligo di restare al tavolo, mentre il ballo in pista è ancora vietato e la situazione si rivaluterà a settembre, con l' andamento dei contagi». Il 16 agosto, infine, un nuovo dpcm ha chiuso definitivamente anche le discoteche all' aperto.

discoteca sardegna discoteca sardegna

 

Un' altra inchiesta sul nesso tra contagi e discoteche aperte è, intanto, in corso anche da parte della Procura di Tempio Pausania, competente per il territorio della Gallura.

 

IN CHAT GARANZIE DELLA REGIONE ALLE DISCO DELLA COSTA SMERALDA «MI DICONO CHE CI FANNO APRIRE»

Giuseppe Scarpa per “il Messaggero”

 

Sono ore frenetiche quelle che i gestori e i titolari delle discoteche della costa Smeralda trascorrono domenica 10 agosto. Il giorno precedente era scaduta l' ordinanza regionale numero 36 che autorizzava l' apertura dei locali da ballo nell' Isola. Un incubo per loro, dal momento che nella settimana di Ferragosto avrebbero potuto registrare i maggiori incassi stagionali.

DISCOTECA IN SARDEGNA DISCOTECA IN SARDEGNA

 

Perciò gli amministratori dei locali decidono di fare fronte comune e si confrontano in una chat per stabilire il da farsi, conversazione che Il Messaggero ha potuto consultare. L' obiettivo è quello di fare pressing su Cagliari per ottenere una seconda ordinanza che autorizzi l' apertura. Cosa che di fatto avverrà con la nuova disposizione numero 38 dell' undici agosto. Decidono inoltre, tra di loro, di aprire anche il 10 agosto anche se non vi era l' autorizzazione dal momento che era scaduta il giorno precedente.

stefano vella stefano vella

 

Discoteche, è opportuno sottolineare, che in molte altre regioni d' Italia erano aperte. Inoltre sull' Isola, in quei giorni, i contagi erano bassi, il 9 agosto si registravano sei positivi, il giorno successivo due, l' undici 20 nuovi casi Covid-19 e il 12 un solo ammalato.

 

Ecco cosa si dicono i gestori delle più blasonate discoteche della costa Smeralda: «Ho appena mandato un messaggio in consiglio (regionale) aspetto risposta e vi dico», scrive l' amministratore di un locale di porto Cervo. «I miei contatti mi dicono che fa ordinanza» aggiunge un altro. E ancora: «Non capisco l' ansia di Solinas con solo 6 casi in tutta l' Isola - commenta un altro interlocutore - che è lo stesso numero di contagi che avevamo quando ha firmato ordinanza a luglio».

 

CHRISTIAN SOLINAS CHRISTIAN SOLINAS

«Anche perché sarebbe assurdo che un governo di destra prenda le stesse decisioni dei 5 Stelle. Soprattutto di Conte, che tu mi confermerai, prende scelte scellerate», replica il gestore di un altro locale.

 

Un quinto amministratore di una discoteca molto bene informato fa sapere agli altri che «adesso la Lega esce con un comunicato stampa ufficiale nel quale chiede che le discoteche in Sardegna rimangano aperte». Infine, la notizia positiva che gli altri attendevano la fornisce un altro interlocutore: «Da miei contatti in Regione mi dicono che non chiudiamo» a confermare l' esito positivo della trattativa è il titolare di un locale a porto Rotondo: «I miei contatti mi dicono che fa ordinanza».

DISCOTECA IN SARDEGNA DISCOTECA IN SARDEGNA

 

A questo punto l' intera comitiva è ringalluzzita. Ad ogni modo il problema si pone per la stessa giornata, il 10 agosto. L' ordinanza che gli è stata preannunciata verrà firmata solo l' indomani con l' okay della maggioranza leghista ed anche di Pd e LeU.

 

DISCOTECA IN SARDEGNA DISCOTECA IN SARDEGNA

Cosa fare perciò quella fatidica domenica quando ancora la decisione non è stata approvata? Se lo chiedono tra di loro. «Apriamo tutti?», domanda uno di loro in chat. «JustCavalli apre», la prima risposta. «Io non restituisco gli acconti ai clienti», incalza un altro. E poi «Idem». E ancora: «Idem».

 

«Anche il Blubeach», si legge nella conversazione. «Abbiamo una settimana per salvare il salvabile....» conclude l' ultimo interlocutore.

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Ieri la procura di Cagliari ha aperto un fascicolo per epidemia colposa. Nei giorni scorsi c' è stato il blitz della polizia negli uffici della Regione Sardegna per acquisire la documentazione richiesta dai pm. Infine ieri da palazzo di giustizia è filtrata l' indiscrezione secondo cui il parere del Comitato tecnico scientifico sardo e sarebbe stato favorevole all' apertura dei locali. Per questo, secondo fonti giudiziarie qualificate, l' inchiesta aperta dalla magistratura del capoluogo sardo potrebbe essere presto archiviata.

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