CI VEDIAMO DOPING – CON LE PALESTRE CHIUSE, LE SOSTANZE PROIBITE ARRIVANO A DOMICILIO – DURANTE LA PANDEMIA BOOM DI ALLENAMENTI E "BOMBONI" CASALINGHI - IL RUOLO DEI FARMACISTI COMPIACENTI CHE VENDONO SOSTANZE DOPANTI SOVRAPPREZZO. NEI CASI LIMITE, VENGONO ASSUNTI ANCHE MEDICINALI VETERINARI - CONTROVERSA LA QUESTIONE ALIMENTARE: C'E' CHI PRESCRIVE DIETE NON AVENDO ALCUN TITOLO PER FARLO...

-

Condividi questo articolo


Carmine Gazzanni Flavia Piccinni per “la Verità”

PALESTRE DOPING3 PALESTRE DOPING3

 

«Ricordo, ho smesso di doparmi a fine ottobre. Dopo un' iniezione di insulina, sono svenuto. A trovarmi è stata mia madre. Ero crollato sulla panca, nella palestrina che ho costruito a febbraio in garage.

 

Mi ha costretto a giurarle che non lo avrei più fatto. Per ora sto mantenendo la promessa.

Spero di riuscirci anche quando ricominceranno le competizioni». Parla così Francesco, 31 anni, pugliese, una vita dedicata al body building. «L' amore è scoccato ai tempi del liceo: ero mingherlino e un po' sfigato, in palestra incontro un personal trainer incredibile che in sei mesi mi fa diventare un altro. Inizio a fare le gare. Ci metto poco a capire che, se voglio vincere, devo muovermi secondo le regole del gioco».

 

doping palestre 19 doping palestre 19

Quelle che Francesco definisce le regole del gioco - e che lo hanno portato a un passo dalla morte - sono al centro di una discussione ciclica e feroce. Si ripropone solitamente in corrispondenza della morte di un atleta, quando l' opinione pubblica torna a interrogarsi sulle logiche di una disciplina che, per inseguire l' aumento e la definizione della massa muscolare, spesso (c' è chi dice sempre) ricorre a sostanze vietate dalla legge.

 

Come forse accaduto qualche settimana fa a Caorle, dove il campione Alberto Clementi è stato trovato in una pozza di sangue: ha fatto uso di cocaina oltre a sostanze su cui si sta ancora indagando. Meno dubbia la sorte toccata l' anno scorso a Daniele Pozzi, deceduto a 23 anni dopo una gara, ma anche a Giancarlo Pesci, 44 anni, e Anna Milite (46). Sempre nel 2019 è scomparso Franco Columbu, considerato fra i migliori culturisti italiani, nonché amico fraterno della leggenda Arnold Schwarzenegger.

 

PALESTRE DOPING 1 PALESTRE DOPING 1

Questa però è la punta dell' iceberg. L' universo culturista non conosce né crisi né stop. Nemmeno in pandemia, quando sono aumentate le palestre domestiche, le sessioni di allenamento casalingo o via web. Secondo i dati Eurostat tra tappetini, pesi, elastici tapis-roulant gli italiani hanno speso a giugno 150,6 milioni di euro e a luglio 163,3 per far fronte alla chiusura delle palestre (nel nostro Paese se ne contano 8.100). E il doping avrebbe registrato un' impennata proprio a causa dello stop alle palestre.

 

Per citare l' intercettazione di un giovane torinese finita a metà maggio in un' inchiesta: «A casa mi sto bombando così tanto da avere paura». Esattamente come è successo al cugino di un atleta «pentito» che ci rivela i retroscena più inquietanti: «Aveva ingerito un mix di farmaci. Sono stato io a portarlo in ospedale a giugno: era in coma glicemico a causa dell' insulina». E poi? «Appena guarito» dice il ragazzo sconsolato «ha ripreso come nulla fosse». Oggi la sua pagina Instagram ha oltre 50.000 follower.

 

A denunciare i crescenti rischi c' è anche chi, come Gianfranco Tarantini, con il culturismo ha una pratica pluridecennale. Presidente della Federazione natural body builder (Fnbb) Italia, Tarantini denuncia come «per troppi anni il culturismo si è tramandato da chi lo ha praticato senza alcuno studio alle spalle. Il risultato è una disciplina caratterizzata da un evidente abuso di doping da parte degli atleti che si presentano ai concorsi.

PALESTRE DOPING PALESTRE DOPING

 

Atleti che poi diventano maestri di giovani dilettanti, in un circuito senza fine». [...] E dire che il riscontro economico nel nostro Paese è basso, se non inesistente. Negli Stati Uniti il concorso più gettonato, Mr.Olympia, ha un premio di 400.000 dollari e di culturismo si può vivere grazie alle gare e agli sponsor. In Italia raggiunge per una manciata di noti nomi qualche decina di migliaia di euro. La maggior parte però non guadagna niente. A fronte di spese da capogiro. «Spendevo» spiega il nostro insider «mille euro al mese per l' alimentazione, 500 per gli integratori e altrettanti in farmacia. A farmi le prescrizioni era il medico di famiglia o il veterinario: ho preso un cane per giustificare alcuni farmaci che non sarei riuscito a comprare nel mercato tradizionale».

 

In quello parallelo - che gravita intorno al «deep web», ma anche su alcuni gruppi Telegram - si trova di tutto, a prezzi incredibili. «Io avevo contatti in Ucraina e in Cina. Ma il modo più efficace è disporre di farmacisti compiacenti. Altrimenti puoi arrivare a pagare medicine che magari costano 10 euro, anche 200».

doping palestre 9 doping palestre 9

 

Le sostanze più usate contengono testosterone per accrescere la massa muscolare, essere performanti al massimo durante gli allenamenti.

«Prendevo un farmaco che utilizzano le donne per restare incinte. Ma per doparsi bene bisogna studiare. Ci sono farmaci che si assumono in pre gara per scolpire ulteriormente i muscoli insieme a diuretici. Altrimenti non si deve bere, magari per giorni. Ne ho visti più d' uno svenire sul palco per questo motivo», svela l' ex body builder.

 

[...] «L' esasperazione cui spesso si assiste» nota Andrea Fagiolini, ordinario di psichiatria all' Università di Siena e membro della Fondazione scientifica Brf Onlus, «è riconducibile alla vigoressia, detta anche bigoressia. Le persone che ne soffrono sono concentrate in modo eccessivo sulla necessità di avere un fisico muscoloso e atletico, anche a costo di non occuparsi di altro o utilizzare sostanze dopanti per aumentare le dimensioni dei muscoli. Allenarsi non è segno di patologia. Vivere esclusivamente per costruirsi un fisico perfetto può esserlo».

 

DOPING DOPING

Controversa anche la questione alimentare. Pratica diffusa fra bodybuilder e personal trainer è quella di prescrivere diete pur non avendo alcun titolo. Poco importa che una sentenza del 2017 della Cassazione lo vieti, denunciando un «esercizio abusivo della professione». In questo caso i danni per la salute si rivelano difficilmente quantificabili, come afferma Tiziana Stallone, biologa nutrizionista e presidente dell' Enpab, l' Ente nazionale di previdenza e assistenza dei biologi: «Le diete suggerite sono tutte uguali, caratterizzate da un basso contenuto di frutta e carboidrati, erroneamente tacciati di fare ingrassare. Ricorrenti sono le alterazioni delle funzioni renali, le sindromi metaboliche e la gotta».

dhea ormone steroideo dhea ormone steroideo

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – È TUTTO MOLTO STRIANO: PERCHÉ LA COMMISSIONE ANTIMAFIA NON CONVOCA E INTERROGA IL LUOGOTENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, PROTAGONISTA DEL CASO DOSSIERAGGI? - PERCHÉ NELLE TRE INTERVISTE STRIANO HA CAMBIATO VERSIONE (PRIMA HA DETTO DI AVER AGITO SU MANDATO DEI PM, POI DI AVER FATTO TUTTO DA SOLO, PROTEGGENDO I MAGISTRATI - STRIANO È STATO AUTORIZZATO DA QUALCUNO A PARLARE CON I GIORNALISTI (COME VUOLE LA PRASSI) O SI È MOSSO IN AUTONOMIA? – COME MAI DOPO LO SCOPPIO DEL BUBBONE, NON È STATO SOSPESO, MA SOLO TRASFERITO IN UN ALTRO REPARTO. GODE DI PARTICOLARI PROTEZIONI? - DOPO IL SECCO NO DELLA DUCETTA A UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA PARLAMENTARE (RECLAMATA DA NORDIO E CROSETTO), IL SOSPETTO È CHE, GRAZIE ALL’INAZIONE DELL'ANTIMAFIA GUIDATA DALLA MELONIANA CHIARA COLOSIMO, SI VOGLIA “ADDORMENTARE” IL CASO, PER… - VIDEO DELLE IENE

FLASH! - ALLA FACCIA DI CHI LO VOLEVA MORTO! L’AUTOBIOGRAFIA DI PAPA BERGOGLIO, “LIFE”, SCRITTA DA PAPA FRANCESCO CON IL VATICANISTA DI MEDIASET, FABIO MARCHESE RAGONA, A UNA SETTIMANA DALL’USCITA NEGLI USA HA GIÀ CONQUISTATO UN POSTO NELLA PRESTIGIOSISSIMA CLASSIFICA DEI BEST SELLER DEL “NEW YORK TIMES”. LO STESSO IN GERMANIA, CON LA CLASSIFICA DELLO “SPIEGEL”. E IN ITALIA? I RITI VODOO E I MALOCCHI DEGLI ANTI-BERGOGLIANI NON SAREBBERO SERVITI A NIENTE: PARE CHE IL LIBRO SIA PRIMO IN TUTTE LE CLASSIFICHE LIBRARIE. SEGNO CHE LA GENTE, AL CONTRARIO DI TANTI SUOI COLLABORATORI, AMA BERGOGLIO. AMEN!

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO 

DAGOREPORT – PER NON PERDERE LA FACCIA CON I RUSSI, PUTIN ACCUSA L’UCRAINA PER LA STRAGE DI MOSCA, MA LA TRATTATIVA CON LA CIA PER EVITARE L’ESCALATION VA AVANTI - LO SCHEMA È “DUE PASSI IN AVANTI E UNO INDIETRO”: I RUSSI AVANZERANNO, KIEV ACCETTERA' UNA TREGUA E LE NUOVE CONQUISTE SARANNO “OFFERTE” SUL TAVOLO DEL NEGOZIATO – ALLA FINE SI TORNEREBBE INDIETRO DI 10 ANNI, AGLI ACCORDI DI MINSK CHE PREVEDEVANO UN’AUTONOMIA SPECIALE PER LE REPUBBLICHE DI DONETSK E LUGANSK E L’ASSICURAZIONE CHE L’UCRAINA NON ENTRERÀ MAI NELLA NATO – IL MESSAGGIO DI BIDEN A ZELENSKY: RESISTI FINO ALLO SBLOCCO DEI 60 MILIARDI DI AIUTI DAL CONGRESSO MA NON SOFFIARE SUL FUOCO ORA CHE NELLA PARTITA SI SONO INFILATI ANCHE I JIHADISTI (MONITORATI DALLA CIA)...