doctor strange multiverso follia tapirulan claudia gerini

CIAK, MI GIRA - GIUSTI: "NON SO COME STIA ANDANDO NEGLI ALTRI UNIVERSI, MA CERTO IN QUESTO VECCHIO UNIVERSO MESSO A DURA PROVA DA GUERRA E PANDEMIA TRIONFA “DOCTOR STRANGE NEL MULTIVERSO DELLA FOLLIA” GRAZIE ALLE PAGHETTE DEI PISCHELLI BRUFOLOSI - PIERACCIONI SESTO CON 58MILA EURO E “TAPIRULAN”, OPERA PRIMA DI CLAUDIA GERINI È 19° CON 6 MILA EURO E UN TOTALE DI 14 MILA EURO…"

 Marco Giusti per Dagospia

 

doctor strange nel multiverso della follia 1

Non so come stia andando negli altri universi, ma certo in questo vecchio universo messo a dura prova da guerra e pandemia oltre che da Mughini e Sgarbi che ancora si menano al Costanzo Show, “Doctor Strange nel Multiverso della follia” di Sam Raimi con Benedict Cumberbatch che si nasconde nella cappa per non farci ricordare che è anche un grande attore e Elizabeth Olsen in un ruolo da Monica Maggioni inferocita che più antifemminile non si può, trionfa nella giornata di ieri da noi con 2 milioni 254 mila euro, con 527 sale, per un totale di 6,7 milioni in quattro giorni, ma soprattutto in America con 90 milioni di dollari nella sua prima giornata di uscita venerdì, dopo i 36 dell’anteprima, puntando a un primo weekend tra i 160 e i 180 milioni ma toccando già con l’aggiunta dei 40 mercati internazionali dove è uscito ben 229 milioni di dollari globali. Boom!

 

benedict cumberbatch doctor strange nel multiverso della follia.

Siamo contenti? Beh, anche se non siamo esercenti e non stiamo contando i soldi alla cassa finalmente rimpinguata dalle paghette dei pischelli brufolosi che sognano di dire a qualche ragazza, o di sentirselo dire con la voce di Benedict Cumberbatch, “Ti amo in tutti gli universi!”, siamo contenti per il grande lavoro di Sam Raimi sull’horror comedy, sui morti che parlano e ci fanno sorridere, per il ritorno di un grande autore di cinema puro dopo dieci anni di assenza dal grande schermo. Per quanto riguarda tutto il pippone sul multiverso ne ho già abbastanza di questo, figurarsi se posso pensare agli altri 77 universi dove ritrovo ogni sera Lilli Gruber con Massimo Giannini e Beppe Severgnini.

 

benedict cumberbatch doctor strange nel multiverso della follia.

Al secondo posto, in Italia, troviamo “Animali Fantastici – I segreti di Silente” con 143 mila euro, con 308 sale, e un totale di 7,9 milioni di euro. Terzo “Downton Abbey II” con 96 mila euro, e 438 sale, per un totale di 733 mila euro, quarto “Sonic il Film 2” con 83 mila euro per un totale di 3,8 milioni. Quinto e sesto posto sono per i film italiani “Settembre”, 60 mila euro con un totale di 87 mila euro, e “il sesso degli angeli” di Pieraccioni con 58 mila euro e un totale di 1, 3 milioni. “Tapirulan” di Claudia Gerini è 19° con 6 mila euro e un totale di 14 mila euro. Le cose non sono così diverse in America, dove “Doctor Strange 2” ha stracciato tutti nella sua prima giornata.

 

doctor strange nel multiverso della follia.

“Troppo cattivi” è secondo con 2, 3 milioni di dollari, “Sonic il Film 2” terzo con 1, 5, “Animali Fantastici – I segreti di Silente” quarto con 1 milione, mentre il film più stravagante e anti-Strange, “Everything Everywhere All at Once” di Daniel Kwan e Daniel Scheinert, quinto con 951 mila dollaro, inizia con Michelle Yeoh in fuga da una lezione asfissiante on line, che scopre in un ripostiglio di scope una versione di suo marito che proviene da un altro multiverso. Come se non gliene bastasse uno.

claudia gerini tapirulan claudia gerini tapirulan claudia gerini tapirulan

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO