I CINESI CI PRENDONO PER IL CULO! GLI STRAMALEDETTI “WET MARKET” SONO ANCORA APERTI NONOSTANTE LA PANDEMIA GLOBALE SIA PARTITA CON MOLTA PROBABILITÀ DA UNO DI ESSI, QUELLO DI WUHAN - NEI MERCATI SI MACELLANO GLI ANIMALI DAVANTI AI CLIENTI PER CONVINCERLI ALL’ACQUISTO, CI SONO PANGOLINI, PIPISTRELLI, TARTARUGHE, ANATRE, RANE: SPECIE CHE IN NATURA NON VIVREBBERO MAI INSIEME, AUMENTANDO COSÌ IL RISCHIO DI TRASMISSIONE DI MALATTIE – VIDEO + FOTO CHOC

-

Condividi questo articolo





 

 

Da www.lastampa.it

 

wet market in cina 8 wet market in cina 8

La pandemia da coronavirus non ha posto fine all’inferno dei wet market, i cosiddetti “mercati umidi”, un termine che deriva proprio dal pavimento scivoloso creato dal sangue e dalle viscere animali cadute a terra e dall’acqua usata per spazzarli via.

 

A dimostrarlo una videoinchiesta realizzata  nelle città di Wuhan, Guangzhou, Dongguan, Guilin, Nanning e Liuzhou in Cina durante il mese di maggio 2020, quando ormai la pandemia si era ampiamente diffusa in tutto il mondo.

 

wet market in cina11 wet market in cina11

Le immagini, realizzate dagli attivisti locali e diffuso da Animal Equality, rivelano che nonostante i terribili mesi che hanno completamente cambiato la vita così come la conosciamo, nei wet market si continuano a vendere e a uccidere animali come tartarughe, rane, anatre, oche, piccioni e altri, riunendo specie che in natura non vivrebbero mai insieme, aumentando così il rischio di trasmissione di malattie tra l'uomo e gli animali. 

 

wet market in cina 6 wet market in cina 6

Non è la prima volta che Animal Equality si infiltra in questi mercati asiatici dove vengono venduti per il consumo animali vivi e morti, selvatici e domestici. Nel 2014 e all'inizio del 2020 abbiamo pubblicato immagini scioccanti dei wet market di Cina, Vietnam e India, che testimoniano l'incuria e la crudeltà con cui questi luoghi operano.

wet market in cina 12 wet market in cina 12

 

«Il nostro team di investigatori ha deciso che era importante monitorare la situazione nei wet market per vedere se con la pandemia le cose fossero cambiate – commenta Alice Trombetta, direttrice di Animal Equality in Italia – . Abbiamo voluto onorare l’impegno preso con l’oltre mezzo milione di persone che avevano già firmato la nostra petizione per aiutare questi animali vengono venduti e uccisi senza la minima considerazione e per porre fine al rischio che questi luoghi rappresentano per l'umanità»

 

wet market in cina 13 wet market in cina 13

E la sofferenza non è solo un problema per gli animali stessi: a causa delle condizioni di gestione e trasporto, gli animali raggiungono livelli di stress così elevati che il loro sistema immunitario si indebolisce rapidamente, creando così un ambiente perfetto per la diffusione di malattie pericolose.

 

«È davvero preoccupante vedere le condizioni in cui gli animali vengono trasportati e scambiati in questi luoghi, ma le uccisioni sono ancora peggiori. Gli animali vengono scelti dagli acquirenti e, pienamente coscienti, vengono crudelmente macellati senza alcun controllo sanitario. La situazione non è migliorata per niente», continua Alice Trombetta.

 

wet market in cina 14 wet market in cina 14

Chiudere i wet market, dove vengono venduti e macellati animali di ogni specie, è l’unico modo per porre fine alle sofferenze degli animali che vivono e muoiono quotidianamente in questi luoghi. Allo stato attuale la petizione di Animal Equality ha già superato le 530mila firme che chiedono la chiusura definitiva di queste realtà.

 

Ma i wet market, non sono gli unici problemi del mondo attuale: la strage di visoni in Danimarca perché infetti da coronavirus, i maiali in Cina per la peste suina africana, e molte altre situazioni analoghe mostrano tutti i problemi degli allevamenti intensivi di tutto il mondo, anch’essi pericolosi per l’uomo e crudeli nei confronti degli animali.  

le abitudini alimentari dei cinesi 6 le abitudini alimentari dei cinesi 6 le abitudini alimentari dei cinesi 6 le abitudini alimentari dei cinesi 6 le abitudini alimentari dei cinesi 5 le abitudini alimentari dei cinesi 5 le abitudini alimentari dei cinesi 14 le abitudini alimentari dei cinesi 14 le abitudini alimentari dei cinesi 16 le abitudini alimentari dei cinesi 16 le abitudini alimentari dei cinesi 13 le abitudini alimentari dei cinesi 13 le abitudini alimentari dei cinesi 12 le abitudini alimentari dei cinesi 12 le abitudini alimentari dei cinesi 10 le abitudini alimentari dei cinesi 10 le abitudini alimentari dei cinesi 11 le abitudini alimentari dei cinesi 11 le abitudini alimentari dei cinesi 9 le abitudini alimentari dei cinesi 9 le abitudini alimentari dei cinesi 8 le abitudini alimentari dei cinesi 8 le abitudini alimentari dei cinesi 15 le abitudini alimentari dei cinesi 15 le abitudini alimentari dei cinesi 2 le abitudini alimentari dei cinesi 2 le abitudini alimentari dei cinesi 3 le abitudini alimentari dei cinesi 3 le abitudini alimentari dei cinesi 1 le abitudini alimentari dei cinesi 1 le abitudini alimentari dei cinesi 4 le abitudini alimentari dei cinesi 4 le abitudini alimentari dei cinesi 7 le abitudini alimentari dei cinesi 7

wet market in cina wet market in cina wet market in cina 4 wet market in cina 4 wet market in cina 3 wet market in cina 3 wet market in cina 5 wet market in cina 5 wet market cina wet market cina wet market in cina 1 wet market in cina 1 wet market in cina 2 wet market in cina 2 wet market cina 1 wet market cina 1 wet market in cina 01 wet market in cina 01 mercato tradizionale cinese 4 mercato tradizionale cinese 4 mercato tradizionale cinese 3 mercato tradizionale cinese 3 wet market in cina 9 wet market in cina 9 mercato tradizionale cinese mercato tradizionale cinese wet market cina 2 wet market cina 2 mercato tradizionale cinese 2 mercato tradizionale cinese 2 mercato tradizionale cinese mercato tradizionale cinese mercato tradizionale cinese 1 mercato tradizionale cinese 1 wet market in cina 7 wet market in cina 7

 

Condividi questo articolo



ultimi Dagoreport

MADONNA? EVITA-LA! – QUELLA VOLTA CHE MADONNA VENNE A ROMA PER LA PRIMA DI “EVITA’’ E SI INCAZZÒ FACENDO ASPETTARE IL PUBBLICO PER UN’ORA E MEZZO - IL PATTO ERA CHE SUA FIGLIA, LOURDES, VENISSE BATTEZZATA NEGLI STESSI GIORNI DAL PAPA ALLA PRESENZA DEL PADRE, CHE SI CHIAMAVA JESUS - IL PRODUTTORE VITTORIO CECCHI GORI CONOSCEVA UN CARDINALE: “PRONTO, AVREI MADONNA, L’ATTRICE, CHE VORREBBE BATTEZZARE LA FIGLIA, LOURDES, COL PADRE, JESUS… E SE FOSSE DISPONIBILE IL PAPA…” – VIDEO

DAGOREPORT - CON AMADEUS, DISCOVERY RISCHIA: NON È UN PERSONAGGIO-FORMAT ALLA STREGUA DI CROZZA E FAZIO. È SOLO UN BRAVISSIMO CONDUTTORE MA SENZA UN FORMAT FORTE CHE L’ACCOMPAGNI, SARÀ DURISSIMA FAR DIGITARE IL TASTO 9. NELLA TV DI OGGI I PRODUTTORI DI CONTENUTI VENDONO CHIAVI IN MANO IL PACCHETTO FORMAT+CONDUTTORE ALLE EMITTENTI - ALLA CRESCITA DI DISCOVERY ITALIA, NEL 2025 SEGUIRA' ''MAX'', LA PIATTAFORMA STREAMING DI WARNER BROS-HBO CHE PORTERÀ A UNA RIVOLUZIONE DEL MERCATO, A PARTIRE DALLA TORTA PUBBLICITARIA. E LE RIPERCUSSIONI RIMBALZERANNO SUI DIVIDENDI DI MEDIASET E LA7 - A DIFFERENZA DI RAI E IN PARTE DI MEDIASET, DISCOVERY HA UNA STRUTTURA SNELLA, SENZA STUDI DI REGISTRAZIONE, SENZA OBBLIGHI DI ASSUNZIONI CLIENTELARI NÉ DI FAR TALK POLITICI - LIBERI DI FARE UN CANALE5 PIÙ GIOVANE E UN’ITALIA1 PIÙ MODERNA, IL PROSSIMO 9 GIUGNO DOVRANNO DECIDERE SE FARE O MENO UNO SPAZIO INFORMATIVO. NEL CASO IN CUI PREVARRA' IL SÌ, SARÀ UN TG MOLTO LEGGERO, UNA SORTA DI ANSA ILLUSTRATA (E QUI RICICCIA L'OPZIONE ENRICO MENTANA)    

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING...