kitchen gardening

AL CONTADINO NON FAR SAPERE… - FA FURORE ''KITCHEN GARDENING'', L’ORTO HI TECH DA TENERE IN CUCINA E CHE FA CRESCERE IN POCO TEMPO PIANTINE E ORTAGGI GRAZIE A LED ULTRASOFISTICATI - E SE MANCA L’ACQUA? ARRIVA UN MESSAGGIO SULLO SMARTPHONE OPPURE A INNAFFIARE CI PENSANO I SENSORI 

Paola Guidi per ilSole24ore.com

 

kitchen gardening

In Inghilterra e negli Stati Uniti si chiama Kitchen Gardening, in Francia Potager Cuisine. Da noi l'Orto in Cucina. Non una nuova moda ma “la” moda più diffusa tra i Fundis, i Fundamentalisten dell'ecologia, come in Germania chiamano i verdi accaniti.

 

Una moda a metà tra hi-tech e natura che si diffonde a macchia d'olio a livello mondiale anche tra chi Fundis non è, tra casalinghe, bambinetti, chef e manager e che sta diventando un modo economico per migliorare la dieta della famiglia.

 

Questa tendenza si basa sul connubio tra IoT (Internet of Things), Intelligenza Artificiale, design e prezzemolino, insalata, broccoli e, infine, la Nasa. Si tratta di veri e propri nuovi elettrodomestici.

 

kitchen gardening 9

Un insieme di sensori ultrasofisticati, di acqua “nutriente”, fertilizzanti naturali, terreno, capsulette e Led che fa crescere in poche settimane basilico, insalata, sedano, maggiorana e qualsiasi altra pianta aromatica e anche gli ortaggi.

 

Dove? In un piccolo spazio, una cassettina ben disegnata, collegata ad una qualsiasi presa elettrica, con un'asta dotata di Led-solari che imitano così bene la luce del sole da creare una perfetta fotosintesi clorofilliana.

 

kitchen gardening 8

L'assistente virtuale dotato -ovviamente- di Intelligenza Artificiale, fa domande o dà risposte da esperto coltivatore (“Vuoi che l'instalatina novella si rinsecchisca? Non c'è più acqua”. Oppure “Si, il basilico per il pesto c'è”).

 

Ad annaffiare ci pensa sempre tutta questa intelligenza sparsa e in alcuni Potager Cuisine il terreno manda -in emergenza- il messaggio via smartphone “Aiuto, ho sete e mi manca il potassio”. Ma in linea di massima ci pensa il sensore nel terreno a scatenare la pompetta idrica per dare giusto l'acqua che serve senza sprechi.

 

kitchen gardening 7

Si, ma la pianta chi la pianta? No, non è una pianta la genesi di questo coltivatore diretto smart, bensì una serie di capsuline, con semini non OGM e di conseguenza vitalissimi, di diverse erbe aromatiche o di verdura. Avete presente il basilico OGM che compriamo al super e in tre giorni schiatta marcendo malamente?

 

Questo delle capsuline non non fa parte delle sementi semisterili fornite dalle multinazionali perché come le altre centinaia di sementi di questi Kitchen Garden smart è del tutto naturale.

 

Coltivate in un substrato spesso in acqua -si tratta quasi sempre di coltivazioni idroponiche-arricchito da concimi organici, senza mai vedere una goccia di antiparassitari velenosi, le piantine crescono bene e molto rapidamente grazie all'alternanza del giorno e della notte creata dai Led e gestita, come tutto il meccanismo dell'Orto in Cucina, dal computer di bordo.

 

kitchen gardening 5

E a disposizione immediata di chi cucina. Ma per gli chef e per le famiglie che vogliono poter contare su grandi provviste di verdure e erbe aromatiche tutto l'anno (le capsule si esauriscono e si possono sostituire) ecco i gli...orto-mobili- della cucina, di Urban Cultivator e di Vegidair, da incasso, con misure modulari come quelle dei componibili della cucina.

 

Si collegano all'impianto idrico o se questo non è possibile, hanno a corredo un serbatoio per l'acqua. Il raccolto diventa piuttosto consistente sino a raggiungere per esempio, i 20 kg circa di insalata per Vegidair.

 

Quasi tutti questi apparecchi, grandi o mini sono contriollabili dallo smartphone; Hui!, spagnolo, supportato dal crowdfunding ha l'assistente vocale a Intelligenza Artificiale in grado di sostenere un colloquio per informare o ricevere indicazioni sulle condizioni meteo locali, su come stanno crescendo le piante e consiglia gli ortaggi e le erbe aromatiche più indicate per la propria dieta, anche quella a basso tenore di sodio.

 

kitchen gardening 4

Ha il WiFi integrato che indica dove è meglio sistemare il vaso o i vasi. E' stata la Nasa a perfezionare la coltivazione idroponica per gli astronauti, ricorrendo all'illuminazione notte-giorno grazie ai Led (che non creano calore e consumano molto molto poco) per assicurare anche nello spazio un'alimentazione sana e saporita. La prima azienda a sviluppare industrialmente questo sistema è la americana Aerogarden della AeroGrow International quotata in Borsa.

 

kitchen gardening 3

Ogni anno le vendite crescono a due cifre, con ordini di diversi milioni di apparecchi all'anno. Ma è in Francia che sono nate una serie di start up che hanno progettato e realizzato numerosi nuovi e più avanzati modelli, con dimensioni molto compatte e provviste di connessioni Internet.

 

Queste start up fanno parte di French Tech, una selezionata associazione di piccole società che applicando le tecnologie digitali più avanzate costituiscono un serbatoio di idee molto originali.

 

Come e dove acquistare un piccolo o grande orto smart? Su Amazon al momento, nel resto dell'Europa è possibile trovarlo nei grandi store di elettrodomestici, nelle catene di supermercati alimentari e con un successo che si va allargando a macchia d'olio.

 

kitchen gardening 2

Persino Bloomingdal's, Fnac, Boulanger riservano spazi crescenti a questi orti da cucina che possono cambiare in meglio qualsiasi dieta, evitare sprechi e spese inutili poiché forniscono erbe aromatiche, ortaggi e anche piccoli frutti freschissimi, senza OGM, senza pesticidi, senza veleni.

 

E' vero che si tratta di un procedimento artificiale, di substrati di sintesi ma realizzati con materiali naturali e di una luce che non è quella solare.

 

A meno che i vasi non siano posti davanti a una finestra e allora il computer sa cosa deve fare, calcolare cioè quale e quanta luce deve fornire per realizzare la corretta fotosintesi clorofilliana.

 

kitchen gardening 10

La crescita esponenziale di questi piccoli gioielli dell'hi tech aiuta sicuramente le diete povere di sapori e di verdura senza richiedere tempo e denaro per la coltivazione. Il prezzo medio oscilla in effetti intorno ai 100-200 Euro e le capsule costano da 5 a 18 euro secondo la grandezza.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…