forte dei marmi

IL CONTAGIO DI UNA COMMERCIANTE IN VERSILIA SCATENA UN LETTORE CHE SCRIVE A DAGOSPIA: “FORTE DEI MARMI SOLITAMENTE VUOTA IN QUESTO PERIODO, DA SETTIMANE SI È RIEMPITA DI LOMBARDI CHE HANNO RIAPERTO LE CASE AL MARE PER FARE LA QUARANTENA NELLA COOL VERSILIA. TRA LORO QUALCHE UNTORE CHE HA PORTATO A COMPIMENTO IL SUO SCOPO - NOI ITALIANI E LA NOSTRA INOSSERVANZA DELLE REGOLE SIAMO L’ORIGINE DEI NOSTRI MALI”

1 - UN LETTORE SCRIVE A DAGOSPIA

forte dei marmi

Forte dei Marmi solitamente vuota in questo periodo, da settimane si è riempita di Lombardi che hanno riaperto le case al mare per fare la quarantena nella cool Versilia. Tra loro qualche untore che ha portato a compimento il suo scopo. Una commerciante del Forte, che abitualmente in questo periodo frequenta solo amici e familiari del suo paesino, ha ricevuto in dono il noto virus da qualche forestiero...noi Italiani e la nostra inosservanza delle regole siamo l’origine dei nostri mali.

Ps: anche a Viareggio sulla Passeggiata sembra di essere già a Pasqua dove si parla più lo slang del Nord che il toscano.

Paolo

 

2 - NUOVO CASO DI CORONAVIRUS IN VERSILIA: È UNA COMMERCIANTE DEL FORTE

Melania Carnevali per https://iltirreno.gelocal.it/

forte dei marmi 2

 

Viareggio.  Aveva tutti i sintomi dell’infezione da coronavirus e ieri, quando sono arrivati i risultati del tampone, c’è stata la conferma. A essere contagiata, una commercianti di Forte dei Marmi di 78 anni che aveva già patologie preesistenti. La donna è adesso ricoverata nel reparto di malattie infettive all’ospedale di Livorno, dove è stata trasferita nel pomeriggio di ieri (7 marzo).

 

I suoi contatti stretti sono «stati presi in carico dagli operatori di Igiene e sanità pubblica», fa sapere l’azienda sanitaria e adesso sono in corso le indagini epidemiologiche sui suoi contatti per capire da chi e dove possa aver contratto il virus. Dovrebbero essere otto le persone – tra il comune di Forte dei Marmi, dove la donna ha il negozio, e quello di Seravezza, dove vive – entrate a stretto contatto con la commerciante e che quindi messe in quarantena.

 

mercato forte dei marmi

Salgono a quattro i casi positivi in Versilia dopo l’uomo di Torre del Lago rientrato da una trasferta di lavoro in una delle zone rosse, che adesso è in buone condizioni; il figlio, anche lui in buone condizioni, in isolamento domiciliare fiduciario ma sotto il controllo costante dell’Igiene e sanità pubblica dell’Asl; l’artigiano di 76 anni, arrivato mercoledì sera in ospedale a bordo di un’ambulanza e poi ricoverato nel reparto di rianimazione con ventilazione assistita.

 

Le sue condizioni sono in miglioramento. Le persone in quarantena rimangono invece una cinquantina. Se infatti ieri se ne sono aggiunte otto (numero non ancora confermato dagli enti locali), cinque l’hanno terminata. Sono le prime cinque persone per cui era scattata la misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva a Massarosa il 27 febbraio poiché «provenienti (o entranti in contatto) – si legge in una nota del Comune – dalla zona rossa di Codogno».

forte dei marmi 1

 

«Senza eccessive preoccupazioni o allarmismi – dice il sindaco di Massarosa Alberto Coluccini – continuiamo ad essere vigili e attenti sull’emergenza che stiamo vivendo, ovviamente in continuo e costante contatto con l’Asl, i sindaci della Versilia e gli organi sovracomunali. I primi soggetti costretti alla quarantena e obbligati a rimanere sul nostro territorio non hanno mai presentato alcun sintomo, hanno goduto sempre di ottima salute: possono tranquillamente tornare a casa». A Forte dei Marmi l’amministrazione comunale, in accordo con la Croce Verde e la Misericordia del posto, fa sapere che i cittadini con difficoltà a spostarsi da casa potranno contattare il numero verde della Misericordia 800 700 711, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16, e il telefono amico della Croce Verde il 800 943 542, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 al fine di ricevere assistenza per la provvigione di viveri e medicinali.

forte dei marmi,

Ultimi Dagoreport

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…