covid discoteca ibiza

IL CONTAGIO NON VA ADAGIO – LA SPAGNA CHIUDE LE DISCOTECHE E IMPONE ORARI RESTRITTIVI AI BAR PER FAR FRONTE ALLA SECONDA ONDATA DI CORONAVIRUS: IERI NEL PAESE CI SONO STATI QUASI 3MILA CASI IN 24 ORE – ANCHE LA GERMANIA È IN AFFANNO: A CREARE PROBLEMI È LA RIAPERTURA DELLE SCUOLE SOPRATTUTTO A BERLINO, DOVE SONO STATE REGISTRATE 131 NUOVE INFEZIONI E DOVE UN ISTITUTO HA DECISO DI SOSPENDERE LE LEZIONI…

1. In Spagna chiudono le discoteche, restrizioni nei bar

Da "Ansa"

discoteche a ibiza 4

Il governo spagnolo ha deciso la chiusura delle discoteche ed altre misure restrittive, anche per gli orari dei bar, per far fronte alla seconda ondata dell'epidemia di coronavirus. Lo ha annunciato il ministro della sanità Salvador Illa, come riferisce El Pais. Nel Paese, ieri erano stati registrati quasi 3.000 nuovi casi in 24 ore, tanto che il ministro aveva convocato una riunione d'urgenza con le autonomie.

 

discoteche a ibiza 3

    Il governo spagnolo ha disposto il divieto di fumo per strada se non può essere rispettata la distanza di 2 metri. La misura, già introdotta in Galizia e nelle Baleari, ora è estesa a tutto il paese. Il ministro della salute Salvador Illa ha annunciato 11 misure come la chiusura dei locali notturni e un maggiore controllo sull'utilizzo delle bottiglie nei locali. Illa ha poi raccomandato: limitare gli incontri ai gruppi più vicini, non superare un massimo di 10 persone e fare test frequenti in centri sociali e sanitari.

 

discoteche a ibiza 2

I dipartimenti di Parigi e Marsiglia sono stati classificati zone ad alto rischio contagio da coronavirus dalle autorità francesi. Lo riferisce Le Figaro citando il decreto del governo pubblicato sulla gazzetta ufficiale di oggi. In base a questa classificazione, i prefetti locali potranno adottare misure più restrittive per contenere la diffusione del virus.

barcellona discoteche

 

Nelle due città è già in vigore l'obbligo di mascherina anche all'aperto in aree particolarmente affollate. Ieri la Francia ha sfiorato il picco di 2700 contagi giornalieri: la Gran Bretagna ha deciso di imporre una quarantena di 14 giorni per chi arriva da oltre Manica (e da altre località europee), a partire da domattina alle 4.

barcellona discoteche

 

 

2.Scuole aperte in Germania ma arrivano subito le chiusure «Negli Usa 200mila morti»

Marco Evangelisti per “il Messaggero”

 

La risalita della curva del contagio in Europa non si ferma. In Spagna ieri 2.935 casi positivi in 24 ore, solo a Madrid 842. Sono numeri molto alti, circa sei volte quelli dell' Italia, ma molto simili a quelli della Francia, che ha il dato più elevato degli ultimi quattro mesi: 2.669. Nel Regno Unito si è superata di nuova quota mille, con 77 morti, mentre anche a Est, dalla Croazia alla Romania, il numero dei contagi sta salendo.

coronavirus scuola germania 8

 

Un paese considerato modello per la buona gestione dell' epidemia, la Germania, ora mostra segnali di affanno: non ci sono solo i 1.400 nuovi casi, ma anche problemi all' attività scolastica. Lunedì erano state riaperte le scuole, ma subito il contagio è ripartito, soprattutto a Berlino, dove sono state registrate 131 nuove infezioni e dove un istituto ha deciso prudenzialmente di sospendere le lezioni.

 

coronavirus scuola germania 4

L' Rt (l' indice di trasmissione) nella capitale tedesca è comunque sotto a 1, a 0,95, mentre il numero dei pazienti in terapia intensiva risulta ancora basso, per questo per ora le autorità non sono intervenute. Resta un dato di fatto: in Europa il numero di nuovi casi sta aumentando ogni giorno in modo significativo e l' Italia, in una situazione decisamente migliore, deve temere e non sottovalutare questo assedio. In ogni Paese si ricorre a contromisure inedite.

coronavirus scuola germania 1

 

Si è cominciato in Galizia e si è proseguito alle Canarie, ma il provvedimento è allo studio in varie regioni della Spagna: divieto di fumo anche all' esterno nelle aree pubbliche e per strada. Fumare una sigaretta, secondo gli esperti, aiuta a diffondere nell' aria le droplets e a contagiare altre persone.

 

Se l' Europa è preoccupata, negli Stati Uniti ormai si è arrivati a 200.000 morti a causa di Covid-19. Più nel dettaglio: in un giorno sono state registrate 1.500 vittime e il dato complessivo ufficiale è di 160.000, ma sostiene il New York Times: «Il vero bilancio del coronavirus negli Stati Uniti ha già superato i 200.000». Ancora: «I conteggi ufficiali delle morti potrebbero sottostimare sostanzialmente gli effetti complessivi del virus».

coronavirus usa new york

 

Va guardato con preoccupazione l' incremento dei morti giornalieri negli Usa: fino a qualche settimana fa i casi positivi aumentavano, i decessi erano invece stabili. Ora sta avvenendo l' opposto: c' è un rallentamento per quanto riguarda i contagi registrati, ma i morti stanno aumentando.

 

Questo conferma che, quando c' è un incremento di casi, gli effetti sul numero delle vittime si potrebbero vedere con qualche settimana di ritardo. Un dato che deve impensierire sia l' Europa, sia l' Italia, che in questi giorni non hanno, per fortuna, ancora un incremento dei decessi.

tamponi negli usa

 

VACCINI Il direttore generale dell' Organizzazione mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, avverte: «Quando sarà trovato un vaccino contro il coronavirus, la domanda sarà maggiore dell' offerta. Domanda eccessiva e competizione stanno già creando una forma di nazionalismo del vaccino e c' è il rischio che il prezzo venga gonfiato».

coronavirus florida 3

 

Nove candidati vaccini contro Covid-19 sono in fase 2 o 3 di sperimentazione clinica e fanno parte del programma Covax, «che è in costante espansione». «Non fa parte del portfolio di Covax, il vaccino russo su cui non abbiamo elementi sufficienti per fare una valutazione» ha commentato Bruce Aylward, sempre dell' Oms.

tamponi negli usa 1anthony faucibarcellona discoteche barcellona discoteche barcellona discoteche

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…