colonna carri armati russi ucraina kiev

UN CONVOGLIO DI CARRI ARMATI RUSSI LUNGO 60 KM PUNTA VERSO KIEV - NONOSTANTE L’INIZIO DEI NEGOZIATI DI PACE PUTIN NON LASCIA. ANZI, RADDOPPIA: IERI LA RUSSIA HA LANCIATO UN’OFFENSIVA A KHARKIV, NELL’EST DEL PAESE, DOVE SAREBBERO STATE LANCIATE BOMBE A GRAPPOLO - LA CAPITALE SOTTO ATTACCO SI PREPARA ALL’ASSEDIO - IL CASO DELL’ARTICOLO PUBBLICATO PER ERRORE DALL’AGENZIA DI STAMPA RUSSA, RIA NOVOSTI, SCRITTO PER ESSERE DIFFUSO DOPO LA VITTORIA CONTRO KIEV

 

1 - MAXI CONVOGLIO RUSSO AVANZA VERSO KIEV

Da www.ansa.it

 

colonna di carri armati russi alle porte di kiev

Le forze russe puntano verso Kiev in queste ore con un convoglio di mezzi militari lungo oltre 60 chilometri, mentre il governo ucraino denuncia al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che Mosca commette crimini di guerra nel Paese.

 

Putin, tuttavia, non si ferma e dopo il nulla di fatto dei primi negoziati di pace in Bielorussia sembra intensificare i bombardamenti. Le immagini dell'imponente convoglio russo provengono dai satelliti della Maxar Technologies e oltre a documentare l'avanzata russa con decine e decine di mezzi in fila uno dietro l'altro, mostrano anche colonne di fumo che si alzano da case apparentemente in fiamme lungo il percorso, riporta la Cnn.

 

missili e bombe su kharkiv

Immagini che si aggiungono a quelle di un video pubblicato nelle ultime ore dal Guardian di una base militare in fiamme a Brovary, a 25 km a nordest di Kiev, dopo un attacco russo. Intanto, la capitale vive nel terrore: Kiev è sotto un attacco "non-stop", ha detto alla Cnn il sindaco Vitali Klitschko, sottolineando che la città potrebbe resistere "a lungo" alle forze di Mosca. "Abbiamo sentito le esplosioni ogni ora la notte scorsa, per tutta la notte e negli ultimi quattro giorni - ha proseguito l'ex pugile campione dei pesi massimi e primo cittadino di Kiev dal 2014 -. Gli abitanti sono molto nervosi, trascorrono molto tempo nei bunker".

 

colonna di carri armati russi alle porte di kiev

Questa mattina le sirene di allarme sono risuonate in numerose città mentre il Paese si prepara ad un'altra giornata di bombardamenti: secondo quanto riporta il Kiev Independent, le sirene suonano in queste ore a Rivne, a ovest di Kiev, Ternopil (ovest), Vinnytsia (centro) e Volyn (nordovest). E mentre la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, chiede in un tweet il ritiro immediato delle truppe russe, la parlamentare ucraina Kira Rudik assicura che i negoziati di ieri con Mosca hanno portato invece ad "attacchi aerei più pesanti" conto Kiev.

 

guerra ucraina

Poche ore dopo, il sindaco di Kherson, nel sud del Paese, ha annunciato che le forze russe sono ormai alle porte della città. Il premier britannico Boris Johnson, da parte sua - prima del suo viaggio di questa mattina in Polonia ed Estonia - fa sapere che il Regno Unito "continuerà a esercitare la massima pressione" sulla Russia e promette che il presidente Vladimir Putin sentirà le "conseguenze" della sua invasione.

 

guerra ucraina 1

Promesse anche dagli Usa, dove il segretario di Stato Antony Blinken ha assicurato che Washington imporrà ulteriori sanzioni alla Russia e invierà più armi a Kiev. Nel frattempo, l'Australia ha annunciato che invierà missili e munizioni all'Ucraina nell'ambito di un pacchetto da 50 milioni di dollari in aiuti militari, oltre ad aiuti umanitari per altri 25 milioni di dollari.

 

   Il Brasile, da parte sua, lavora a un "passaporto umanitario" per accogliere i rifugiati ucraini e Kiev si dice soddisfatta della decisione del Tribunale penale internazionale dell'Aja (Icc) di avviare un'indagine sull'invasione.

i colloqui tra le delegazioni di kiev e mosca

 

2 - NESSUNA TREGUA DURANTE I NEGOZIATI MA AUMENTA L'OFFENSIVA CONTRO KHARKIV

Estratto dell’articolo di Micol Flammini per “il Foglio”

 

La delegazione russa e quella ucraina si sono incontrate mentre Kharkiv subiva i bombardamenti più pesanti dall’inizio della guerra. L’attacco si è concentrato nella parte nord-orientale della seconda città più grande dell’Ucraina; secondo alcuni esperti sono state usate bombe a grappolo, vietate da un trattato ratificato da 110 paesi, che hanno fatto molti morti.

missili e bombe su kharkiv

 

Non c’è ancora un numero esatto, ma le foto che provengono da Kharkiv mostrano strade sporche di sangue, cadaveri, bombe conficcate nell’asfalto. I colloqui al confine tra la Bielorussia e l’Ucraina non hanno portato a una tregua, e nonostante le novità dal fronte  le delegazioni  sono  pronte a rivedersi, sono stati previsti altri due round di negoziati probabilmente al confine con la Polonia, ma le date e la disponibilità verranno comunicate dopo aver riferito a Kyiv e a Mosca il risultato delle conversazioni.

 

La diplomazia prova a muoversi ancora, il presidente francese, Emmanuel Macron, ha telefonato al presidente russo, Vladimir Putin, che ha messo sul tavolo le sue condizioni per la fine della guerra: considerazione incondizionata dei legittimi interessi della Russia nel campo della sicurezza; riconoscimento della sovranità russa in Crimea; smilitarizzazione e denazificazione dell’Ucraina e la sua neutralità.

guerra ucraina 2

 

Nonostante la Russia non sia riuscita a ottenere la guerra lampo che sperava, e sia stata colpita dai primi pesanti effetti delle sanzioni economiche, Putin non fa concessioni: è ancora convinto di poter vincere questa guerra. Ieri, l’agenzia di stampa russa, Ria Novosti, ha pubblicato per errore un articolo dal titolo “La soluzione della questione ucraina”, il pezzo era stato scritto per essere diffuso dopo la vittoria contro Kyiv.

guerra ucraina 2

 

Il tema dell’articolo è che la guerra, che viene chiamata “operazione”, è una sconfitta per il progetto dell’occidente di sconfiggere Mosca,  ormai fallito dopo che Putin è riuscito a riportare l’Ucraina alla sua storica unione slava con Mosca e Minsk. “Una nuova èra” che ripara gli errori del 1991 e ammette che si è trattato di una guerra fratricida, ma dice anche che ormai russi e ucraini potranno convivere senza problemi perché l’Ucraina non è più antirussa. (…)

inavsione ucraina vladimir putin. missili e bombe su kharkiv. missili e bombe su kharkiv 3soldati ucraini mezzi russi distrutti carro armato russo in fiamme missile a kiev carri armati russi verso kiev

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA