giuliano castellino

CROLLA IL CASTELLINO - PERQUISITO IL LEADER DI FORZA NUOVA E AIZZATORE DEI NO VAX GIULIANO CASTELLINO, CHE SI SCHIERAVA CONTRO IL GREEN PASS MA È STATO BECCATO A VEDERE LA ROMA ALLO STADIO (DOVE SERVE IL GREEN PASS) - NELLE CASE DI ALTRI QUATTRO MEMBRI DEL MOVIMENTO DI ESTREMA DESTRA SONO STATI TROVATI BASTONI, PASSAMONTAGNA, FUMOGENI, STRISCIONI CONTRO LE MISURE ANTICOVID - PER LA PROCURA, LA CHAT TELEGRAM DEI NO VAX È UNO “STRUMENTO PER LA CONSUMAZIONE DI REATI E L'ISTIGAZIONE A COMPIERLI”...

Valentina Errante per “Il Messaggero

 

giuliano castellino di forza nuova 6

Bastoni, passamontagna, fumogeni, striscioni contro le misure anticovid e il Green pass, simboli del nazifascismo. All'indomani della linea dura invocata dallo stesso Capo dello Stato contro le violenze No vax, gli uomini della Digos di Roma hanno bussato ieri mattina presto a casa di Giuliano Castellino, il leader di Forza nuova sottoposto a una misura restrittiva che gli vieta di prendere parte a manifestazioni pubbliche, ma grande animatore, da più di un anno, di cortei e iniziative di piazza dove si sono verificati disordini e atti di violenza.

 

giuliano castellino di forza nuova allo stadio

Nell'appartamento di Castellino non hanno trovato nulla, i sequestri sono invece stati eseguiti nelle abitazioni di altri quattro dirigenti del movimento, coinvolti negli ultimi mesi nelle iniziative che lo stesso Castellino definisce del Fronte di Liberazione e che sabato scorso avevano guidato la mobilitazione contro il passaporto sanitario.

 

GIULIANO CASTELLINO

I disordini e l'istigazione a delinquere sono anche al centro delle indagini della Polizia postale coordinata dalla procura di Torino che ieri ha, con un decreto di sequestro preventivo, chiesto alla sede di Dubai di Telegram di oscurare la chat Basta dittatura. Un provvedimento necessario «per impedire il perpetrarsi di altri atti violenti contro le cose e le persone».

 

giuliano castellino di forza nuova 3

Per la procura, la chat dei No vax è uno «strumento per la consumazione di reati e l'istigazione a compierli». Sono 42mila gli iscritti, non sono ancora stati identificati, ma hanno condiviso indirizzi e numeri di telefono di esponenti della politica e anche di medici e virologi, indicandoli come bersaglio.

 

Oltre a Castellino, a finire in questura, ieri sono stati il responsabile romano e dirigente nazionale di Forza nuova Pino Meloni e i dirigenti Stefano Schiavulli, Riccardo Ricciardi e Alessio Mastrangelo.

 

giuliano castellino di forza nuova 5

Circostanza che fa protestare il leader del movimento: «Con il pretesto di un articolo 41 (Testo unico sulle armi) ci hanno svegliato, sono entrati dentro casa nostra e ci hanno portato in Questura. Tutto per far saltare la manifestazione in programma fuori Montecitorio. Ma la nostra risposta - incalza Castellino - è che il Fronte di liberazione non fa passi indietro. Non ci pieghiamo al politicamente corretto, al pensiero unico».

 

giuliano castellino di forza nuova 1

L'INDAGINE DI TORINO

Da Telegram non è arrivata alcuna risposta e la chat Basta dittatura continua a essere attiva. Le indagini della Postale, intanto vanno avanti. I pm ipotizzano l'istigazione a delinquere, aggravata dallo scopo di commettere delitti di terrorismo e dall'utilizzo di strumenti informatici, e la violazione della normativa sulla diffusione dei dati personali.

 

giuliano castellino di forza nuova 2

Perché proprio attraverso quella chat, scrivono nel decreto di sequestro, avviene la comunicazione e il coordinamento di numerosi atti violenti contro le cose e le persone, istigando un numero indeterminato di soggetti. Atti illeciti che provocano un turbamento dell'ordine democratico. I magistrati, che hanno chiesto la collaborazione volontaria alla società creata otto anni fa dai fratelli Nicolaj e Pavel Durov, con sede a Dubai, stanno aspettando che il gip risponda al decreto urgente. Poi potrebbe essere avviata una rogatoria internazionale.

 

giuliano castellino forza nuova

Ci sono dei precedenti: non sono infatti pochi i gruppi oscurati sui 636 che tra il 2017 e il 2018 erano diventati strumento di propaganda e arruolamento dell'Isis. Stessa sorte per i canali di revenge porn: in Italia nell'aprile 2020 la polizia postale ne ha chiusi ben tre.

 

La chat Telegram non si limita infatti alla controinformazione e alle azioni di proselitismo, ma ha lanciato invettive contro il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e pubblica indirizzi e numeri di telefono contro cui sfogare la propria rabbia. Da Palazzo Chigi all'ufficio del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.

 

giuliano castellino

E nel gruppo si continua a inveire: «Avanti tutta finché la dittatura non sarà distrutta. Non ci fermiamo finché non vediamo tutti i criminali della dittatura in galera», scrivono alcuni iscritti. «Quanti nostri soldi stanno sprecando in inutilità questi criminali della Procura. Non fermiamoci davanti a questi nuovi tiranni. Rendiamogli la vita un inferno. Le cose stanno diventando tremendamente serie. Se non facciamo qualcosa finiamo nei forni crematori, questi sono peggio dei nazisti», si legge sulla chat, che negli ultimi giorni sta però registrando un calo di utenze. Nel giro di poche ore un migliaio di iscritti hanno abbandonato il gruppo.

 

giuliano castellino di forza nuova 4

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"