coronavirus - terapia intensiva 4 italia covid

DIN DON: È ARRIVATO IL BOLLETTINO! – I NUOVI CASI DI CORONAVIRUS OGGI SONO 17.959, I MORTI 86 – IL TASSO DI POSITIVITÀ SCHIZZA AL 3,2% CON MENO TAMPONI EFFETTUATI: LA TENDENZA RIMANE IN SALITA E PROSEGUE L’INCREMENTO DEI RICOVERI, SIA NEI REPARTI ORDINARI CHE NELLE TERAPIE INTENSIVE. SONO QUASI TUTTI NO-VAX, COME CONFERMA LA FEDERAZIONE DELLE AZIENDE SANITARIE: IN RIANIMAZIONE I NON IMMUNIZZATI SONO AUMENTATI DEL 32% IN DUE SETTIMANE (I VACCINATI SONO CALATI DEL 33)

1 - IL BOLLETTINO DELL’8 DICEMBRE 2021

Paola Caruso per www.corriere.it

 

tamponi

Sono 17.959 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 15.756), conteggiando 318 positivi pregressi del Veneto, come indica la nota in basso. Sale così ad almeno 5.152.264 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 86 (ieri sono stati 99), per un totale di 134.472 vittime da febbraio 2020.

 

TERAPIA INTENSIVA CORONAVIRUS

Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.768.578 e 9.540 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 10.584). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 249.214, pari a +8,320 rispetto a ieri (+5.059 il giorno prima).

 

I tamponi e lo scenario

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 564.698, ovvero 130.438 in meno rispetto a ieri quando erano stati 695.136. Mentre il tasso di positività è 3,2% (l’approssimazione di 3,18%); ieri era 2,26%.

 

coronavirus il reparto di terapia intensiva del sant'orsola di bologna

Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. Come di consueto, la curva in oscillazione si muove verso l’alto a metà settimana (il «picco» dovrebbe manifestarsi venerdì). La tendenza rimane in salita e lo si osserva dal confronto con lo scorso mercoledì (1 dicembre) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +15.085 casi con un tasso del 2,6%: oggi, infatti, ci sono più nuove infezioni di quel giorno, con una percentuale superiore (3,2% contro 2,6%).

 

Il sistema sanitario

Prosegue l’incremento delle degenze in ogni area. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono +21 (ieri +199), per un totale di 6.099 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +15 (ieri +33) — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI —, portando il totale dei malati più gravi a 791, con 62 ingressi in rianimazione (ieri 89).

 

2 - FIASO,IN 15 GIORNI +32% NON VAX E -33% VAX IN RIANIMAZIONE

CORONAVIRUS - TERAPIA INTENSIVA

(ANSA) - Nelle ultime due settimane crescono ancora i pazienti no vax in terapia intensiva, con +32%, mentre continuano a diminuire quelli vaccinati, -33%. E, tra i ricoverati in gravi condizioni, non ci sono soggetti che hanno completato il ciclo vaccinale da meno di 4 mesi.

 

Questi i dati dell'ultima rilevazione del network degli ospedali sentinella di Fiaso, la Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere, che nell'ultima settimana mostrano anche un incremento complessivo delle ospedalizzazioni per Covid pari al 10,1%. Si passa da 810 pazienti del 30 novembre a 892 degenti del 7 dicembre.

tamponi fai da te

 

Complessivamente sono 97 i ricoverati nelle terapie intensive dei 16 ospedali sentinella Fiaso, con un incremento del 2% rispetto a una settimana fa quando erano 95. I pazienti non vaccinati sono 77 mentre quelli vaccinati risultano 20. Da sottolineare come i vaccinati siano tutte persone che hanno completato il ciclo vaccinale da oltre 4 mesi. Si tratta, inoltre, per il 75% dei casi di soggetti affetti da gravi comorbidità e con un'età media di 69 anni. Numeri differenti, invece, per i non vaccinati.

 

CORONAVIRUS - TERAPIA INTENSIVA

I soggetti finiti in Rianimazione senza aver mai avuto una dose di vaccino sono in media più giovani, 62 anni, e nel 42% dei casi sono persone sane che non soffrono di altre patologie. Di rilievo anche la differenza del range di età che fra i vaccinati è fra 47 e 85 anni e fra i non vaccinati fra 21 e 83 anni.

 

"In una settimana si consolida il trend di crescita di ospedalizzazioni di pazienti non vaccinati in terapia intensiva e di contestuale riduzione dei vaccinati in gravi condizioni - spiega il presidente della Fiaso, Giovanni Migliore - si tratta di un'ulteriore conferma dell'efficacia della vaccinazione nella protezione dalle forme gravi del Covid. Abbiamo comunque scelto di analizzare la condizione dei pazienti vaccinati in rianimazione e abbiamo rilevato come siano tutti soggetti che hanno completato il ciclo vaccinale da oltre 4 mesi: questo da una parte suggerisce la buona protezione della vaccinazione nei primi mesi, dall'altra conferma una volta di più l'importanza di una anticipazione della terza dose soprattutto per gli anziani fragili.

tamponi drive in a milano

 

Occorre dunque accelerare sulla somministrazione della terza dose allo scadere dei 5 mesi così come disposto dal ministero della Salute". Inoltre, rileva Fiaso, l'età media di chi finisce in ospedale sale a 75 anni tra i vaccinati, mentre è più bassa, pari a 64 anni, tra i non vaccinati "con uno scarto di ben 11 anni".

TEST SALIVARI BAMBINI tamponi regno unito tamponi drive in a milano 4

 

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)