mario draghi vladimir putin

DRAGHI BATTE UN COLPO: “DA MOSCA UN’INACCETTABILE VIOLAZIONE DELLA SOVRANITÀ”. MA NON DICE SE VA A INCONTRARE PUTIN, NÉ QUANDO: “SONO IN COSTANTE CONTATTO CON GLI ALLEATI PER EVITARE UNA GUERRA NEL CUORE DELL’EUROPA. LA VIA DEL DIALOGO RESTA ESSENZIALE, MA STIAMO DEFINENDO MISURE E SANZIONI NELL’AMBITO DELL’UE” (AHIA)

 

 

 

MARIO DRAGHI E VLADIMIR PUTIN

UCRAINA: DRAGHI,DA MOSCA INACCETTABILE VIOLAZIONE SOVRANITÀ

(ANSA) - "Voglio prima di tutto esprimere la mia più ferma condanna per la decisione del governo russo di riconoscere i due territori separatisti del Donbass.

 

Si tratta di una inaccettabile violazione della sovranità democratica e dell'integrità territoriale" dell'Ucraina. Così il premier Mario Draghi in apertura del suo discorso all'insediamento di Franco Frattini al Consiglio di Stato.

 

mario draghi in conferenza stampa 2

UCRAINA: DRAGHI,DIALOGO ESSENZIALE MA PREPARIAMO SANZIONI

(ANSA) - "Sono in costante contatto con gli alleati per trovare una soluzione pacifica alla crisi ed evitare una guerra nel cuore dell'Europa.

 

La via del dialogo resta essenziale, ma stiamo già definendo nell'ambito dell'Unione Europea misure e sanzioni nei confronti della Russia". Così il premier Mario Draghi in apertura del suo discorso all'insediamento di Franco Frattini al COnsiglio di Stato a proposito della crisi in Ucraina.

IL TERRITORIO CONTESO DEL DONBASS

 

DRAGHI, STAGIONE RIPRESA E RIFORME,NO A CHIUSURE CORPORATIVE

(ANSA) - "Abbiamo davanti una stagione di ripresa e riforme. Dopo i traumi della pandemia, le giurisdizioni devono impegnarsi ulteriormente" verso "una maggiore efficienza e velocità di risposta, mantenendo il necessario rigore".

 

nel donbass esultano per l arrivo dei russi

Così il premier Mario Draghi all'insediamento di Franco Frattini al Consiglio di Stato. Con "le loro indiscusse professionalità, il Consiglio di Stato, il Tar, e l'intero sistema di giustizia amministrativa possono contribuire in modo deciso all'ammodernamento del Paese. Per farlo, è importante evitare chiusure corporative e autoreferenziali e coltivare una cultura della giurisdizione fondata sull'etica pubblica".

 

"È un grande piacere - ha detto Draghi - partecipare alla cerimonia di oggi, che vede coincidere l'insediamento del nuovo Presidente del Consiglio di Stato, Franco Frattini, con la relazione annuale sull'attività della Giustizia amministrativa. È l'occasione per rafforzare lo spirito di costante collaborazione tra poteri dello Stato. Uno spirito necessario per perseguire con efficacia - e ciascuno nel proprio ambito e nel rispetto delle proprie prerogative - il corretto funzionamento del nostro ordinamento".

 

carri armati russi entrano nel donbass

"Voglio salutare in particolare il Presidente Frattini e il suo predecessore, Filippo Patroni Griffi, da poco eletto Giudice della Corte Costituzionale. A entrambi va il ringraziamento del governo e mio personale per il lavoro fin qui svolto. E un sincero augurio per quello che si apprestano a svolgere - al servizio dello Stato, delle istituzioni, dei cittadini".

 

soldati ucraini

"Evitare chiusure corporative e autoreferenziali e coltivare una cultura della giurisdizione fondata sull'etica pubblica" è "presupposto essenziale per avere un giudice capace di orientare la pubblica amministrazione verso un servizio sempre più efficiente. Sono certo che - sotto la guida del nuovo Presidente - la giustizia amministrativa saprà conseguire questi traguardi, secondo le attese dei cittadini".

 

carri armati russi nel donbass 3

DRAGHI,MIGLIORARE GIUSTIZIA PRESUPPOSTO RIPRESA,TEMPI RAPIDI

(ANSA) - "Il miglioramento della giustizia - anche quella amministrativa - è uno dei presupposti della ripresa del Paese. I tempi della giustizia amministrativa italiana sono oggi competitivi con quelli di altri paesi europei nelle materie di maggior impatto su società ed economia, come gli appalti o le dismissioni di imprese e beni pubblici - regolate da riti accelerati.

 

Tuttavia, dobbiamo fare ancora meglio, soprattutto sulle procedure ordinarie, per garantire ai cittadini risposte certe e chiare in tempi rapidi - anche con una maggiore omogeneità tra le sentenze". Così il premier Mario Draghi alla cerimonia di insediamento di Franco Frattini al Consiglio di Stato.

 

DRAGHI, GOVERNO VUOLE CHIARIRE E SEMPLIFICARE CODICE APPALTI

mario draghi in conferenza stampa 1

(ANSA) - "Intendiamo chiedere al Consiglio di Stato un ausilio ancora più impegnativo, che consiste nella "redazione", insieme ad altri esperti, del codice degli appalti e di future codificazioni di settore. L'obiettivo del Governo è semplificare, migliorare, chiarire le procedure di un settore fondamentale per l'economia del Paese". Così il premier Mario Draghi alla cerimonia di insediamento di Franco Frattini al Consiglio di Stato.

 

DRAGHI,SERVE DETERMINAZIONE PER RIFORMA SISTEMA PUBBLICO

MARIO DRAGHI

(ANSA) - "I progetti di riforma del sistema pubblico sono molto ambiziosi e non devono mancare determinazione e perseveranza nel realizzarli". Così il premier Mario Draghi alla cerimonia per l'insediamento di Franco Frattini al Consiglio di Stato.

 

soldati ucraini 2

DRAGHI, GIUDICE AMMINISTRATIVO EVITA CHE POTERE SIA ARBITRIO

(ANSA) - "L'esistenza di un giudice esperto nel sindacare l'esercizio del potere da parte di ogni istituzione pubblica è un caposaldo dello Stato di diritto. È essenziale per cittadini e imprese, perché evita che il potere si possa trasformare in arbitrio". Così il premier Mario Draghi intervenendo alla cerimonia di insediamento di Franco Frattini al Consiglio di Stato, sottolineando che è anche "un vantaggio per le stesse amministrazioni, che dai chiarimenti del giudice traggono ispirazione per migliorare continuamente la loro attività.

MARIO draghi E VLADIMIR putin

 

Dalla sanità agli appalti, dai rapporti tra Stato e Regioni e autonomie ai rapporti con le normative europee - tutti i rami dell'ordinamento che riguardano l'attività dell'esecutivo sono interessati dalle indicazioni giurisprudenziali del Giudice amministrativo". "In questi due anni di crisi sanitaria - ha aggiunto il presidente del Consiglio - la giustizia amministrativa ha dimostrato grande capacità di adattamento.

 

mario draghi a bordo di una motovedetta della guardia costiera a genova

È riuscita a garantire la prosecuzione delle udienze; ha assicurato la partecipazione al processo da parte della difesa; ha giudicato con tempestività i provvedimenti emergenziali delle autorità pubbliche; ha assicurato piena continuità ai ricorsi ordinari; ha proseguito nel suo percorso di abbattimento dell'arretrato; ed è stata la prima giurisdizione a tornare alla normalità del processo in presenza. A nome del governo e mio personale, voglio ringraziare la giustizia amministrativa, dai Tar al Consiglio di Stato, per l'attività che ha svolto in anni così difficili".

mario draghi a genova

 

carri armati russi nel donbass 5carri armati russi nel donbass 4soldati ucraini 2

 

Ultimi Dagoreport

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…