2019escortadvisor

ESCORT STRATEGY! - PARLA IL FONDATORE DI “ESCORT ADVISOR” MIKE MORRA, L’UOMO CHE HA CAMBIATO PER SEMPRE IL MERCATO DELLA PROSTITUZIONE: “PRATICAMENTE HO REGOLAMENTATO IL SETTORE. CON LE NOSTRE CERTIFICAZIONI LE PROFESSIONISTE E I CLIENTI SONO MENO A RISCHIO TRUFFE” - “LA MEDIA DELL'INTROITO PER LORO È 10MILA EURO AL MESE. CI SONO STUDENTESSE, MADRI DI FAMIGLIA, DOCENTI, MA PIÙ INSOSPETTABILE È LA CLIENTELA…” – VIDEO + FOTOGALLERY ILLUMINANTE: LE MEGLIO RECENSITE DEL 2019

1 – LA CLASSIFICA DELLE MIGLIORI PROFESSIONISTE DEL SESSO BY “ESCORT ADVISOR”

https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/puttanieri-39-italia-sveglia-ecco-classifica-migliori-224940.htm

 

 

 

2 – COME SELEZIONO LE MIGLIORI ESCORT

maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 2

Francesco Specchia per “Libero quotidiano”

 

La sera in cui Mike Morra alzò il suo naso da commercialista dal faldone di una tristissima procedura concorsuale per trasformare il sesso a pagamento nel business di recensioni di escort più seguito in Europa, alla tv stava passando Luciana Littizzetto. «Ascoltavo la Littizzetto che parlava del business della prostituzione su Google. Il dato era impressionante: era il 30% del Pil (in Italia addirittura il 70%). Se considera che solo noi facciamo 25 milioni di utenti, pensi la portata del fenomeno.

maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 27

 

Decisi in un lampo di gettarmi nel settore "adult". Il problema è che tutti i segmenti di mercato era già occupati, dai siti porno in su, così, dato che io sono da sempre un appassionato delle custumer experience, quella di Trip Advisor, mi sono inventato una cosa che non esisteva al mondo: un sito dove, invece degli alberghi o dei ristoranti, i clienti recensiscono le sex workers».

 

camilla, la escort numero tre del 2019 su escort advisor 26

Di Mike Morra, 51enne, imprenditore, gessato azzurro, scravattato, faccia da boxeur montata su un occhiale in stile Franco Califano si sa poco. Viaggia sotto falso nome, tiene famiglia, e non si fa fotografare per eludere le minacce di morte dei magnaccia. Si sa che ha messo le mani su una "nicchia" di mercato di 5 miliardi di giro d' affari, esentasse; e che è tra coloro che hanno spostato le 50mila prostitute italiane dalla strada rendendole "imprenditrici di sé stesse", facendo saltare il business mafioso dello sfruttamento. La sua vita sembra un libro di John Cheever: buona coscienza, business e cattiva morale che danzano sotto la luna.

silvia, la escort trans numero uno del 2019 su escort advisor 11

 

Morra, di lei si sa poco. Qualche nota di costume (milanese, laureato in Scienze politiche, pilota di aerei da turismo), la partita doppia e il lavoro di vent' anni in una web agency. Poi la nascita di questo suo sito, Escort Advisor, unico al mondo. Gliela metto piatta: è vero che guadagna palate di quattrini?

«Ricordo che, appena andati on line, l' 8 febbraio 2014 avevamo solo una stringa con nomi che scorrevano. Una volta inserito il sistema di pagamento in un minuto è arrivata la prima iscrizione da 10 euro. Mi sconvolse l' esplosione del traffico del sito, alimentata soltanto da inserzioni sui siti per adulti, dato che la pubblicità tradizionale ci era preclusa.

 

Il primo mese avevamo già 700mila utenti, roba che un' azienda media non li fa in una vita. Ma, più che sui soldi, punterei sulla mission. Ho pensato che la gente aveva fame di informazione. Con le nostre certificazioni ora le professioniste e i clienti sono meno a rischio di truffe, o di trovarsi un malintenzionato sconosciuto in casa. Praticamente ho regolamentato il settore».

maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 33le province italiane per prezzo medio delle escort

 

Detta così, lei praticamente sarebbe un benemerito

«Be', adesso, da quando le escort lavorano col web, la criminalità organizzata ha lasciato la prostituzione. Restano le nigeriane che a Milano vengono portate coi pulmini alle Varesine (zona di Milano, ndr) di notte, ma quelle sono un' altra cosa».

 

La prostituzione, secondo la legge Merlin, in Italia non è reato. Lo sono lo sfruttamento e il favoreggiamento. Lei ha creato un portale che è a metà fra il Catalogo di Don Giovanni e la Guida Michelin del sesso. Non teme problemi con la legge?

il 2019 con escort advisor 2

«Semmai è il contrario. Finché si tratta di un paio di tette, ok, le vedi dappertutto, ma noi non pubblichiamo foto hard, con organi sessuali o scene di sesso: perché siamo consapevoli che possono accedere i minori e perché saremmo intermediari, quindi già in galera. Qui funziona come Trip Advisor: diamo spazi a signorine che li riempiono con i report dei loro segretari.  Alcune si scelgono perfino i clienti. Altro dato: il mio pseudonimo mi preserva dalla malavita».

il 2019 con escort advisor

 

"Mike Morra" ricorda il protagonista del film Limitless: ingoiava una pillola e portava il cervello alle massime capacità. Lei non si sente di essere andato oltre?

jenus ringrazia escort advisor

«Limitless, è il paradigma della mia società: il cervello umano non ha limiti. E io considerando la situazione economica dell' Italia, la tassazione, la mancanza di crescita, il tax rate assurdo, per evitare di diventare un fallito come quelli di cui mi occupavo quando facevo il commercialista, ho considerato che c' è sempre una via d' uscita. "Arrangiatevi!", come diceva Totò, e io l' ho fatto».

maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 30

 

S' è arrangiato benino. Il sito supera perfino i siti porno. Lei ha più di 60 dipendenti (il cui stipendio minimo è di 3500 euro mensili), una sede in Spagna, prossime aperture in Inghilterra e Germania. Le ripeto la domanda, che lei ha eluso buttandola sul sociale: quando guadagna?

LA PUBBLICITA DEL SITO ESCORT ADVISOR

«Mi spiace, i nostri bilanci sono dati sensibili. Ma le do solo un' idea del business. Solo nel primo mese nella sede spagnola abbiamo 600mila utenti al giorno. E se si applicasse la flat tax di Salvini al 15% tutte le escort pagherebbero i loro "servizi alla persona", e risolveremmo i problemi di bilancio dello Stato.

 

Anche se le signore avrebbero qualche problema sulla soglia minima del reddito a 80mila euro l' anno. Una top 80mila euro arriva a guadagnarli in un mese. Di solito la media dell' introito è di 10mila euro al mese. Un giorno una di loro mi disse: "Se non prendi almeno 1500 euro al giorno non sei una escort, sei una prostituta che batte in strada"».

camilla, la escort numero tre del 2019 su escort advisor 19

 

Stipendi assurdi.

«Sì. Ma il vero problema per loro è come investire i soldi: se comprano una casa si trovano la polizia, se li mettono in banca gli sequestrano il conto. Spesso riciclano, ma anche lì, ora, i controlli sono implacabili. Non sembra, ma questo è un settore difficilissimo».

 

maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 18

Non ne dubito. In compenso non c' è volatilità, diciamo

«Lei scherza. Ma il mio marketing dice che questo è un mercato "contro-intuitivo". Tu pensi che le escort lavorino la notte, in realtà staccano alle 5 del pomeriggio; credi che i picchi del lavoro siano nel week end e di notte, invece sono in pausa pranzo e il lunedì alle 17.30, prima del ritorno a casa».

 

Come diceva Flaiano, il traffico rende difficoltoso l' adulterio nell' ora di punta.

le province italiane per prezzo medio delle escort 1

«Esatto. All' inizio poi eravamo completamente digiuni della materia. Per fare valutazioni predittive ci siamo affidati ad uno studio degli studenti dell' Università di Trento nel 2012, la nostra Bibbia. E ci siamo resi conto che le loro stime erano la metà rispetto al dato reale».

il 2019 con escort advisor 1silvia, la escort trans numero uno del 2019 su escort advisor 12

 

E qui torno a bomba. L' azienda fiorente dai bilanci discreti. Perché la vostra sede è a Lugano? Questione di tasse?

«Ho sede a Lugano e a Chiasso non per le tasse, ma perché i nostri investitori, - vengono dal più grande venture capital italiano- hanno messo come condizione l' attività fuori Italia, dove le imprese sono strangolate da tasse e burocrazia.

 

La Svizzera è a un passo da Milano, ma poteva essere la Francia. Ma lì ho trasferito la mia famiglia, moglie (il mio ex capo) e due figli piccoli, sennò sarebbe stata esterovestizione e mi sarei trovato la Finanza alla porta».

silvia, la escort trans numero uno del 2019 su escort advisor 13

 

black friday, tutto in sconto ma non il sesso

Sul tema prostituzione, dopo il caso di Tarantini, delle escort e Berlusconi, la Corte Costituzionale nel 2019 ha decretato definitivamente, a sostegno della Legge Merlin che "la prostituzione non è mai un atto libero". Cosa ne pensa?

escort advisor napoli 2

«Per un verso la Consulta ha accertato che esiste il fenomeno delle escort, diverse dalle prostitute da strada, e quindi riconosce loro uno status legale giù riconosciuto dalla Corte Europea dei diritti dell' uomo; dall' altro, non protegge la professione perché affida una regolamentazione al legislatore e alla politica. Ci sono buchi legislativi».

 

E quindi?

maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 19

«E quindi, appena parli di riaprire le case chiuse, prima ti sbranano i cattolici, poi la sinistra che ti fa l' esempio della Germania dove i bordelli non danno il gettito previsto. Ma la verità è che i tedeschi evadono più di noi. Sicché, dato che il settore è delicato, e che ogni volta rischi di perdere voti, non si farà mai un cazzo».

 

Domanda tecnica: lei è mai andato a mignotte?

maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 31maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 25

«Certo, come tutti. Ma ero uno di quelli con vena romantica, a volte le ho utilizzate come accompagnatrici alle cene, spacciandole per fidanzate, di alcune sono amico. Il rapporto sessuale brutale è abbastanza svilente: ma se uno vuole la scena di un porno, poi non deve lamentarsi che la escort, accusata di poca partecipazione risponda: "tesoro, non sono mica la tua fidanzata". Tra l' altro, sono molto orgoglioso di questa interazione online coi clienti. E del fatto che le prostitute, con noi, sono passate dall' essere carne da macello a persone».

 

maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 21

Tra le escort ha trovato insospettabili?

«Studentesse, madri di famiglia, docenti universitarie. Ma più insospettabile è la clientela. Pensi che alcune iscrizioni le abbiamo dal sito ufficiale del governo italiano o dalla Regione Lombardia. Ma, dico, la fatica di farsi almeno un account proprio, no, eh?...».

maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 34maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 36silvia, la escort trans numero uno del 2019 su escort advisor 1luana, la escort numero quattro del 2019 su escort advisor 5maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 11LA PUBBLICITA DEL SITO ESCORT ADVISORLA PUBBLICITA DEL SITO ESCORT ADVISORescort advisor napoli 1escort advisor napoliclara, la escort trans numero due del 2019 su escort advisor 2maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 13luana, la escort numero quattro del 2019 su escort advisor 7luana, la escort numero quattro del 2019 su escort advisor 15clara, la escort trans numero due del 2019 su escort advisor 1luana, la escort numero quattro del 2019 su escort advisor 14luana, la escort numero quattro del 2019 su escort advisor 6maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 12maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 20maia, la escort numero uno del 2019 su escort advisor 35

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO

giorgia meloni antonio tajani maurizio casasco marina pier silvio berlusconi salvini

DAGOREPORT - TAJANI, UNA NE PENSA, CENTO NE SBAGLIA. IL SEGRETARIO DI FORZA ITALIA CI HA MESSO 24 ORE AD ACCORGERSI CHE GIORGIA MELONI HA STRACCIATO UNO DEI SUOI CAVALLI DI BATTAGLIA IN EUROPA: IL SUPERAMENTO DEL DIRITTO DI VETO. IL MINISTRO DEGLI ESTERI È RIUSCITO A PARTORIRE SOLO UNA DICHIARAZIONE AL SEMOLINO (“HA DETTO LA SUA OPINIONE, IO PENSO INVECE CHE SI DEBBA FARE QUALCHE PASSO IN AVANTI”), MENTRE È STATO ZITTO DI FRONTE ALLE INVETTIVE ANTI-RIARMO E CONTRO L’UE DEI PARLAMENTARI LEGHISTI. IL POVERINO È ANCORA STORDITO DALLA PROMESSA, SCRITTA SULLA SABBIA, CON CUI L'HA INTORTATO LA DUCETTA: SE FAI IL BRAVO, NEL 2029 TI ISSIAMO AL QUIRINALE AL POSTO DI MATTARELLA (E CI CREDE DAVVERO) – IN TUTTO QUESTO BAILAMME, TAJANI PROVA A METTERE LE MANI SULLA CONSOB CON UNA MOSSA DA ELEFANTE IN CRISTALLERIA: NOMINARE IL DEPUTATO AZZURRO MAURIZIO CASASCO. MA SI È DIMENTICATO DI COORDINARSI CON LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON L’HA PRESA BENE…

donald trump vladimir putin benjamin netanyahu volodymyr zelensky

DAGOREPORT – TRUMP HA FINALMENTE CAPITO CHE NON POTEVA PERMETTERSI, COME È SUCCESSO A FERRAGOSTO IN ALASKA, DI FARSI PRENDERE DI NUOVO PER CULO IN MONDOVISIONE DA PUTIN - L’INCONTRO DI BUDAPEST NON POTEVA ASSOLUTAMENTE FINIRE CON UN NUOVO FALLIMENTO, MA DI FRONTE AL NIET DI MOSCA A OGNI COMPROMESSO, HA DOVUTO RINUNCIARE – ORA CI SONO DUE STRATEGIE: O RIEMPIE KIEV DI TOMAHAWK, MISSILI IN GRADO DI COLPIRE IN PROFONDITÀ LA RUSSIA, OPPURE SCEGLIE LA STRADA MORBIDA CHE VERRÀ LANCIATA DOMANI DAL CONSIGLIO EUROPEO (L’INVIO A KIEV DI 25 BATTERIE DI MISSILI PATRIOT) – L’INNER CIRCLE “MAGA” LO PRESSA: “L’UCRAINA? LASCIA CHE SE NE OCCUPI L’UE” –  IN USA MONTA L’ONDATA DI SDEGNO PER LA SALA DA BALLO ALLA CASA BIANCA - LA STRIGLIATA A NETANYAHU DEL TRIO VANCE-WITKOFF-KUSHNER… - VIDEO

niaf francesco rocca daniela santanche arianna meloni claudia conte zampolli peronaci

DAGOREPORT: METTI UNA SERA A CENA…I FRATELLI D’AMERICA! -SEMBRAVA DI ESSERE IN UN FILM DEI VANZINA AL GRAN GALA DEL NIAF, 2180 INVITATI, 218 TAVOLI DA 150MILA DOLLARI OGNUNO, OCCUPATI DAI BOSS DELLE PARTECIPATE DI "PA-FAZZO CHIGI" (DONNARUMMA, CATTANEO, FOLGIERO, ETC.), JOHN ELKANN CHE HA TRASFORMATO IL GIARDINO DELL'AMBASCIATA IN UN AUTOSALONE (TRA MASERATI E FERRARI, TRONEGGIAVA UN TRATTORE!), FINANZIERI VARI E DE LAURENTIIS, IL GOVERNATORE ROCCA E SANTANCHÉ - CAUSA SHUTDOWN DEL GOVERNO USA, NON C'ERA ALCUN TIRAPIEDI DI TRUMP: DELUSI COLORO CHE SOGNAVANO, ATTRAVERSANDO L'ATLANTICO, DI BANCHETTARE CON SUA MAESTÀ "THE DONALD" E LA SUA "RAGAZZA PONPON" GIORGIA MELONI - QUELLI DEL NIAF HANNO "COPERTO" IL BUCO DELLE AUGUSTE PRESENZE INVITANDO ARIANNA MELONI, UNICO SEGRETARIO POLITICO PRESENTE, CHE HA COSÌ RICEVUTO IL SUO BATTESIMO NELL'AGONE INTERNAZIONALE - NON POTEVA MANCARE L’ONNIPRESENTE CLAUDIA CONTE CHE SI È FATTA RITRARRE INSIEME ALL’AMBASCIATORE PERONACI, GIA’ CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI PIANTEDOSI, E A QUEL MARPIONE DI PAOLO ZAMPOLLI, INVIATO SPECIALE DI TRUMP - LA PASTA SCOTTA E L’ESIBIZIONE DEL PREZZEMOLONE BOCELLI - VIDEO

matteo salvini alberto stefani luca zaia

DAGOREPORT - LUCA ZAIA MINACCIAVA DI DIVENTARE UN SERIO “PROBLEMA” PER MATTEO SALVINI E FORSE LO SARÀ: NON POTENDO IL “DOGE”, PER ORDINE DI SALVINI IN COMBUTTA CON MELONI, GUIDARE UNA LISTA A SUO NOME, UNA VOLTA SBATTUTO A CAPOLISTA IL SUO ENTUSIASMO POTREBBE SCEMARE E LA LEGA IN VENETO CORRE IL RISCHIO DI UN SORPASSO DI FRATELLI D'ITALIA - EVENTUALITA' CHE METTEREBBE DI NUOVO IN DISCUSSIONE LA LEADERSHIP DEL "CAPITONE" - I RAS LOCALI HANNO CRITICATO PER ANNI SALVINI, SENZA MAI AVERE IL CORAGGIO DI SFIDUCIARLO. QUESTA VOLTA, TRA UN VANNACCI CHE SI PRENDE I PIENI POTERI NEL PARTITO E I MALUMORI PER LA "CESSIONE" DELLA LOMBARDIA A FDI, UN FLOP IN VENETO POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO - SE SALVINI NON RIDE IN VENETO, ELLY SCHLEIN POTREBBE PIANGERE IN CAMPANIA: IL GRILLONZO ROBERTO FICO NON ENTUSIASMA E FA INCAZZARE DE LUCA CON LE SUE LEZIONCINE ETICHE SUI CANDIDATI. TANT'E' CHE TRA I FEDELISSIMI DI DON VICIENZO È PARTITO IL FUGGI FUGGI VERSO LE SIRENE DELLA DESTRA DI POTERE...