lumakras 2

LA FDA AMERICANA HA APPROVATO UNA PILLOLA RIVOLUZIONARIA CHE COMBATTE IL CANCRO AI POLMONI - IL FARMACO, SCOPERTO TRE ANNI FA, SARA' SOMMINISTRATO A UN GRUPPO DI MALATI DI TUMORE  CON UNA PARTICOLARE MUTAZIONE GENETICA CHE HANNO GIA' PROVATO ALTRE TERAPIE - ERANO 40 ANNI CHE SI CERCAVA UNA RISPOSTA FARMACOLOGICA A QUESTO TIPO DI MUTAZIONE, MOLTO COMUNE IN QUESTO TIPO DI TUMORE

Dagotraduzione dal Wall Street Journal

 

Lumakras

La Food and Drug Administration (Fda) ha approvato una pillola rivoluzionaria che combatte il cancro ai polmoni realizzata da Amngen Inc.  Il farmaco, denominato Lumakras, sarà somministrato a un gruppo di malati di tumore con una particolare mutazione genetica che hanno già provato altre terapie. La mutazione, nota come KRAS, è la tra le più comuni riscontrate nei tumori, ma i ricercatori hanno lottato per così tanti anni per trovare un medicinale in grado di trattarla che è stata considerata "non farmacologica".

 

La sede della Amgen

L'approvazione della FDA, che ha accelerato le sperimentazioni cliniche sin dai primi risultati incoraggianti nel 2019, è una convalida delle capacità di scoperta di farmaci di Amgen, dicono gli analisti, e un punto di riferimento nello sfruttare le scoperte genetiche per trovare nuovi farmaci per i tumori difficili da trattare altre malattie.

 

«Le mutazioni KRAS sono state a lungo considerate resistenti alla terapia farmacologica, rappresentando un vero bisogno insoddisfatto per i pazienti con determinati tipi di cancro», ha detto Richard Pazdur, capo ad interim della divisione farmaci antitumorali della FDA. «L'approvazione di oggi rappresenta un passo significativo verso un futuro in cui più pazienti avranno un approccio di trattamento personalizzato».

 

Malati di tumore al polmone

Gli scienziati dell'azienda hanno scoperto il farmaco alla fine del 2017 e lo hanno trasferito negli studi clinici meno di un anno dopo. La FDA ha approvato Lumakras sulla base di uno studio a metà fase che mostra che il farmaco ha aiutato a controllare la malattia nell'80,6% dei pazienti; in media, i pazienti che assumevano il farmaco sono sopravvissuti a 6,8 mesi senza che i loro tumori peggiorassero.

 

«È stato uno sprint di tre anni per fare qualcosa che pochissime aziende hanno fatto nel campo dell'oncologia, portare un farmaco sul mercato in tre anni», ha detto Murdo Gordon, vicepresidente esecutivo per le operazioni commerciali globali, in un'intervista. «È un evento molto importante per l'azienda».

 

Malati di tumore al polmone 3

Amgen dovrà completare uno studio di fase 3 più ampio per confermare i benefici del farmaco nell'ambito del programma di approvazione accelerata della FDA.

 

Negli Stati Uniti, circa il 13% delle persone con carcinoma polmonare non a piccole cellule ha il tipo di mutazione KRAS che tratta Lumakras, circa 25.000 nuovi pazienti ogni anno, secondo Amgen.

 

La maggior parte dei pazienti con KRAS viene inizialmente trattata con un altro farmaco mirato, a volte in combinazione con la chemioterapia. Quando il trattamento di prima linea smette di funzionare, ai pazienti restano poche opzioni, ha detto Bob Li, un medico oncologo presso il Memorial Sloan Kettering Cancer Center e ricercatore capo per lo studio Lumakras.

 

Malati di tumore al polmone 2

«Per 40 anni, non siamo stati in grado di risolvere questo problema e ... improvvisamente i pazienti hanno una pillola che possono prendere una volta al giorno e per molti pazienti il tumore si ridurrà», ha detto il dottor Li in un'intervista.

 

«La possibilità di una durata dell'effetto molto più lunga, e quindi di ricavi molto più elevati, dipenderà dalla sua capacità di essere combinata. E la giuria è ancora fuori», ha detto il dottor Werber.

 

la ricerca

L'analista di Bernstein Ronny Gal ha detto in una nota ai clienti questa settimana che ci sono motivi per essere preoccupati per le prospettive commerciali a lungo termine di Lumakras. Il farmaco potrebbe non aggiungere molti benefici in combinazione con altri trattamenti e farmaci più nuovi e potenzialmente migliori mirati al KRAS sono in fase di sviluppo da concorrenti.

 

«Il valore a lungo termine del farmaco è tutt'altro che certo», ha detto Gal. «Questo ci preoccupa un po’ per le prospettive a lungo termine per l'azienda».

 

tumore ai polmoni

Altri produttori di farmaci che seguono l'esempio di Amgen nello sviluppo di farmaci KRAS sono Mirati Therapeutics Inc., che mira a richiedere l'approvazione della FDA per la sua pillola mirata al KRAS come trattamento per il cancro ai polmoni entro la fine dell'anno.

 

Eli Lilly & Co. ha recentemente affermato che prevede di avviare uno studio di fase 1 su un nuovo farmaco KRAS quest'anno e biotech Revolution Medicines Inc. ha più farmaci mirati al KRAS che sta avanzando verso studi clinici.

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."