FERMI TUTTI: A ROMA È PARTITA LA CACCIA AI CINGHIALI! UN UOMO E’ STATO FERMATO CON BALESTRA, FRECCE E COLTELLI (MA PENSA DI STARE NEL MEDIOEVO?) AL PARCO DELLA MARCIGLIANA ED È STATO DENUNCIATO PER PORTO ABUSIVO DI ARMI - L’IPOTESI DELLA CACCIA AL CINGHIALE E’ AVVALORATA DAL FATTO CHE IL RAMBO DE' NOANTRI NON HA VOLUTO SPIEGARE LE RAGIONI PER LE QUALI CIRCOLAVA ARMATO NEL PARCO ALL'ALBA...

-

Condividi questo articolo


Da roma.repubblica.it

 

uomo con balestra uomo con balestra

Voleva cacciare cinghiali con arco e frecce. Gli agenti l'hanno fermato all'alba di giovedì in via di Settebagni, dopo che era appena uscito dalla riserva naturale della Marcigliana: l'uomo nascondeva in auto una balestra, tre frecce e diversi coltelli. Non è affatto escluso che fosse andato a caccia di cinghiali nel polmone verde, con un armamentario medievale. Così un uomo italiano è stato denunciato in stato di libertà per porto abusivo di armi.

 

La perquisizione è scattata all'alba. Una pattuglia del distretto Fidene ha visto l'uomo uscire in auto dalla riserva naturale, l'ha fermato in via di Settebagni e durante il controllo della macchina gli agenti hanno trovato la balestra da tiro agonistico, tre frecce con le quali probabilmente voleva abbattere i cinghiali che in zona sono numerosi e alcuni coltelli.

 

cinghiali roma cinghiali roma

L'ipotesi della caccia al cinghiale è avvalorata dal fatto che il denunciato non è un pericoloso criminale e che non ha voluto spiegare le ragioni per le quali circolava armato nel parco all'alba.

 

 

Condividi questo articolo

media e tv

politica

business

SULL’AUTO VERDE BRUXELLES E BERLINO TROVANO UN ACCORDO. E L’ITALIA RESTA A PIEDI – L’ANNUNCIO DEL VICEPRESIDENTE DELLA COMMISSIONE UE, TIMMERMANS: L’UTILIZZO DEGLI E-FLUEL (I CARBURANTI SINTETICI) SARÀ CONSENTITO ANCHE DOPO IL 2035, COME CHIEDEVA LA GERMANIA. NESSUNA DEROGA INVECE PER I BIOCARBURANTI, COME PRETENDE IL GOVERNO MELONI – ORA, PER LA RATIFICA DEFINITIVA DEL REGOLAMENTO EUROPEO, NON SEMBRANO ESSERCI PIÙ PROBLEMI, ANCHE SE L’ITALIA DECIDESSE DI VOTARE NO…

cronache

sport

cafonal

viaggi

salute