caporalato la spezia yacht bengalesi

FIGLI DI MIGN-YACHT - BENGALESI TORTURATI E PAGATI 4 EURO L’ORA A LA SPEZIA PER COSTRUIRE LE NAVI DI LUSSO: IN CASO DI POSITIVITÀ AL CORONAVIRUS, NON AVEVANO NEMMENO LA COPERTURA SANITARIA - “SI MISURA LA FALSITÀ DELLA TEORIA DEL TRICKLE DOWN OVVERO DELLO ‘SGOCCIOLAMENTO’, CHE LA CONCENTRAZIONE DELLA RICCHEZZA IN ALTO È POSITIVA PERCHÉ PRIMA O POI "SGOCCIOLERÀ" IN BASSO. A LA SPEZIA SI PUÒ VEDERE CHE QUELLA RICCHEZZA RIMANE, DRAMMATICAMENTE, IN ALTO…”

 

Marco Revelli per “la Stampa”

caporalato nei cantieri degli yacht di lusso a la spezia 8

 

Non è una puntata di Un posto al sole. Non sono i Cantieri Palladini. Insomma, non è una fiction. È un pezzo di realtà italiana. È La Spezia: lavoratori schiavi impiegati a costruire yacht di lusso pagati quattro euro all' ora, sotto il controllo di "caporali" molto violenti.

Lavoratori in condizioni di lavoro pericolose e, in caso di positività al virus, nemmeno la possibilità della mutua.

 

Ancora una volta la cronaca ci mette di fronte a una realtà inimmaginabile in una società moderna: a scenari da ançien régime, dove la ricchezza assoluta del consumatore di lusso si sposa alla miseria assoluta del produttore ridotto a "vita di scarto".

caporalato nei cantieri degli yacht di lusso a la spezia 9

 

Possiamo ben dirlo che su quel molo al confine tra Liguria e Versilia - la nostra "costa d' oro" - i poli estremi della piramide sociale si sono avvicinati quasi a toccarsi in un punto solo: nell' oggetto del desiderio simbolo di status per gli uni, luogo di tormento per gli altri, rivelando il sottofondo di ingiustizia che soggiace al modello sociale affermatosi col nuovo secolo.

 

MARCO REVELLI

La cronaca ci dice che i lavoratori erano in prevalenza bengalesi (simbolo a loro volta di una società di casta che conosce paria e signori). Che l' organizzazione che li gestiva come merci di poco valore era estesa e ramificata, dotata di cospicui mezzi finanziari (è stato sequestrato un milione di euro), assistita da professionisti e consulenti del lavoro in grado di far sembrare il tutto perfettamente in regola sulla carta, come in ogni sistema basato sulla subfornitura. E sembrerebbe un' anomalia nell' iper-modernità contemporanea.

 

la teoria del trickle down 2

Invece ne è, in qualche misura, una rappresentazione esemplare, benché estrema. Il modello post-industriale che si è affermato nel mondo con la globalizzazione finanziaria, commerciale e produttiva è, per sua natura e sostanza, disegualitario. Abissalmente disegualitario. Vive di coniugazione degli estremi. Ricchezze spropositate come quelle che questo modello di accumulazione produce non possono che fondarsi sull' espropriazione di settori ampi di popolazione e sulla riduzione al minimo, fino alla cancellazione, dei loro diritti.

 

caporalato nei cantieri degli yacht di lusso a la spezia 8

Se nel cuore del Novecento industriale un dirigente come Vittorio Valletta percepiva una retribuzione di circa 25 volte quella di un proprio operaio, oggi un amministratore delegato di una grande transnazionale ne guadagna mille, millecinquecento volte, anche di più con le stock options. Così come se uno di loro si contagia del coronavirus sarà assistito con i migliori farmaci salvavita nel reparto Diamante del San Raffaele mentre il pensionato napoletano sta in auto, fuori dal pronto soccorso del Cardarelli, con la bombola d' ossigeno appesa al finestrino.

 

caporalato nei cantieri degli yacht di lusso a la spezia

Si misura qui per intero la falsità di quella teoria detta del trickle down ovvero dello "sgocciolamento", che ha costituito l' argomento principe del modello neo-liberista continuando a ripeterci, per anni, che la concentrazione della ricchezza in alto è comunque positiva perché prima o poi "sgocciolerà" in basso, beneficiando oltre ai "primi" anche gli "ultimi".

 

A La Spezia si può vedere ad occhio nudo che quella ricchezza rimane, drammaticamente, in alto, convivendo con la peggiore deprivazione in basso. So benissimo che si obbietterà che questo è un caso limite, un evento unico, tanto da aver provocato l' intervento della legge.

 

caporalato nei cantieri degli yacht di lusso a la spezia 1

E che il resto del mondo è tutt' altra cosa: l' attuale organizzazione sociale è così complessa, labirintica, opaca - i circuiti della produzione e della distribuzione della ricchezza così dispersi in filiere lunghe e lunghissime - che permette di protrarre all' infinito il gioco delle interpretazioni e delle confutazioni. Ma personalmente resto convinto che la regola si nasconde nell' eccezione. E che l' economia del lusso, inevitabilmente, contenga in sé i germi della società della miseria.

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